Nina
Intorno all'ora di pranzo mia madre chiamò per sapere se sarei tornata a casa a mangiare ed io le dissi che sarei rimasta da Emery anche il pomeriggio e che sarei tornata intorno all'ora di cena. Io e Josh dopo pranzo, decidemmo di uscire e trascorrere l'intera giornata insieme. Andammo in gelateria, al cinema e nel nostro posto preferito. Intorno alle sette e mezza mi accompagnò a casa facendo in modo di farmi arrivare puntuale per la cena.<<Sono a casa!>> annunciai entrando.
<<Tesoro! Tutto bene?>> disse mia madre
<<Si, tutto bene.>>
<<Hai fame?>>
<<Molta. Che cucini?>>
<<Lasagne.>> mi venne l'acquolina in bocca solo sentendole nominare. Mia madre sparì in cucina ed io andai a stendermi sul divano, lasciando tutte le mie cose sparse per casa. Dopo circa venti minuti mia madre fece una sorta di strillo ed io capii di averla fatta infuriare.
<<Nina Grace Miles!>> tuonò alle mie spalle ed io sussultai. Non era mai un buon segno quando mi chiamava col mio nome completo.
<<Che ho fatto?>> chiesi in un sussurro.
<<Quante volte ti ho detto di non lasciare la tua robaccia in giro? Sei una disordinata cronica! Qualche volta butto tutta la tua roba giù dal balcone!>> rispose lei ancora più arrabbiata.
<<Scusa mamma..>>
<<Se vuoi che ti perdoni vai a riporre al proprio posto ogni cosa!>>
<<Saresti morta di crepa cuore con un figlio maschio..>> borbottai tra me e me mentre mi incamminavo per raccogliere il tutto.
<<Che hai detto signorina?>>
<<Niente.>>
<<Sarà meglio.>>
Volevo bene a mia madre ma a volte urlava per cose che avrebbe potuto dirmi anche in tono più pacato. La porta dell'ingresso si aprì e mio padre fece il suo ingresso.
<<Papà!>> dissi andandogli in contro.
<<Ciao bambina mia.>> rispose lui lasciandomi un bacio in fronte.
<<Com'è andata a lavoro? Sei stanco?>>
<<Ho fame.>> ecco da chi avevo preso! Risi e tornai a fare il mio lavoro.
<<A tavola!>> ci chiamò mia madre.
Andai a sedermi a tavola e in men che non si dica divorai tutto.
Mi sentivo stanca per tutto il cibo che avevo ingurgitato. Decisi di sparire in camera prima che i miei potessero farmi domande sulla notte precedente.
Aprii la porta della mia camera e quando accesi la luce saltai in aria per lo
spavento. Josh era steso al buio sul mio letto. <<Fa' piano Nina o ci scopriranno.>> disse lui sussurrando e venendomi in contro.<<Mi hai fatta cacare sotto, sei impazzito?>> dissi dandogli uno schiaffo sul braccio.
<<Ahia.>> si massaggiò il braccio anche se sapevamo entrambi che non si era fatto nulla.
<<Che ci fai qua comunque?>> chiesi.
<<Volevo dormire con te, ma ero sicuro che i tuoi non avrebbero approvato e quindi sono entrato dalla finestra.>> era folle.
<<Sei pazzo, così rischiamo un casino, metti che mia madre o peggio ancora mio padre entra in camera mia? Che hai intenzione di fare in quel caso?>>
STAI LEGGENDO
Un amore improbabile. #Wattys2019
RomanceNina, una diciasettenne determinata a realizzare i propri obbiettivi, amante della lettura e del pattinaggio; si ritroverà a dover stravolgere i propri piani, quando il diciottenne Josh, amante dell'hockey e re del liceo, nonchè suo nemico giurato;...