La Ragazza che cuciva sogni

"La ragazza che cuciva sogni" Riassunto - I Parte

Questa è la storia di Belle, una ragazza di diciotto anni con un grande sogno da realizzare: quello di diventare una stilista.

All'età di otto anni, Belle scopre una triste verità su suo padre, che spinge la bambina a chiudersi in se stessa e a subire, purtroppo, atti di bullismo.

Per sua fortuna, accanto a lei ci sono sempre state persone speciali che l'hanno sostenuta e aiutata a superare gli ostacoli della vita, in particolar modo il suo migliore amico Steven.

Un giorno Belle decisa a fare qualcosa per cambiare la sua vita e per realizzare il suo grande sogno, rispolvera la sua vecchia cartellina dei disegni e armandosi di pazienza, incomincia a disegnare nuovi bozzetti. Mentre disegna, ricorda con piacere i pomeriggi trascorsi con sua nonna Mary; una sarta davvero eccezionale che oltre ad averle insegnato tutti i trucchi del mestiere, prima di morire, le ha lasciato in eredità la sua macchina da cucire e un baule pieno di stoffe.

Un pomeriggio Belle spinta dai consigli del suo amico Steven, si dirige in città per comprare nuovi tessuti. Decide quindi di andare nel negozio di stoffe dove si recava anche da bambina con sua nonna. Una volta arrivata lì, scopre con piacere che il negozio è ancora aperto ed è rimasto uguale a come lo aveva lasciato. Quando porge il suo disegno alla negoziante, quest'ultima le mostra un tessuto celeste in pizzo davvero molto bello. Purtroppo il costo del tessuto è superiore al budget; così Belle incoraggiata dalla negoziante, si dà una settimana di tempo per trovare un lavoro che possa permetterle di pagare il tessuto senza dover chiedere un prestito ai suoi familiari.

La sua ricerca, però, non ha buon esito. Rassegnata raggiunge sua madre nell'hotel dove lavora e le racconta del meraviglioso pizzo che ha visto nel negozio di stoffe. Durante la chiacchierata, sua madre le rivela che sta frequentando un suo collega: Harry. Ma le rivelazioni per Belle, non sono ancora finite, perché sua madre da tempo le nasconde una notizia molto importante per il suo futuro.

Catherine ha in serbo per sua figlia grosse novità! Con l'appoggio di Gerard (nonno di Belle), ha comprato un biglietto di sola andata per New York (destinato alla nostra protagonista).

Inizialmente Belle non reagisce bene alla notizia, vorrebbe restare a Portland accanto ai suoi affetti. Il pensiero di dover andare tutta sola a New York e fallire, le impedisce di ragionare in modo lucido. In suo soccorso arriva Steven, i due trascorrono la serata insieme. Lui la rassicura, come ha sempre fatto anche in passato, le dà la forza e il coraggio di cui ha bisogno per poter prendere la scelta giusta e per poter spiccare finalmente il volo.

La ragazza dopo aver riflettuto tutta la notte, decide di partire per New York e di inseguire il suo grande sogno. Questo viaggio per lei rappresenta la possibilità di poter cambiare finalmente la sua vita. Ad aspettarla, infatti, c'è un posto di lavoro presso una piccola sartoria, dove potrà fare pratica e ad acquisire esperienza, ma soprattutto a New York c'è l'università dei suoi sogni: la Parsons, una delle migliori al mondo.

Prima di partire la ragazza riceve in regalo da sua madre e suo nonno, il tessuto in pizzo e un anello con un fiore. Questo anello rappresenta il legame che c'è tra madre e figlia, perché non importa quanto sia grande la distanza, i loro cuori resteranno legati per sempre.

Il giorno della partenza arriva presto e dopo qualche piccola disavventura con nonno Gerard, ad accompagnare Belle a New York sarà proprio Steven. Ma Belle non sa che il ragazzo le nasconde un segreto: nutre per lei dei sentimenti forti fin da quand'erano bambini ed è proprio mentre si stanno per dare l'addio, lui le strappa il suo primo bacio. Un bacio appassionato, emozionante e pieno di parole non dette.

"Quel bacio mi aveva attratta a lui violentemente, non ero stata capace di staccarmi dalle sue labbra e forse perché una parte del mio cuore lo desiderava ardentemente. Aveva spazzato via tutta le mie certezze e ora faticavo a riconoscere i miei sentimenti. Continuavo a volergli bene come prima, ma era diverso. Qualcosa era cambiato.

«Penso di essermi innamorato di te il primo giorno che ci siamo visti. Eravamo solo dei bambini, ma eri così bella, così speciale, così dolce... Il tuo sorriso è una droga per me, i tuoi occhi grandi mi fanno impazzire. A volte li guardo e sono carichi di emozione, proprio come in questo momento. Mi ci perderei ore e ore a scrutarli...»

«Perché allora hai aspettato tutto questo tempo?» Ero arrabbiata con lui. Non per il bacio e neanche per le sue meravigliose parole d'amore, ma perché aveva aspettato tanto e troppo, impedendomi di amarlo allo stesso modo.

«Perché adesso ti sto perdendo...» I suoi occhi verdi come il mare erano incredibilmente lucidi e una lacrima scivolò lentamente per poi perdersi nella sua barba. Una parte di me si sentì morire. Quella dichiarazione era maledettamente triste.

«Non mi perderai mai Steven...»

«Ma non potrò più vederti tutti i giorni. La sera quando avrò voglia di guardare un film, tu non ci sarai. Le nostre chiacchiere, le nostre uscite, le nostre risate...sparirà tutto. Mi lascerai un grande vuoto, ma non importa e sai perché? Perché tu sarai felice qui a New York...» I miei occhi si offuscarono per un attimo. Strinsi forte i denti per trattenere le lacrime, non volevo farlo stare ancora più male.

Lui mi stava lasciando andare e lo stava facendo esclusivamente per vedermi felice. Per me."

- Fine prima parte -

Angolo autrice: Salve, spero che abbiate apprezzato questa prima parte del riassunto. Ci tenevo a riportare tutti i punti più salienti della storia e per evitare di scrivere un riassunto enorme, ho pensato di dividerlo in più parti.

Cosa ne pensate? Ricordavate i primi capitoli? Ammetto che rileggendo la scena del primo bacio tra Steven e Belle, mi sono emozionata tantissimo <3.

Auguro a tutti voi un buon fine settimana... A domani con la seconda parte!