- Terza parte-
Dopo la passeggiata con Steven al Central Park, Belle è ancora più confusa di prima.
Si confida con Yvonne e Louise, le due donne le dicono di non sentirsi in colpa e di prendersi del tempo per capire cosa prova.Passano i giorni e la convivenza forzata con Mathieu, fa nascere in Belle delle domande. È disorientata dal suo atteggiamento ambiguo e misterioso, non comprende le sue uscite mattutine né quelle serali. C'è qualcosa che non quadra e la ragazza è sempre più curiosa di scoprire cosa nasconde il figlio di Louise.
In uno dei loro incontri mattutini in autobus, Mathieu le chiede se può usare la sua vecchia stanza per ascoltare un po' di musica. La ragazza acconsente alla strana richiesta.
Al suo ritorno a casa, trova il ragazzo addormentato nella sua ex stanza. Belle resta per qualche secondo a osservarlo e quando lo vede svegliarsi, rimane decisamente sorpresa per la sua reazione. Si aspetta di dover fronteggiare con il solito Mathieu scontroso di sempre, e invece, per la prima volta dopo tanto tempo, le pare quasi di rivedere il ragazzo gentile conosciuto in autobus.
Entrambi imbarazzati si scambiano qualche parola, ma uno sguardo più di ogni altra cosa, la turba profondamente. La ragazza non riesce a capire per quale motivo è tanto attratta dagli occhi di Mathieu..."Ci fissammo per una breve frazione di secondi, c'era qualcosa di magnetico nel suo sguardo, ma non riuscivo a capire cosa. Forse era l'oscurità che circondava le sue pupille nere o forse era quel senso d'inquietudine che trasmetteva."
Nel frattempo Belle continua a lavorare in sartoria assieme a Norah. Giorno dopo giorno scopre quanto sia in realtà dolce e comprensiva la sua datrice di lavoro.
Le due pian piano iniziano a instaurare un legame d'amicizia, che porta spesso la ragazza a parlare con Norah anche della sua vita privata.Un giorno, Norah dice a Belle che una sua amica, esperta di moda, vorrebbe vedere di persona le sue creazioni. Belle è molto entusiasta della notizia e cerca in tutti i modi di non deludere le due donne.
Le settimane successive volano in fretta e la nostra protagonista è sempre più soddisfatta del suo lavoro in sartoria. In casa i legami si rafforzano sia con Louise sia con Yvonne, un po' meno con Mathieu. Tra i due non c'è più il clima di guerra iniziale, ma entrambi preferiscono ignorarsi. Finché, un venerdì sera, Belle ha la malsana idea di pedinare il suo vicino di stanza per scoprire qualcosa sulle sue uscite notturne.
Lo segue fino all'entrata di un locale, ma a causa del caos, perde le tracce del suo coinquilino. Indecisa sul da farsi, opta per un drink al bar; nel durante il presentatore della serata annuncia l'ingresso sul palco di una band: gli "Idyllique".
In quel preciso momento Belle fa una scoperta sorprendente. Il batterista della band è proprio Mathieu. Incredula si avvicina al palco per vedere meglio, facendosi, però, avvistare dal ragazzo. A quel punto, capendo di averla fatta grossa, Belle scappa via dal locale.
Mentre sta per tornare a casa incontra un ragazzo che vuole derubarla. La nostra protagonista cerca di difendersi a tutti i costi, il tipo pretende da lei proprio l'anello che le ha regalato la madre. Per fortuna "la rapina" viene interrotta da dei passi in lontananza. I passi provengono dalla band di Mathieu; quando quest'ultimo trova Belle sconvolta per strada, si distacca dai suoi amici per occuparsi della ragazza.
Nonostante sia arrabbiato con lei per averlo seguito, non può fare a meno di preoccuparsi per ciò che le sarebbe potuto accadere a causa sua.
" «Non avresti dovuto seguirmi!» Il tono della sua voce era scosso e non potevo biasimarlo, ma il modo in cui mi accarezzava era confortante. Quei brevi secondi di alleanza, mi diedero l'impressione di essere protetta. «Avresti potuto farti male...» aggiunse poi tristamente."
STAI LEGGENDO
La Ragazza che cuciva sogni
ChickLitCome spiegheresti a una bambina che suo padre non è un eroe, ma semplicemente è fuggito abbandonando lei e sua madre? Per otto anni quella bambina ha atteso invano il ritorno del suo eroe, credendo a una menzogna... Belle è una diciottenne tremend...