Nina
Il giorno seguente Emery mi chiamò per annunciarmi che lei e Jack si sarebbero sposati prima del previsto, la cerimonia era fissata per marzo, ma avevano deciso di anticiparla a settembre; ovvero il mese successivo. Io e Josh prenotammo i biglietti di ritorno ed io informai la proprietaria dell'appartamento che sarei andata via prima del previsto.<<Ancora stento a crederci, il mio fratellino si sposa.>> disse Josh entusiasta e incredulo tanto quanto me.
<<Non dirlo a me cavolo, ma in fondo sono sempre stati destinati ad una vita insieme.>>
<<Un po' come noi.>> disse lui.
Lo guardai e non potei fare a meno di innamorarmi ancora una volta di lui e di quei maledettissimi occhi color pece che mi avevano rubato il cuore. Mi raggiunse sul divano e prese ad accarezzarmi la pancia praticamente inesistente. Lo aveva fatto tutta la notte ed era una sensazione così bella che mi si sciolse il cuore.
<<Sarai un papà fantastico.>><<Beh, prenderò spunto dal migliore.>> disse ricordando il padre, fiero di lui e dell'uomo che era.
Un mese dopo..
Tornati a casa passammo davvero poco tempo insieme, io e Kate passavamo intere giornate con Emery per aiutarla ad organizzare gli ultimi preparativi e a fare shopping per i piccoli fagiolini. Da quando Kate aveva saputo che sarebbe diventata zia, non di uno ma bensì di due bambini, era letteralmente rinata. I giorni volarono e finalmente arrivò il tanto atteso giorno, il giorno in cui la mia migliore amica ed il mio migliore amico, avrebbero coronato il loro sogno. La mattina del matrimonio, noi ragazze ci trovavamo tutte a casa di Emery ed ognuna di noi era stata incaricata nel fare qualcosa. Io ero l'addetta a trucco e capelli.<<Sappi che ti odierò per sempre per questo incarico.>>
<<Piantala Nina, sei sempre stata la migliore per queste cose.>>
<<Non capisco perché non hai semplicemente chiamato qualcuno di competenza.>>
<<Perché nessuno è più in gamba della mia migliore amica.>> mi strizzò l'occhi ed io alzai gli occhi al cielo.
Le nostre madri e Trish entrarono in camera seguite da Kate con dei pacchettini tra le mani.<<Che cosa c'è lì dentro?>> chiesi.
<<Lo vedrete.>>
Finito il mio lavoro tutte rimasero a bocca aperta guardando Emery, era bellissima con un leggero make up da sposa e i lunghi capelli biondi arricciati alla perfezione ed acconciati sulla parte alta.<<Sei bellissima>> disse la madre asciugandosi gli occhi. Mamma e Trish l'abbracciarono commosse, era assurdo come le nostre famiglie avessero legato, praticamente mi ritrovavo con tre mamme, tre papà, nonostante Colin non fosse più con noi lo sarebbe sempre stato e due sorelle e due fratelli, anche se in pratica aspettavo un figlio da uno di essi. Risi per quell'assurdo pensiero e tutte mi guardarono confuse.
«Perché ridi?» chiese Kate.«Ah non fateci caso, sono gli ormoni» sviai con un gesto della mano divertita.
<<Prendo il vestito!>> aggiunsi euforica e tutte lanciarono gridolini eccitate.
Aiutammo Emery a vestirsi e il risultato fu assolutamente pazzesco, era splendida.<<Adesso puoi aprire i pacchetti.>> annunciò Trish porgendoglieli ad uno a uno.
Aprì il primo da cui uscì un ferma capelli ricoperto di zirconi blu, Emery rimase a bocca aperta.<<Il ferma capelli della nonna!>> urlò emozionata.
<<Adesso è tuo.>> disse la madre.
Proseguì con il secondo pacchetto da cui estrasse una giarrettiera blu e Kate le strizzò l'occhio facendola ridere. Dal terzo pacchetto estrasse un bracciale di perle bianche, talmente bello da lasciarla senza parole.<<Pensavamo tu dovessi rispettare la tradizione, quindi abbiamo pensato di portarti qualcosa di nuovo ovvero il bracciale, qualcosa di blu ovvero la giarrettiera, qualcosa di prestato come i miei orecchini che già indossavi e qualcosa di regalato.>> spiegò sua madre.
<<Il ferma capelli.>> aggiunse Emery emozionata.
Quando fu pronta e arrivò la macchina a prenderci, andammo in chiesa dove si svolse una cerimonia a dir poco splendida ed emozionante. Quei due si amavano sul serio. Il ricevimento fu ancora più bello, ballammo e ci divertimmo fino alle primissime ore del mattino, per non parlare dei brindisi commoventi che fecero tutti coloro che tenevano più ad entrambi.
"Sei mia sorella, non di sangue ma per scelta." Avevo detto io brindando ad Emery e alla splendida donna che era diventata.
"Tu invece, sei sempre stato la mia roccia." Avevo detto rivolta a Jack e lo pensavo davvero, nessuno meglio di lui poteva capire cosa significasse essere così legati a Josh e per tutta la vita ci eravamo sostenuti a vicenda diventando inseparabili. Mentre ballavamo un lento in pista dopo i balli più sfrenati, Josh appoggiò la fronte alla mia stringendomi forte a se.<<Non sai quanto mi piacerebbe vederti con l'abito bianco e poter finalmente dire "Ehi sfigati, levatevi tutti dal cazzo perché finalmente è diventata mia moglie.">>
<<Romantico.>> ridacchiai.
<<Vero?>> rise anche lui.
Lo abbracciai più forte.<<Però davvero, non vedo l'ora di sposarti.>>
<<Ed io non vedo l'ora di sposare te.>> concordai, sperando che quel giorno arrivasse il prima possibile. Dopo il taglio della torta e un video strappa lacrime dedicato agli sposi, andammo a casa.
La gravidanza mi rendeva radiosa ma anche maledettamente stanca ed io non vedevo l'ora che quell'esserino uscisse dal mio corpo.
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Un amore improbabile. #Wattys2019
RomanceNina, una diciasettenne determinata a realizzare i propri obbiettivi, amante della lettura e del pattinaggio; si ritroverà a dover stravolgere i propri piani, quando il diciottenne Josh, amante dell'hockey e re del liceo, nonchè suo nemico giurato;...