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DRIN DRIN DRIN!

Sentire quella fastidiosissima sveglia dopo tre mesi di pura vacanza non si può definire di certo il miglior risveglio di sempre.
Una volta posizionato seduto sul letto, presi il telefono per vedere se c'è qualche messaggio e dalla schermata vidi il nome di Taehyung:

taehyung
pronto per conoscere i nuovi arrivati?

Decido per quiet del vivere di non rispondere. Questa storia dei nuovi arrivati lo sta entusiasmando un po' troppo...e devo dire che è contagioso.

Vado in bagno preparandomi piuttosto velocemete, dopodichè raggiungo mia madre in cucina.

"Giorno Jimin"
"Buongiorno mamma"
"Le carte dell'appartamento sono tutte firmate, tu e Taehyung potreste iniziare a trasferire gli scatoloni già per il pomeriggio"

Finalmente. Io e Taehyung da un po' di mesi a questa parte avevamo deciso di andare a vivere insieme per essere un po' più...indipendenti. Ormai le nostre famiglie sono a conoscenza del nostro orientamento e ci hanno sempre accettato così. Alla richiesta di andare a vivere insieme avevano frainteso che tra noi ci fosse qualcosa ma fortunatamente abbiamo chiarito subito. E' stata dura per Taehyung dirlo alla famiglia, e c'è voluto un po' per i genitori per accettarlo. Alla fine, un figlio è un figlio e la cosa si è risolta tra abbracci e lacrime di cui anche io sono stato reso partecipe.

"Fantastico! Avviso Tae appena lo vedo, grazie mamma" la abbraccio e esco.




ti muovi a scendere?

taehyung
arrivo, sgorbutico già a prima mattina?



Non faccio in tempo a rispondere al messaggio che me lo ritrovo addosso...

"Hey, dormito bene stanotte?"
"Bene, mamma ha detto che già da oggi pomeriggio possiamo trasferire tutti gli scatoloni!"
"OMMIODIO. SUL SERIO?"
"SI! Oggi pomeriggio hai qualcosa da fare?" incomiciammo a camminare e parlare durante il tragitto per andare a scuola.
"Assolutamente no! Finalmente andremo a vivere insieme! Chissà come saranno i nostri vicini di piano"
"Mamma li ha conosciuti. Ha detto che sono tre ragazzi dell'università che vivono insieme...persone deliziose" queste ultime due parole le dico utilizzando il tono di mia madre.
Per mia madre avere dei buoni vicini è come avere dei buoni parenti. Se i vicini sono vecchi e antipatici, quel palazzo non fa per noi...ecco perchè abbiamo girato cinque appartamenti prima di scegliere questo.
"Vabbè magari sono de fighi assurdi che ci daranno ripetizioni se serve...capisci cosa intendo"
"TAEHYUNG!"
"Okok la smetto...come sei suscettibile..."
"Idiota"

Alla fine arrivammo a scuola. Sembrava molto più affollata degli anni passati.
"Ma che succede lì?" indicò un punto poco distante da noi dove c'erano le matricole che vedevano in che sezione fossero capitati.
"Ommiodio Chim, ci sono i ragazzi nuovi!"
Lentamente mi voltai verso il punto da lui indicato e lo vidi.
Capelli marroni, occhi da cerbiatto e un sorriso da coniglietto.
Fu come un fulmine a ciel sereno. Era, per me, una visione paradisiaca.

"Chim...Jiminie...JIMIN!"
"Mh?"
"Stai sbavando"
"Io...cos?" mi controllo il labbro per vedere se era vero e era palesemente falso.
Sento Taehyung che scoppia a ridere e io lo fulmino subito con la sguardo.

"S-scusa, è-è che ti sei paralizz...HAHAHA..ato"
"Aish smettila idiota"

Fortunatamente suona la campanella, ch emi salva da quella situazione imbarazzante.


𝑑𝑜𝑛'𝑡 𝑔𝑒𝑡 𝑙𝑜𝑠𝑡. ⇢𝑗𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora