My escape. | Liam Payne.

Capitolo 10.

Megan's pov.

"L'altra sera poi te ne sei andata con Liam giusto?" la domanda di Zayn mi mette un po in imbarazzo.

"Guarda che puoi dirmelo, non ci sono rimasto male. Certo avrei preferito che tu tornassi con me ma.."

"Scusami Zayn" riesco a dire "Non devi scusarti" sorrido e continuo a guardare fuori dal finestrino.

Per tutto il tragitto in macchina ho continuato a guardare il telefono aspettando un cazzo di messaggio o una chiamata persa da Liam, ma niente zero notifiche. Divento totalmente pazza quando riavvio il telefono per paura che non funzioni.

"Aspetti qualcuno?"

"Mia madre" mento spudoratamente "Oh, puoi chiamare dal mio" merda.

"No non è nulla di preoccupante" gli dico sperando che se la beva.

"Ti metto in imbarazzo? Non volevi venire? Avresti potuto dirmelo" mi dice e rimango stupita.

"Zayn assolutamente no"

"Siamo arrivati e nemmeno te ne sei accorta, continui a guardare il telefono da quando sei salita in macchina. Cosa dovrei pensare?" Ha ragione.  Ha fottutissimamente ragione.

Penso a cosa dirgli ma alla fine opto per la verità.

...

"E quindi Liam non ti risponde?" mi dice, ci ho messo un quarto d'ora per raccontargli ma ho omesso il fatto che lui mi abbia trovata nel bel mezzo di un pianto isterico.

Mi manca terribilmente scherzare con Liam, mi vorrei maledire ma ora come ora penso sia entrato nella mia vita in un modo difficile e senza il mio permesso. Non me lo ha chiesto. Ci è entrato e da volerlo a tantissimi chilometri da me mi ritrovo nella macchina di un ragazzo a dir poco bellissimo mentre mi manca.

È colpa sua: lui mi tratta bene, io faccio la stronza e poi mi vengono i sensi di colpa.

"Si, non mi risponde" "Però sorridi, vedrai che passa" vorrei dirgli che penso che non mi passerà ma ignoro questo pensiero e sorrido mentre scendo dalla macchina.

"Sei bassissima" dice Zayn ridendo. "Nemmeno con 12 centimetri di tacchi mi superi" io rido ma riesco a dire che almeno sono vicina alla sua altezza.

È vero è altissimo e mi sento bassa, troppo bassa vicino a lui come accade con Liam che quando stiam... basta pensarlo. Scuoto la testa e seguo il ragazzo nel locale. C'è gia tanta gente che balla e al bancone del bar gente già ubriaca.

"Andiamo, ci stanno aspettando".

Tiro un sospiro di sollievo quando arrivando al tavolo non vedo Liam.

"Ciao Meg" Niall si alza per salutarmi. "Lui è Louis, ti avevamo detto che era in vacanza dai genitori della mamma della fidanzata ma è dovuto tornare" il ragazzo si presenta ed è bello tanto quanto tutti gli altri.

"E io sono il cugino di Liam" mi dice Harry, sussulto al nome di 'lui' ma sorrido "Ti conosco già,  scemo" lui ride.

"Bene bene guarda chi c'è qui" mi giro e vedo Liam venire verso di noi.

"Non poteva rispondere alle mie chiamate ma poteva venire qui con voi?" dico a Zayn, lui scuote la testa.

Il sorriso comunque non mi abbandona mentre lo guardo ma quando incontro il suo sguardo capisco che qualcosa non va, guarda il modo in cui sono vestita e poi mima qualcosa tipo "Non è come pensi" all'istante non capisco ma quando una ragazza bionda e alta appare dietro di lui capisco che per questo ragazzo non c'è davvero nessuna possibilità o meglio per noi due non c'è possibilità.

Scuoto la testa, afferro la mano di Zayn e vado a sedermi trascinandolo.

"Perché l'ha portata?" mi chiede Zayn "Non lo so, ma non avrebbe dovuto farlo" "Hai ragione" .

Ormai da mezz'ora Liam mi sta guardando mentre rido e scherzo con i ragazzi e bevo, molto.

La biondina gli sta appiccicato ma posso dire con piacere che tutte le sue attenzioni vanno verso di me e il mio comportamento,  non l'ha ancora baciata.

"Vado a prendere da bere" dico a Zayn e lui annuisce mentre mi affretto ad andare al bar.

Sto aspettando la bevanda quando improvvisamente una mano si appoggia sulla mia spalla e per un momento mi sento delusa quando vedo che è Zayn.

"Liam è furioso" mi avverte "Dice che stai bevendo troppo e non vuole che tu balli" "Ma Liam è mio padre? No" Bevo e lo porto in pista.

"Mi fai un favore Zayn?" lui annuisce mentre gli giro intorno muovendomi a ritmo di musica "Baciami" lui rimane fermo mentre mi guarda "Mi spaccherebbe la faccia, sai che combatte, è il suo lavoro Meg"

"Non alzerà un dito" lo rassicuro e lo attiro verso di me, lui non sembra così contento della mia proposta.

"Ma almeno fingi che stiamo uscendo?" lo sto quasi pregando "Lo vuoi far ingelosire?" mi chiede "Si dannazione" affermo.

"Quindi t'importa di lui" la sua non è una domanda "Megan ma come fara quando lui to.." lo bacio. Gli metto le braccia al collo e lo bacio, le nostre lingue giocano e lui ride a volte. È dolce come ragazzo ma la mia testa ora sta pensando a cosa frulli nella testa di Liam mentre mi vede con il suo amico, se lo merita.

Liam's pov.

È da quando sono arrivato che si sta comportando in modo non da Megan, in realtà da quando ha visto lei con me. A proposito della biondina sta ballando con un ragazzo, non ci faccio caso, non me ne importa davvero niente di lei. Non so perché continuo a chiamarla o ad uscirci, però stasera non l'ho baciata, non ancora.

Smetto di pensare quando la mia lei si alza e va verso il bancone, dopo 5 minuti non torna e sto per andare da lei ma Zayn con un tempismo perfetto si alza e corre verso la sua amata.

Che poi non capisco nemmeno cosa cazzo sta facendo qui con lui? Quando si erano organizzati? Era tutta una messa in scena quella a casa sua? Voleva farmi andare via. Non dovevo andarmene dovevo capire cosa non andava, maledetto me.

Quando mi giro non li vedo più seduti al bancone, Megan attira troppo velocemente la mia attenzione mentre balla, non da sola. Con Zayn. Sta ballando con Zayn. Non posso credere ai miei occhi quando si baciano e questo non è un bacio da amici.

Mentre li guardo ho tutte le risposte che mi servivano,  lei non pensa io voglia qualcosa di serio da lei e io non voglio più dimostrarglielo. La conosco da poco ma quello che ho fatto per lei in questi giorni non credo mai nessuno l'abbia mai fatto.

N/A
Ed ecco a voi anche il decimo capitolo.
Grazie a chi legge e vota♥
#Anna♡