-Chapter thirty-one

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-Ashley, come ti senti?

Domandó il dottor. Banner notando la ragazza che si stava riprendendo.

-Mi sento molto meglio, non sento nessun dolore alla gamba.

Rispose Ashley mentre osservava la fasciatura che aveva sulla ferita.

-È normale, l'ho dovuta addormentare per non farti provare nessun dolore mentre lavoravo. Fra qualche ora svanirà l'effetto.

Rispose Bruce mentre leggeva degli appunti su una cartella.

-Capisco, immagino che tu abbia dovuto anestetizzarla per poi ricucire il punto, inoltre usare quel macchinario laggiù ed una garza per bloccare la perdita di sangue. In più, dato che sono passate diverse ore e la ferita era abbastanza profonda, immagino avrai controllato se le vie respiratorie o altri organi interni erano stati danneggiati.

Il dottore alzó la testa dalla cartella meravigliato.

-Sí, è esattamente quello che ho fatto.

Rispose Banner sorpreso, Ashley sorrise soddisfatta.

-Tu sei una verde, giusto?

Domandó lui, la ragazza annuì.

-Quindi sei dotato di un'intelligenza superiore.

Borbottó fra sè e sè, Ashley lo fissó confusa.

-Che lavoro fai?

Le chiese Banner di punto in bianco, lasciandola in un primo momento spiazzata.

-La barista.

Rispose la ragazza, sul volto di Bruce comparve una smorfia.

-Sei sprecata, una ragazza cosí intelligente.

Commentó, beccandosi l'ennesimo sguardo confuso dalla Williams.

-Scusi, può arrivare al punto?

-Va bene Ashley, ho una proposta da farti.

Esordì Banner.

Blue stava tranquillamente seduta sul letto della stanza che Tony le aveva affidato momentaneamente.

Aveva la testa altrove, stava pensando a mille cose contemporaneamente.

L'interrogatorio da una parte le aveva fatto bene, era stato bello buttare tutto fuori.

Da un'altra parte, peró, adesso si sentiva troppo esposta, in più era spaventata al pensiero di quello che Eleonore avrebbe potuto fare.

Se Ashley era ridotta in quelle condizioni, la colpa era solo sua.

Mai avrebbe potuto immaginare che Josh collaborare con Eleonore.

Era stata furba questa volta, l'aveva colpita doveva faceva più male.

Aveva ferito la sua migliore amica, sia emotivamente, sia fisicamente.

Inizio flashback

-Capisco che tu faccia fatica a esporti Blue, soprattutto dopo il traoma che hai passato.

Inizió Eleonore notando il fatto che Blue fosse completamente assente dalla conversazione.

-Eppure adesso sei al sicuro, di me ti puoi fidare, lo sai vero?

Domandó nuovamente la donna, la castana annuì.

-Bene, adesso risponderai a qualche domanda? Io voglio aiutarti Blue, ma se non collabori anche tu mi viene difficile poterlo fare.

In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora