Libertà Obbligatoria

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Un titolo di uno spettacolo, di un opera che è già un ossimoro di per sé mette una certa curiosità, no? 

Beh per uno che aveva poco prima teorizzato che "libertà è partecipazione" arrivare al suo più totale contrasto cioè affermare che il mondo è arrivato ad una sorta di libertà che diventa nostro malgrado obbligatoria è cosa che oltre ad essere sintomo di modernità, lungimiranza nonché profezia lucida per quello che viviamo oggi, rappresentava al tempo una rottura totale con il proprio passato ed un cliché di sé che si era costruito e con questo spettacolo avrebbe disintegrato definitivamente.  

Chiedo scusa se parlo di ... GaberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora