𝑑𝑜𝑛'𝑡 𝑔𝑒𝑡 𝑙𝑜𝑠𝑡. ⇢𝑗𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘

9

Le prime due ore passarono incredibilmente in fretta. Magari era per le materie stupide che avevo o magari per altro. Comunque, arrivò la terza ora e io e Taehyung andammo nella classe di Hoseok e Jungkook per chiamare quest'ultimo.
"Davvero Tae, non c'è bisogno che vieni con me."
"Idiota mica vengo per te, vengo per Hoseok!"
"Ah giusto"
Bussai alla porta con più ansia di quanto ne avrei dovuta avere e entrai.
"Buongiorno profes-" non finii la frase che Tae mi interruppe...
"Ah prof ma siete voi!"
"Signor Kim, che piacevole sorpresa..." marcando con più enfasi la parola piacevole aveva fatto benissimamente intendere che un piacere non lo era.
Menomale che quella prof l'abbiamo avuta solamente fino al terzo anno..
"Anche per me è un piacere prof. COMUNQUE non siamo qui per lei ma per Jeon e Hoseok."
COS? Perché ha menzionato Hoseok?
"Tae che cazzo stai facend-"
"Sh taci me lo vedo io"
"Signor Park, deve venire anche il signorino Jung?"
"Se può concederci quest'ora prof le saremo-"
"INFINITAMENTE GRATI" giuro che se Taehyung mi interrompe di nuovo lo uccido.
"Prendeteveli, ma solamente perché mi ricordano voi due durante i vostri anni con me. Rumorosi è incredibilmente fastidiosi."
"Ci mancate anche voi prof." non ho mai sentito dire qualcosa di più falso dalla bocca di Taehyung.
Jungkook e Hoseok si alzarono e vennero verso di noi, e insieme uscimmo dalla classe.
"Bene Jiminie, dato che ora siamo al completo, questo giro direi di farlo tutti e quattro, ovviamente saltando la parte in cui andiamo a fare il giro della scuola."
"Tae-"
"NO. Adesso noi andiamo in cortile e andiamo a parlare un po' per conoscerci meglio."
"La trovo un'ottima idea." mi girai di botto, Jungkook aveva appena approvato l'idea di Taehyung e, la cosa che più mi sorprendeva era che io non ero contraio.
"E va bene va bene, ma rimane tra noi, ho una certa reputazione tra i prof da rispettare."
"Oh andiamo Jimin, anche se tu cagassi sopra un banco i prof ti sbaverebbero comunque dietro."
"Taehyung?"
"Si Jiminie?"
"Vaffanculo"
"Ti amo anche io."
Dopo questo battibecco, e dopo le risate dei minori, andammo dietro il cortile, in un posto dove nessuno c'avrebbe visto.
"Allora..." iniziò Tae "...bei fustacchioni..." continuò, purtroppo Tae "parlateci di voi."
"Ah beh..." perché Jungkook è sempre il primo che parla? "la cosa più importante l'hai già detta tu."
"E cioè?" chiesi incuriosito io.
"Sono un gran figo." SONO SCONVOLTO DALLA SUA AUTOSTIMA
"Su questo siamo d'accordo Jeon, sei d'accordo anche tu Jiminie?" SAPEVO CHE MI AVREBBE MESSO IN MEZZO, BRUTTO FIGLIO DI PU-
"Certo, d'accordissimo." cercai di dire quella frase con più ironia possibile, in modo tale che non trasparisse dal mio tono di voce che effettivamente lo pensavo. La mia tattica sembrò non funzionare dato che Jungkook trovò l'occasione giusta in cui sia Tae che Hoseok erano distratti e mi fece un occhiolino. Dopo un po' di domande di questo genere, "siete sempre stati così fighi? avete fratelli fighi come voi? mangiate pasta e figaggine?", Tae disse una cosa che se non detta avrebbe fatto un favore a tutti (in realtà solo a me ma vabb).
"APPROPOSITO."
"Tae non urlare ti prego"
"La nostra casa è nuovissima, la cucina pure. Perché stasera non venite a mangiare da noi?"
IO. LO. AMAZZO.
Nè io nè lui sappiamo cucinare. Ora vorrei tanto sapere, quale santo scenderà dal cielo per cucinarci qualcosa.
"Sarebbe un piacere. " disse Hoseok.
"Ma volentieri." aggiunse Jungkook.
"Fantastico! Vi aspettiamo alle otto e mezza. Kook fatti mandare la posizione da Jiminie."
Non so cosa mi abbia dato più fastidio, che Taehyung avesse usato un nomignolo per Jungkook, che Jungkook avesse sorriso a quest'ultima novità, o che a me sarebbe toccato bussare alla porta di Jin per chiedere aiuto in cucina. Probabilmente le prime due cose.
"Sarà un piacere cenare con voi." disse Jungkook con un sorriso che gli arrivava da un orecchio a un altro.
"Ora se non ci dispiace..." disse Hoseok "sta per suonare la campanella e noi alla prossima ora abbiamo una prof abbastanza schizzata. Ci vediamo stasera!"
"A stasera ragazzi. Ci vediamo rosso"
"A stasera hyung!"
Jungkook si avvicinò a me e disse:
"Non vedo l'ora di venire da te stasera, Jiminie."
"M-mi fa p-piacere che t-tu ci sia."
"Non ne dubito mini-hyung."
"Aish moccioso..." poi si girò e disse rivolto a Taehyung:
"A stasera! Ci vediamo hyung."

Appena si allontanarono diedi uno schiaffo dietro la nuca a Taehyung.
"MA TI SEI BEVUTO IL CERVELLO?!"
"AIA JIMIN! CHE CAZZO HO FATTO?!"
"DI TUTTO. ORA MI TOCCHERÀ VESTIRMI BENE, TRUCCARMI, CHIEDERE CONSIGLI A JIN SU COME NON. BRUCIARE. UNA. CUCINA. NUOVA CAZZO."
"Ok calmati..."
"NO. TU NON TE LA SCAMPERAI E MI AIUTERAI TUTTO. IL. SANTO. POMERIGGIO."
"Okok. Ora calmati e andiamo in classe..."
Si avviò per primo, sembrava volesse scappare.
"Brutto cretino, idiota, deficiente, figlio di puttan-"
"JIMIN TI SENTO"
"BENE. ALLORA SENTI QUESTO. UNO, VAFFANCULO. DUE, MI DEVI UN FAVORE E MI PRESTI UNA DELLE DUE MAGLIE GUCCI PER STASERA."
"La rossa è mia."
"INFATTI VOLEVO LA NERA."
"Eddai non essere arrabbiato con me...mi perdoni..?"
"Uff, va ben-" ma non finì la frase che me lo ritrovai addosso...

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