capitolo 21

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POV Liam:

Dopo tanta insistenza sono riuscito a convincere Zayn ad andare casa e riposarsi.

Ieri sera è stata una serata difficile e fottutamente lunga. Quel bastardo di Logan ha voluto "vendicarsi" ancora, per la dimmissione di Louis dalla squadra. Non bastava Perrie, cazzo?

Taylor non si meritava tutto questo, una situazione del genere.

Zayn era preoccupatissimo, e non faceva altro che darsi la colpa per averla lasciata sola. Cercai in tutti i modi di fargli cambiare idea ma non funzionò, e così rimase sveglio tutta la notte, a cambiarle le fasce e disinfettarle le ferite.

Lei era così ... bella e indifesa.

Era sdraiata sul letto singolo del mio appartamento, e sembrava che avesse combattuto una guerra mondiale.

Ieri siamo venuti qui, dopo aver conciato per bene quello stronzo di Logan, perchè era il posto più vicino. Lei era piena di ferite e lividi.

Come si può ridurre una ragazza in questo modo?

Farla sanguinare fino a farle perdere i sensi?

Io non ne avrei davvero il coraggio.

Soprattutto se è completamente innocente.

Mi squilla il telefono.

Zayn.

Sbuffo, ma rispondo.

"Liam, si è svegliata?"

"No, ma credo lo faccia fra poco." dico. "Vedo che si muove appena."

"Fantastico! Allora arrivo..."

"Zayn..." sussurro e lui continua a parlare. "Zayn!"

"Che c'è?"

"Credo che... " mi schiarisco la voce. "Credo che vedere troppe figure maschili, la sconvolgerebbe solo."

"Oh."

"Beh suppongo tu abbia ragione."

"Già." avverto il dispiacere nella sua voce.

"Un passo alla volta. Ma non ti preoccupare, ti chiamo quando si sarà ripresa per il meglio."

"Si hai ragione."

So che si sente in colpa.

"Non devi sentirti così, amico." dico intuendo il suo pensiero. "É Logan il cazzone, non tu."

Lui non risponde.

"E preoccupati di più ad avvertire la mamma di Taylor. Inventati qualcosa."

"Oh, si. Lo farò."

"Okay. A dopo Zayn."

"Ciao." e attacca.

Che situazione di merda.

Inoltre ieri Sophia è rimasta completamente scioccata dallo stato di Taylor.

Probabilmente ha pensato che frequentassi gente del genere. Spero di no.

Però, nonostante shock, ci ha aiutato molto ieri. Voleva persino chiamare la polizia, ma l'ho fermata, perchè se la madre di Tay avesse saputo cosa era successo, Dio sa che cosa avrebbe fatto...

"Mmmmh..."

Sento un verso provenire dal letto e mi giro in direzione di Taylor.

Vedo il suo volto lacerato, contrarsi per il dolore e vado verso di lei.

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