13.

367 12 0
                                    

Due ore prima..

Kate
Io, Jessica, Melany e Candy stavamo ballando e ci stavamo divertendo così tanto che non riuscivamo ad allontanarci dalla pista. Le ragazze avevano bevuto un po', mentre io avevo preferito non farlo, mi ritenevo troppo piccola per fare tutto ciò che le mie amiche già facevano da più di un anno e poi se anche solo avessi voluto assaggiare un goccio, mio fratello Jack mi avrebbe strappato di mano qualsiasi cosa non fosse acqua. Mentre ballavamo un paio di ragazzi si avvicinarono a noi, erano quattro esattamente come noi ed io e le ragazze non trovammo nulla di male nel ballare con loro, ci stavamo solo divertendo dopotutto. Il ragazzo che si era avvicinato a me era davvero molto carino. Alto, moro, occhi verdi e tatuato, un fisico statuario e dovetti sforzarmi per non fissarlo troppo.

<<Come ti chiami?>> mi chiese a voce alta all'orecchio per sovrastare la musica.

<<Katlyn, ma puoi chiamarmi Kate.>>

<<Molto piacere Kate, io sono Tony.>>
Sembrava il nome di un pupazzetto ma mi limitai a ridacchiare mentalmente e tenni quel commento per me. Continuammo a ballare e parlare. Scoprii che Tony non era solo carino, era anche molto divertente e da come mi guardava sembrava che pensasse la stessa cosa anche lui.

<<Te l'hanno mai detto che sei bellissima Katlyn?>> in tempo record mi sentii avvampare.

<<No, in realtà non me lo dicono quasi mai.>> togliendo i commenti dei miei fratelli e dei miei genitori.

<<Beh sbagliano, se fossi la mia ragazza te lo direi in continuazione.>> <<Grazie.>> dissi imbarazzata.

<<Dovere>> mentre continuavamo a ballare, partì "Take your time" di Sam Hunt, spinta dal significato della canzone, o dal fatto che continuasse a guardarmi le labbra, non esitai nemmeno un attimo e lo baciai. Non era il primo bacio che davo ad un ragazzo, c'era stato Billy Sunders l'hanno prima nello stanzino a casa di Melany. Ci avevano chiusi lì dentro per il gioco dei sette minuti, non era successo nulla, solo un bacio, il mio primo bacio. Con Tony però fu come se le nostre labbra si conoscessero già, come se lo avessimo fatto già altre cento volte.

<<Wow>> disse lui ancora con le labbra appiccicate alle mie.

<<Scusa, mi è venuto spontaneo farlo..>> dissi di getto.
<<Non avresti potuto fare cosa migliore.>> gli sorrisi sinceramente e continuammo a ballare per un altro po', quando lui ad un tratto disse

<<Ti va di bere qualcosa?>>

<<No grazie, sono apposto così>>

<<Ma dai guardati, sei tutta accaldata, ti prendo una coca.>>

<<Va bene grazie>> smisi di protestare e mi arresi infine, era vero avevo molto caldo e una bevanda non mi avrebbe fatto male.

Tony
Stupida ragazzina, il gioco sarebbe stato meno facile del previsto. Era abbastanza sveglia e i ragazzi mi avevano detto che aveva il fratello che le stava addosso, quindi non le avrei di certo potuto levare le mutande in quella casa. Dovevo portarla via. Andai in cucina e vi trovai la festeggiata, era un bel bocconcino dovevo ammetterlo. Dopo aver fatto un po' il cascamorto ed essere stato snobbato rimasi solo in cucina e potei finalmente portare a termine il mio lavoro. Presi una lattina di coca cola, due pasticche di sonnifero e le sbriciolai sul bancone con un cucchiaio, successivamente versai la polvere nella lattina e mescolai il tutto. Quella ragazzina non era una preda facile, quindi dovevo renderla tale.

Kate
Vidi tornare Tony con la lattina tra le mani e mi chiesi perché ne avesse presa una sola, forse avremmo condiviso la mia.

<<Ecco a te splendore.>>

Un amore improbabile. #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora