Josh
Ero buttato sul divano a fare zapping in tv quando ad un certo punto sentii la porta aprirsi e poi richiudersi, pensai potesse essere mio fratello quindi non me ne curai. Poco dopo Jack arrivò con Emery in soggiorno ed entrambi stettero due minuti buoni a fissarmi.<<Si può sapere che avete da guardare?>> chiesi con la bocca stracolma di patatine.
Loro mi guardarono schifati e poi mio fratello si riprese da quell'assurdo stato di trance.<<Vado di sopra, vieni tesoro?>> chiese allora alla sua ragazza, in modo talmente sdolcinato che mi fece venire le carie ai denti.
<<Ti raggiungo tra un po', devo parlare con tuo fratello.>> rispose lei senza distogliere lo sguardo da me.
<<D'accordo..Però non ammazzatevi come sempre>> le fece l'occhiolino e sparì al piano di sopra.
Emery
Josh stava lì a fissarmi in attesa che dicessi qualcosa..
<<Quindi?>><<Quindi cosa?>> chiesi io con aria innocente.
<<Che devi dirmi Em?>>
<<Tu hai da dirmi qualcosa?>> chiesi andando a sedermi accanto a lui sul divano.
<<Ma se sei tu che vuoi parlarmi!>> sbuffò frustrato.
<<Dove sei corso tutto di fretta stamattina? Non hai detto niente a nessuno e sei uscito da scuola.>>
Nel frattempo il mio telefono cominciò a squillare, migliaia di messaggi cominciarono ad arrivare.
<<Non sono andato da nessuna parte, avevo voglia di camminare un po' e tornare a casa prima.>>
<<Smettila. So quando dici cavolate. Dove sei andato?>>
<<Sei stressante come poche.>>
<<Mi vuoi bene per questo no?>>
Non ottenendo risposta incalzai nuovamente. << Quindi?>>Il telefono continuò a suonare ma lo lasciai in borsa pur avendo capito che si trattasse di Nina per via della suoneria personalizzata che aveva assegnato al suo contatto.
<<Che ha il tuo telefono? Perché suona continuamente?>>
<<Eviti il discorso?>> Quando il telefono trillò per l'ennesima volta lo presi e lessi tutti i messaggi di Nina in cui diceva che era preoccupata perché Carter era parecchio strano e anche molto distaccato.
<<Chi è? Il tuo amante?>> chiese ironico Josh.
<<No, in realtà è la tua metà.>> Josh mi guardò di traverso.<<Non ricominciare.>> mi ammonì.
<<Dai lo sai che stareste troppo bene insieme!>> dissi lamentandomi.
<<Certo, come la Nutella spalmata su una fetta di limone>>Che schifo!
<<Comunque dicevamo.. Dove sei stato?>>
<<Se te lo dico romperai ancora di più con la storia di Nina>>
<<Sei andato da lei?>> chiesi io lanciando strillando di gioia, lui si tappò le orecchie con fare teatrale e alzò gli occhi al cielo.
<<Spara dai>> dissi io euforica.
Mi raccontò tutto di quella mattina, che si era preoccupato e che l'aveva accompagnata fino a casa. Era cotto ma non ne era cosciente. Se solo lei fosse stata libera. Il telefono suonò ancora e lessi anche quel messaggio. Quel Carter era uno stronzo e Nina era una ragazza che meritava di meglio. L'aveva sempre trascurata e da quando si era trasferito al college le cose erano peggiorate.
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Un amore improbabile. #Wattys2019
Любовные романыNina, una diciasettenne determinata a realizzare i propri obbiettivi, amante della lettura e del pattinaggio; si ritroverà a dover stravolgere i propri piani, quando il diciottenne Josh, amante dell'hockey e re del liceo, nonchè suo nemico giurato;...