Iniziamo a esplorare anche il Gaber politico.
visto che non ho trovato su YouTube il video della Rai dove Gaber portava questo pezzo sceneggiandolo, provo a ricordarmelo e a raccontarlo.
Se non ricordo male, tv strettamente in b/n, inizio anni 70 per intenderci, Gaber si presentava con una cornice di un quadro fra le mani mentre iniziava a recitare questo pezzo che narrava il gioco della collana, cioè del potere.
immagino lo stupore nel vederlo così in quegli anni, per quelli che conoscevano un Gaber cantante e solo marginalmente impegnato, testi acuti ma sempre un po' scanzonati, ma mai un tale ardore e impudenza.
visivamente i punti nodali della rappresentazione che sto cercando di raccontare sono 2 (oltre all'entrata in scena di per se)
1) il "guardate la lucina" che simula una telecamera che sembra condizionare la platea di fronte e 2) il momento in cui c'è la scelta e immediatamente la collana viene girata e diviene la cornice di un televisore dei tempi e istantaneamente lo stesso Gaber diviene il politico standard proprio nel modo e con le parole che la politica classica usava in quegli anni.
Rivoluzionario e pure troppo, e questo gli costò una censura di anni tanto che se vogliamo avere memoria di un Gaber nuovamente televisivo, sarà una memoria a colori, dopo il suo sdoganamento, almeno teoricamente.
nota.. l'ho trovato e sta nelle teche rai al minuto 14:40 di questo video: http://www.teche.rai.it/2016/01/g-come-gaber/
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Chiedo scusa se parlo di ... Gaber
Short StoryHo deciso di intraprendere una nuova avventura ed esplorare le opere di uno dei miei maestri, Giorgio Gaber. Il format che ho scelto per questa nuova iniziativa è un po' in stile Blog ovvero quasi sempre ci sarà un video o un testo o entrambi, acco...