capitolo 29

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"Ah."

Posso sentire il mio cuore andare in pezzi.

Nei film solitamente, il ragazzo si dichiarava, esprimendo il suo amore verso la ragazza. Dei suoi occhi, del suo viso.

Non siamo in un film. Ho bisogno di ricordarmelo più spesso.

Lui scuote la testa.

Mi vergogno della mia risposta stupida e incito Zayn ad andare a casa per nascondere l'imbarazzo creatosi nella stanza.

"Beh buonanotte allora."

Meh almeno quello.

"Si ... buonanotte." Sussurro, distrutta.

Lui fa per andarsene e io mi sento di morire.

Come se una parte di me andasse verso di lui.

Perchè, si, ne ero innamorata.

Follemente.

Mentre sto per accostare la porta per chiuderla definitivamente, una mano spinge la porta per aprirla e si butta, letteralmente tra le mie braccia.

"Non voglio che succeda."

"Non riuscirei a sopportarlo."

Zayn dice tremolando queste dolci parole.

Tra le mie braccia.

Anzi, io nelle sue.

"Ci tengo a te, forse troppo. Da far male. Capisci?"

Seppellisco il mio viso nel suo collo e rabbrividisco quando il suo fiato caldo finisce nel buco della mia maglietta.

"Dalla prima volta che ti ho vista, sapevo che eri speciale."

Singhiozzo una prima volta e lui sembra seguirmi.

"Gli angeli fanno così vero?" Dice tremando quasi. "Vogliono tornare in paradiso, perchè qui la vita è patetica."

"Ma io ti voglio qui, Taylor." Dice. "Sii il mio angelo."

Pensavo che la fase del pianto isterico per oggi terminasse, ma ringrazio molto Zayn per avermi sconvolto i piani.

Nella maniera più dolce in assoluto.

I nostri occhi si incrociano e me li sento bruciare.

Siamo una cosa unica adesso?

"Io..." mormora lui.

Deglutisce pesantemente. "...io credo di essere... insomma ... io.."

BOOM.

"Taylor?"

Che bello la mamma è arrivata. 

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