Gli Avengers si trovavano nel quin-jet, distrutti e abbattuti.
Non si è ben capito cosa è successo durante la battaglia, ma improvvisamente Natasha e Thor sono stati colpiti da qualcuno alle spalle.
Un incantesimo, una stregoneria non si può neanche definire cosa.
Clint li ha ritrovati entrambi in pessime condizioni, sembravano in trance.
Ora sia l'asgardiano, sia la russa continuavano a delirare parlando di vecchi ricordi e cose varie.
Anche Banner era stato colpito dall'incantesimo e si era trasformato in Hulk distruggendo una cittadina poco lontana da lì.
Se non fosse stato per l'intervento di Iron-Man probabilmente la situazione sarebbe peggiorata.
Blue continuava a stare in silenzio abbracciata a Steve, non aveva cambiato posizione da inizio viaggio.
E poi vi era il povero Clint, sempre più confuso.
Si era preso prima un infarto trovando Natasha e Thor in quello stato, poi aveva visto Steve arrivare sul jet con Blue fra le braccia ed infine era arrivato Tony con un' armatura gigantesca che teneva il corpo di Hulk incosciente.
Adesso stava guidando il jet per dirottare tutti in un posto segreto.
Non sapevano cosa fare, i notiziari non stavano parlando di altro se non di loro.
Barton e Tony erano sicuramente quelli messi meglio, gli altri erano a pezzi.
-Potresti farti un pisolino, manca ancora un po' prima di arrivare.
Disse Clint osservando Stark, lui lo guardó confuso.
-Arrivare dove?
Domandó, Clint aveva preso i comandi senza dare spiegazioni.
-Un posto sicuro.
Si limitó a rispondere l'arciere.
Dopo diverse ore gli Avengers arrivarono finalmente a destinazione, una casa sperduta fra le montagne.
Steve, Thor, Tony e Bruce erano alquanto confusi, Blue e Natasha invece avevano capito perfettamente dove Clint li aveva portati.
-Oddio, da quanto tempo.
Commentó Blue osservando il suo amico.
-Lei sarà contenta di rivederti.
Rispose Barton.
-Lo spero.
Concluse Blue, Steve li stava ascoltando confuso senza capire nulla.
Entrarono nella casetta, Clint si guardó intorno.
-Ehi, dove siete?
Domandó, improvvisamente sbucó una donna.
I due non dissero nulla, semplicemente si baciarono sotto lo sguardo sconvolto dell'asgardiano, del Capitano, di Banner e di Stark che non riuscì a non farsi sfuggire un commento.
-Sarà sicuramente un'agente.
Commentó fra lo stupito e il confuso.
La donna osservó Natasha e le sorrise, poi si voltó verso Blue e restó stupita nel vederla dopo tanto tempo.
-Oddio, non ci credo.
Commentó mentre si avvicinava a lei.
-Ciao Laura.
La salutó la Devis e senza esitare la abbracció.
La donna non mi mosse, era confusa su quanto stesse accadendo.
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In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019
Fanfiction[TRATTO DELLA STORIA.] -Chi sei tu? -Una persona che non ti conviene avere come nemica.