Capitolo 28.

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Sono le 12 e mia madre sta cucinando, mia sorella è uscita mentre io e Liam siamo sul divano a discutere su alcuni programmi.

"Questa serie televisiva è così squallida" si lamenta.

"Stai zitto, ora le fa la dichiarazione d'amore"

"Prendi esempio" rido e lui con me.

"Non ne ho bisogno"

"Vai a vedere a quante ragazze hai dichiarato amore" sinceramente mi fa male pensare che lui abbia amato qualcuno prima di me.

"A nessuna,  io non sono tipo" non è?  nemmeno ora? non sarebbe in grado di amarmi?

"Non ero" si corregge e gli stampo un bacio.

"Meg sta squillando un cellulare" Liam si alza brontolando.

"Se è di nuovo Zayn questa volta non la passa liscia" risponde.

"Pronto?"

"Ah"

"Si posso"

"Venti minuti?"

"Solito posto?"

"Quanto ci metteremo?"

"Oh okai"

La sua faccia diventa più seria.

"Chi era?"

"Nessuno, devo fare un servizio" io capisco immediatamente.

"Ce la fai a tornare per pranzo?" mia madre chiede.

"No, non torna" dico senza farlo rispondere.

"In realtà ce la faccio" brontola lui e mia madre capendo la situazione va nel salotto.

"Megan"  si avvicina a me.

"Riesco a tornare"

"Non è questo il problema, pensi non sappia cosa devi andare a fare?"

"È lavoro"

"Non voglio che fai un lavoro così"

"Ti ci dovrai abituare" lo respingo mentre mi abbraccia.

"No, non devo farlo per forza. Puoi anche uscire e non tornare"

"Stai scherzando? " quanto vorrei. Ma io non sopporto che lui diventi un'altra persona quando lavora.

"Lo ucciderai?"

"No" abbassa la testa.

"Tornerò a casa all'una e mezza"

Annuisco e non so nemmeno perché acconsento. Forse perché lontana non posso stargli e dovrei accettarlo così.  Potrà mai cambiare per me? Lo sento salutare mia madre mentre se ne va.

"Perché te la sei presa?" Non posso dirlo a mia madre, non lo vorrebbe più vicino a me.

"Niente,  mi aveva promesso una cosa" la evito e vado in camera mia.

Rimango vicino al telefono per un bel pò fino a quando qualcuno non bussa alla porta. Sono l'una e venti, dovrebbe essere Liam. Mia madre è uscita un attimo e mi ha lasciata sola.

"Arrivo" urlo.

Aprendo la porta con mia grande sorpresa, non è Liam. È Zayn.

"Che ci fai qui?"

"Ho bisogno di parlarti"

"Pensavo fossimo stati chiari al telefono"

"Fossimo?

"Io e Liam" faccio chiarezza e lui abbassa la testa.

"Megan" sento la voce di Liam e poi ci metto due secondi a vederlo venire verso di noi.

"Allora non hai capito niente" Zayn viene sbattuto contro il muro.

"Liam smettila, lascialo perdere" lui mi ascolta ed entra in casa.

"Non dovevi aprire" mi rimprovera.

"Non sapevo fosse lui" mi giustifico.

"L'importante è che lo ha capito" si toglie le scarpe come fosse casa sua e va sul divano facendomi cenno di andare vicino a lui.

"Non mi sento tanto bene" mi avvisa.

"In che senso?"

"Si ho mal di testa" lo stringo a me.

...

"Allora ti passo a prendere alle 9? Annuisco e lui esce di casa.

Vado in camera e chiamo Brooke!

"Megan che fine hai fatto?"

"Scusami è che qui sta cambiando tutto"

"Non sono ancora la sua fidanzata però ormai ci frequentiamo, io sono tornata a casa e mia madre ha accettato questa... cosa"

"Meg sono così contenta per te"

"Grazie Brooke, ma mi manchi. Così tanto"

"Faremo in modo di vederci, te lo prometto" continua a parlarmi delle sue giornate e delle sue ultime amicizie. Mi racconta che ha aiutato quella ragazza un'altra volta e che ha saputo che il suo ragazzo tornerà solo che ora continua ad ossessionarla e lei a volte la evita.

...

Sono le 8 e dovrei iniziarmi a preparare.

"Pronto?" Rispondo al telefono quando capisco che stava squillando.

"Amore ho la febbre"

"Che cosa?" È impossibile.

"Il 13 Agosto la febbre, hai sentito bene"

"Non ci posso credere" ridiamo entrambi.

"Vuoi che venga lì a cucinare qualcosa?"

"No ordinerò una pizza"

"Oh okai"

"Vieni domani tutta la giornata a casa?"

"Si dai vengo prestissimo così facciamo colazione insieme"

"Rispondimi ai messaggi okai?"

"Okai" attacco.

"Meg? Vieni a cenare o esci?"

"Liam ha la febbre mamma"

"Domani passo la giornata a casa sua" aggiungo.

"La febbre? Il 13 Agosto?"

"Ebbene si" ridiamo insieme e finiamo di cenare.

...

"Meg possiamo parlare?" Mia sorella mi distrae dai messaggi di Liam.

"Certo dimmi" si siede vicino a me sul divano.

"Che farai dopodomani?"

"Melanie.." la rimprovero.

"Megan non possiamo scappare, che faremo?"

"Probabilmente passerò la giornata con Liam"

"E il sorriso?  Dove lo troverai?"

"Non ho bisogno di cercarlo quando sono con lui"

"Ora basta parlarne" mi alzo e vado in camera. A me dispiace per lei ma non possiamo vivere del passato.  Io voglio andare solo avanti.

My escape. | Liam Payne.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora