Quando ho iniziato a scrivere questa storia, ero molto entusiasta, forse perché una parte era basata sul mio grande sogno nel cassetto. Me l'ero immaginata in un certo modo, poi, scrivendo, i personaggi hanno incominciato a prendere vita e a un tratto i piani iniziali si sono stravolti, dando forma a una trama completamente diversa.
Lungo il percorso non sono mancati i momenti in cui avrei voluto lasciar perdere tutto e abbandonare questo libro a se stesso, ma c'era una persona che continuava a punzecchiarmi, dicendomi di voler leggere il finale perché, secondo lui, Belle meritava di raggiungere i suoi piccoli grandi successi.
Ed è per questo che voglio ringraziare il mio fidanzato, perché lui c'è sempre stato, fin dalle prime riga del prologo, mi ha spronata più volte a non fermarmi. Ed è grazie a lui che sono giunta all'epilogo perché sapevo, mentre scrivevo, che c'era una persona che credeva in me e non smette di crederci nemmeno ora. Inoltre devo ringraziarlo per la sua pazienza infinita, per aver ascoltato tutti i miei scleri, per aver letto tutte le versioni dei primi capitoli, che ho scritto e riscritto nel corso di questi due anni.
Gli voglio dire grazie per avermi aiutata con idee e consigli a rendere il libro migliore. E poi devo ringraziarlo perché è stato lui l'ideatore del titolo: La ragazza che cuciva sogni ❤.Ma ci tengo a ringraziare tantissimo voi lettori, perché senza il vostro sostegno sicuramente non sarei arrivata fino a qui.
Volevo ringraziare alcune lettrici silenziose che, anche senza commentare, non hanno mai abbandonato la storia.
Volevo ringraziare in egual modo chi invece scrive sempre la sua opinione, perché non può nemmeno immaginare quanto sia importante per uno scrittore. Spesso mi sono ritrovata a sorridere e a emozionarmi leggendo qualche vostro commento. Ed è proprio con diverse di voi che ho instaurato un bel legame ❤.Voglio ringraziare le mie amiche "Muse" per avermi supportata in questi due annetti ❤.
Un grazie speciale a mia sorella per essere stata una delle prime lettrici e per avermi trasmesso la sua passione per la lettura.
Infine vorrei ringraziare anche i lettori futuri di questa storia, e chi invece si è fermato o si fermerà a metà percorso.Non credo di essere riuscita a esprimere del tutto ciò che provo nello scrivere queste parole, però sono davvero grata a tutti, perché non mi sono mai sentita completamente sola in questa mia prima avventura su Wattpad e spero di ritrovarvi presto nel secondo libro della ragazza che cuciva sogni.
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La Ragazza che cuciva sogni
ChickLitCome spiegheresti a una bambina che suo padre non è un eroe, ma semplicemente è fuggito abbandonando lei e sua madre? Per otto anni quella bambina ha atteso invano il ritorno del suo eroe, credendo a una menzogna... Belle è una diciottenne tremend...