In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019

-Chapter nineteen

-Quindi, fammi capire, hai vissuto nascosta fino ad ora?

Le chiese Pepper mentre prendeva un'altra ciambella.

Si trovavano nel bar che faceva le ciambelle più buone di tutta New York.

Stark aveva buoni rapporti quindi Blue e Pepper erano riuscite ad avere un "trattamento di favore".

-È una lunga storia.

Rispose Blue sospirando.

-Abbiamo tutto il tempo, racconta.

La incoraggió Pepper sorridente.

La ragazza la guardó sorpresa.

-Sei davvero disposta ad ascoltarmi?

Le chiese la Devis, Pepper annuì.

-Certo che lo sono.

Blue sospiró, pensando a dove iniziare.

Le avrebbe raccontato solo quello che si sentiva di dire, anche se le sembrava una brava donna non le poteva dire ogni cosa, non sapeva se poteva fidarsi o meno.

-All'inizio la mia vita era normale, o almeno, lo pensavo. Come ben saprai c'è stata quel periodo, quel maledetto periodo in cui questa malattia aveva invaso gli Stati Uniti.

Pepper, che era completamente assorta dal suo racconto, annuì.

-Il 98% dei bambini è morto, il 2%... è cambiato. Allora hanno prelevato tutti noi che eravamo cambiati, ci hanno portato in questi campi, molto simili a campi di concentramento. Avevano paura di noi, ma allo stesso ci sfruttavano. Ci hanno classificati in varie categorie, a seconda delle nostre capacità.

Blue sentì un magone alla gola, troppi ricordi.

-Blu, telecinesi, verdi, superinteligenza, rossi, controllo del fuoco... arancioni, controllo della mente umana.

Pepper, vedendo che Blue esitava, decise di farle qualche domanda, per aiutarla a trovare il modo di aprirsi con lei.

-Tu cosa sei?

Le chiese, lei sospiró.

-Non lo sai già?

Chiese, anche Pepper sospiró.

-Voglio sentirmelo dire da te.

Rispose convinta.

-Sono sia arancione, sia blu. Sono un caso raro, ho sviluppato due poteri, non so come sia possibile.

Continuó a spiegare Blue, sentendo gli occhi lucidi.

-Arancioni e rossi sono i più pericolosi, da eliminare.

-Con te non è stato cosí?

-Non all'inizio, inizialmente sembravo una blu, neanche io sapevo di avere altri poteri.

-Come hai scoperto di essere una arancione?

-Un incidente, non mi va di raccontarlo.

Blue ormai riusciva a sentire le lacrime che le stavano per uscire.

Non di tristezza, ma di rabbia, ansia, paura.

I ricordi fanno male, cerchi di rimuoverli, ma restano sempre dentro di te.

Pepper vedendo il suo stato pensó che forse era il caso di cambiare argomento.

-Quando lo hanno scoperto, si sono spaventati. Hanno iniziato a temermi, ma non mi hanno uccisa, non subito. Mi hanno usata, hanno fatto degli esperimenti su di me, volevano capire come fosse possibile questa cosa. Ho subito le peggiori angherie di sempre, non ho visto la luce del sole per settimane, sempre chiusa in quel laboratorio. Mi hanno fatto trasformata in un'arma, un arma letale.