My escape. | Liam Payne.

Capitolo 19.

"Mettiamoci qui" mi dice Liam.

Riconosco il posto, c'è più gente ma è ugualmente bello.

"Perché ti guardi intorno? Cerchi qualcuno?" mi chiede sorridendo.

"Stavo solo pensando" mi sfilo la maglia.

"A cosa?"

"Fai troppe domande" scherzo.

"Se non vuoi dirmelo" mette il muso e io scuoto la testa.

"Stavo solo pensando che la prima volta che ci siamo conosciuti è stato qui giusto?" lui annuisce.

"Non capivi niente quella sera sai?" afferma e io rido.

"Non prendermi in giro, non so come tu regga"

"Sono..abituato" annuisco mentre mi tolgo anche i pantaloncini.

Lui rimane a guardarmi mentre si spoglia e poi mi abbraccia.

"Sembriamo una coppietta perfetta" mi dice e io lo guardo come per dirgli di smetterla di parlare di noi come coppia.

Anche se non lo voglio ammettere a me stessa ormai ci comportiamo così,  lui ha ragione.

Mi porta via dai miei problemi,  facciamo la spesa, dormiamo nello stesso letto, io cucino per lui e andiamo a cena.

"Tranne per il fatto che non mi hai ancora dato un bacio" prende fiato.

"Non ci ho mai messo così tanto per baciare una ragazza, tu devi essere speciale" mi dice e ha ragione siamo una coppia tranne per il fatto che non ci baciamo.

"E chi ti dice che mi bacerai?" mi abbasso velocemente e gli tiro un po di sabbia sul petto, lui mi guarda con aria di sfida e mentre io inizio a correre lui mi rincorre ma alla fine finiamo nell'acqua entrambi.

"Smettila di schizzarmi Liam" urlo ma lui si avvicina sempre di più.

Salgo sulle sue spalle seduta e poi mi fa fare anche dei tuffi.

"Voglio andare a prendere un po di sole" annuncio e lui annuisce.

Mentre usciamo dall'acqua la sua mano avvolge la mia, non mi dispiace.

...

"Liam ho fame, mangiamo"

"Agli ordini" ride mentre si alza e prende ciò che abbiamo preparato.

Quando abbiamo finito ci stendiamo un po sotto l'ombra.

"Guarda che bello quel bambino" dico indicando un bimbo che cammina verso di noi, è castano e ha degli occhioni marroni bellissimi.

"Ehi piccolo ti sei perso?" gli prendo la manina.

"Jake, perché scappi sempre" sua madre lo sta venendo a prendere.

"Non si disturbano gli innamorati" dice mentre ci fa un occhiolino.

Non faccio in tempo a spiegare che se ne va. Le guance in fiamme si sentono, parecchio.

"Ti piacciono i bambini?" mi chiede Liam.

"Si. Penso che per una donna non ci sia niente di più bello che essere una mamma"

"Saresti una mamma perfetta" dice e io sorrido.

"Vorrei che anche il papà del mio bambino fosse perfetto" il mio sorriso svanisce.

Tanto tempo fa pensavo davvero mio padre fosse perfetto.

Inizio Flashback .

"Tanti auguri piccolina"