Chapter Fifty-five

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-Nat, Nat, Nat, apri!

Continuava ad urlare Blue bussando sulla porta della stanza di Natasha.

La rossa aprì la porta di colpo abbastanza sorpresa e scocciata.

-Che succede?

Domandó semplicemente, erano pur sempre le 8 di mattina.

La castana entró dentro la stanza e chiuse la porta.

-Va bene, mi stai spaventando.

Commentó una Natasha Romanoff ancora in pigiama.

-Ieri sera, dopo che ci siamo lasciate è successa una cosa.

Inizió a spiegare Blue, lo sguardó della Romanoff si illuminó.

-Ti prego, dimmi che Rogers si è dato una mossa.

Inizio flashback:

Blue era stesa sul suo letto, aveva appena finito di parlare con Nath.

La porta leggermente cigolante, tutta colpa di Barton.

La finestra era semiaperta, una leggera brezza era entrata nella camera.

Gli occhi di Blue, all'improvviso, si illuminarono lievemente. Duró un secondo solo, ma la mise in allerta.

Non era un allarme rosso, ma l'aveva comunque messa in guardia.

All'improvviso la porta cigoló leggermente attirando la sua attenzione.

Da un spiraglio spuntarono un occhio azzurro e un ciuffo biondo, inconfondibili.

Non riuscì a vedere praticamente nulla, ma riconobbe immediatamente Steve.

Sgranó gli occhi sorpresa, il cuore le balzó dal petto.

Lui, sentendosi scoperto, fuggì via.

Fine flashback

-Era in camera tua, scherzi?!

Esclamó Natasha tra un misto fra lo sconvolto e il felice.

-Giuro, non so cosa stesse facendo.

Rispose Blue ancora sorpresa per quanto accaduto.

-Probabilmente voleva venire a parlarti.

Le fece notare Nat, la castana sospiró.

-Tu dici?

Natasha sospiró prima di sedersi sul letto.

-Vedi, ieri lui era in corridoio quando stavamo parlando e ci ha sentite.

Le spiegó la rossa, Blue sgranó gli occhi.

-Per questo tu....

-Sì, per quello ti ho fatto quella domanda.

Precisó la rossa, la castana era rimasta senza parole.

-Non ringraziarmi.

In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora