-Chapter ten

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-Stark siamo a ore tre, diretti verso nord-est.

Natasha informó Tony tramite auricolare, quest'ultimo non si lascio scappare una battuta.

-Vi siete fermati a fare uno spuntino?

Clint alzó gli occhi al cielo divertito e scocciato allo stesso tempo.

La tensione si faceva sentire, ormai il destino della città e del mondo era nelle loro mani.

Blue guardava fuori dal finestrino, senza parlare.

Steve la stava palesemente fissando, persino Clint che era ai comandi se ne era reso conto.

-Le devi fare il ritratto?

Gli chiese e il biondo quasi trasalì per lo spavento.

-Come?

Chiese ingenuo e l'arciere scosse la testa divertito.

-Blue, ci siamo.

La informó Natasha avvicinandosi a lei.

La ragazza staccó lo sguardo da fuori dal finestrino, per poi voltarsi verso la rossa.

-Va bene.

La sua voce era fredda, non faceva trasparire nessuna emozione.

Si voltó nuovamente, guardando New York.

Si stava creando il caos, lei era pronta a tutto questo?

Pensó ad Ashley e Justin, dovevano essere davvero in pensiero.

Non meritavano di sentirsi cosí, non per lei.

Era strana, era evidente a tutti.

Natasha decise di lasciarle il suo spazio, Clint anche, in più il fatto che era alla guida gli rendeva difficile poterle parlare senza far sentire a tutti.

Steve era appoggiato al muro, a braccia conserte e la guardava preoccupato.

Sospiró, non gli piaceva vederla in questo stato.

Mentre Natasha raggiunse Clint vicino ai comandi, Steve si avvicinó a Blue.

Lei non se la sentiva di restare sola con Steve, quindi fece per allontarsi anche lei, ma quest'ultimo la bloccó da un braccio.

-Tutto ok?

Le chiese e lei evitó il suo sguardo.

-Tutto ok.

Fece per andare, ma lui non la lasció.

Non le stava facendo male, assolutamente no, semplicemente stava richiamando la sua attenzione.

-Io odio le bugie.

Lei alzó gli occhi al cielo.

-Stiamo andando in guerra, non posso mica essere di buon umore.

Lui sospiró.

-Non devi fare mica i salti di gioia, ma neanche essere un fantasma vivente. Ricorda, ora come ora dobbiamo essere una squadra.

Lei non rispose, il pavimento e le sue scarpe erano diventati cosí interessanti ora.

-E guardami negli occhi, non ti mangio mica.

Sorrise, lei alzó lo sguardo incontrando i suoi occhi blu, ci anneggava dentro ogni volta.

In più avevano una leggera sfumatura di verde che li rendeva ancora più belli.

Blue si accorse solo dopo un po' che si era incantata a fissarlo e distolse lo sguardó imbarazzata.

Steve aspettava impaziente una risposta, lei sospiró e decise di parlare.

In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora