jiminie
aish pabo...
a che ora vieni?jungkookie
sto per strada
Hoseok è già lì?Mi giro verso Taehyung per chiederlo ma vengo preceduto dal suono del campanello che, sicuramente, segna l'arrivo di Hoseok. Vedo Taehyung correre verso la porta e sentirlo urlare "HOBIIIIIIIIII".
Rispondo a Kook dicendogli che Hoseok è appena arrivato e mi dirigo di là per salutare.
"Hey Jimin-hyung come stai?"
"Bene Hobi, tu?"
"Non mi lamento. Kook sta arrivando."
"Si mi ha avvisato, grazie."
"Bene Chim io e Seok andiamo a prendere le pizze. Tu...mi raccomando-"
"SI VAI." Ridendo, Hoseok e Tae se ne vanno, lasciandomi solo ad aspettare Jungkook.
Nell'attesa ricontrollo gli ultimi dettagli.Salotto: ordinato.
Camere da letto: pulite.
Capelli: in ordine e perfetti.
Vestiti: coordinati e bellissimi su di me.DIN DON.
No okkey è arrivato. Calmati e non farti vedere agitato. Taehyung ha detto che quello sempre in imbarazzo sei tu ma per stasera toccherà a Kook...o almeno spero.
Mi avvio alla porta e dopo aver fatto un ultimo, profondo, respiro, la apro.
È bellissimo. Aveva una semplice tuta grigia, ma era bellissimo.
"Hey hyung, stai sbavando." Ma cos-
"Aish smettila moccioso. Entra dai."
"Dove sono Taehyung e Hoseok?"
"Taehyung l'ha praticamente trascinato con lui a comprare le pizze. Non gli ha nemmeno dato il tempo di respirare...povero Hoseok."
"Non credo gli dispiaccia avere tutte queste attenzioni da parte dello hyung."
"E a Tae non dispiace dargliele."Insieme ci dirigemmo verso la cucina. Aprii il frigorifero, presi due lattine di coca-cola e ne appoggio una davanti a lui. Lui intanto si era posizionato sopra uno degli sgabelli dell'sola, con i gomiti sul bancone e il mento poggiato sopra i palmi della mano.
"Sei sempre così taciturno Kook?"
"Ti stavo ammirando hyung. Sei estremamente bello oggi."
"Stai dicendo che gli altri giorni non lo sono?" dicendo questa frase ero saltato sull'isola e Kook, senza smettere di guardarmi si era posizionato in mezzo alle mie gambe.
"Nono, solo che oggi lo sei più del solito..." si alza e si avvicina a me "...ti sei preparato per me hyung?"
"Non farti strane idee moccioso. Io mi preparo così sempre."
"Sei nervoso?"
"Perché questa domanda?"
"Ho notato che ti torturi il labbro ogni volta che lo sei...ti rendo nervoso Jiminie?"
Inspiegabilmente, misteriosamente, improvvisamente, le mie mani cominciarono a pulsare. Sentii il battito del mio cuore sperduto in ogni singolo millimetro del mio corpo, le mie mani iniziarono a sudare. Ero agitato, tremavo. Mi sentivo il cuore a mille, mi sentivo la testa girare, non capivo più nulla. La sua vicinanza, mi stava mandando il cervello a fuoco.
"Non mi rendi affatto nervoso..."
"Ah no?" e sorrise. Uno di quei sorrisi che ti mandano il cervello in pappa.
Orami non riuscivo a controllare nessuna parte di me stesso... era come se la mia mente e il mio corpo si fossero bruscamente staccate una dall'altra.
Quando il suo sorriso si spense e lentamente le sue labbra sfiorarono le mie, mi sentii come non ero mai stato prima. Pensavo e mi chiedevo se lo volevo veramente, ero assalito dai dubbi. Ma poi sentii in lontananza il suo cuore battere velocemente, era un suono magico, un suono dolce.
Ad un tratto alzò lo sguardo incastrando i suoi bellissimi occhi nei miei. E per me fu come se il mondo si fosse fermato. Bastò un secondo. Un solo secondo. Le nostre lingue si esploravano, si cercavano, si coccolavano e abbracciavano. Era un bacio dolcissimo, romantico. Tutta la mia agitazione era svanita. Le sue mani passarono dal bancone ai miei fianchi e le mie mani dal suo petto ai suoi capelli. Ci staccammo per pochi secondi, secondi in cui riprendemmo fiato e ci guardammo negli occhi. Mi tocco la guancia con una mano, accarezzandola poi con il pollice. L'altra mano la posiziono sulla mia schiena, spingendomi verso di lui e io automaticamente riposizionai le mie braccia lungo il suo collo.
"Non sai da quanto tempo stavo aspettando ciò hyung." E mi baciò di nuovo. Questa volta il bacio divenne più passionale, bisognoso per entrambi. Mordere e succhiare, succhiare e mordere. Quando ci staccammo a corto di fiato, avevamo le labbra gonfie e rosse, e un sorriso sulle labbra.
"Credo che le tue labbra siano la mia seconda cosa preferita di te Jiminie."
"Perché la prima qual è scusa?" dissi io ridendo.
"Il culo ovvio."
"JUNGKOOK!" il moccioso scoppiò a ridere. Una di quelle risate bellissime e cristalline che ascolteresti 24/7.DIN DON.
"Questi saranno sicuramente Tae e Hoseok. Vado ad aprire."
"Aspetta Jiminie."
"Cosa c'è?" in una frazione di 0.3 secondi mi ritrovai le labbra di Kook sulle mie per un bacio veloce. Ero estasiato. Quando si staccò da me ne approfittai per aggiustargli i capelli e per darmi una veloce sistemata.
Dopodiché diedi un leggero pugno sul petto di Kook e mi avviai quasi correndo verso la porta.

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𝑑𝑜𝑛'𝑡 𝑔𝑒𝑡 𝑙𝑜𝑠𝑡. ⇢𝑗𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘
Lãng mạn"𝑠𝑡𝑎𝑟𝑜̀ 𝑐𝑜𝑛 𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒." [capitolo medi] boyxboy jikook vhope namjin [COMPLETA]