-Chapter forty-six.

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-Allora, sei pronta o no?

Natasha bussó insistentemente sulla porta della stanza di Blue.

La Devis aprì la porta, le mancavano solo le scarpe.

-Natasha, lasciami respirare.

Sbottó facendo entrare la Romanoff.

-No, siamo in ritardo. Sono già tutti giù.

Blue indossava un vestito nero che le fasciava perfettamente la vita.

Arrivava giusto un po' sotto le ginocchia, aveva una scollatura leggera, niente di eccessivo.

-Mi piace da morire questo vestito.

Commentó la rossa, la castana le sorrise.

-Grazie Nath.

Natasha non indossava vestiti, aveva una gonna nera ed una camicia bianca.

Stava benissimo lo stesso, a lei stava d'incanto ogni cosa che metteva addosso.

-Tu niente vestiti?

Domandó la Devis mentre si metteva le scarpe.

-No, mi ricordano il lavoro. Per stasera voglio concentrarmi su altro.

Effettivamente quando Nath si vestiva in modo elegante era durante le missioni in incognito per intrufolarsi nelle feste da ricconi.

In quel momento qualcuno bussó alla porta.

-Nath, puoi andare tu?

Le chiese la Devis, la rossa aprì la porta mostrando Ashley.

La Williams indossava un vestito viola elegante, le stava da Dio.

I capelli castani mossi li aveva lasciati sciolti che le arrivano fino alla vita.

-Stai benissimo Ash.

Le sorrise Blue, l'amica arrosì.

-Grazie, anche voi state davvero bene.

Rispose osservando la castana e la rossa.

-Dobbiamo andare.

Le richiamó Natasha.

° ° °

Al piano di sotto la festa era già iniziata, come al solito Tony aveva fatto le cose in grande.

C'erano davvero molte persone, fra cui Justin, Noah e l'agente Hill.

-Questa festa è da sballo.

Commentó Justin verso Noah.

-Concordo, anche se non sono il tipo da feste.

Rispose Evans alquanto a disagio in quella situazione.

-Dai, non fare il rompipalle.

Gli diede una pacca sulle spalle Devis per poi avviarsi verso il tavolo delle bevande.

-Beviamoci un altro cocktail e non pensiamoci.

Al bancone Marissa stava preparando dei cocktail da paura che stavano facendo impazzire tutti.

-Un altro cocktail, grazie.

Ordinó Justin appoggiandosi al bancone.

In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora