Cap 3

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-chi cazzo sei tu e che ci fai nella mia camera?- disse arrabbiato il ragazzo dagli occhi caffè e capelli biondi quasi bianchi, e che aveva solo un asciugamano attaccato alla sua cintura.

-i-I-Io- cercò di dire

-io-io-io cosa? -

-Io sono Park Jimin, il nuovo impiegato della casa ed ero venuto a mettere apposto la tua camera e pulire il bagno- fece alcuni passi indietro.

-Sai che per entrare nelle abitazioni si bussa prima di entrare- contrattaccò arrabbiato.

-Io ho bussato prima di entrare, però nessuno mi ha aperto e ho pensato che non ci fosse nessuno--spiegò innocentemente Jimin.

-be hai pensato male... vai via- ordinò.

-con permesso- disse Jimin prima di tornare al suo posto.

Scendeva le scale con lo sguardo basso, non pensò che lo trattavano freddamente già dal primo giorno di levoro.

Arrivò fino alla cucina dove c'era jin che stava finendo di cucinare.

-Jimin, puoi mettere la tavola per favore, però solo per 3 persone, i signori sono usciti e solo mangeranno i figli- ordinò jin.

-chiaro- disse Jimin senza animo.

-che succede jiminie? Non ti è piaciuto il lavoro?- chiese jin finendo di cucinare.

-no al contrario, mi è piaciuto, solo che già mi sono scontrato con la spiacevole faccia del figlio maggiore- rispose Jimin.

- O è ti ha dato già problemi? -

-ero al punto di entrare nel bagno quando lui è uscito e mi ha cacciato però non pensare che sono entrato senza bussare.... lo fatto però nessuno mi ha aperto e già sai jin.. - spiegò Jimin.

-già passerà, ora vai a mettere la tavola che il pranzo è già pronto-

Obbedì al maggiore è va nella sala da pranzo con gli utensili per mangiare piatti, posate, ecc...
Era concentrato ad apparecchiare fin quando ascolto che qualcuno stava entrando in casa e immediatamente apparve Tae.

-ciao jiminie- salutò allegro Tae.

-ciao Taehyung- salutò Jimin.

-solo Taetae per favore- rispose allegro.

-ciao... taetae- saluto di nuovo Jimin.

-E pronto il pranzo? Mi mangerei un dinosauro intero- disse toccando si lo stomaco.

-Si già lo è....   manca solo.. - non finì la frase quando apparve yoongi che scendeva con Woozi in braccio.

-credo che già non manca nessuno- disse tae contento.

-vi servo immediatamente- se ne andò verso la cucina.

[...]

-lo hai visto? - chiese tae a suo fratello che si stava sedendo.

-chi? - disse yoongi freddamente.

-È così che vuoi e quel sorriso.... Wow!- disse sorridente per il suo commento.

-Tae, è un impiegato, ha un livello più basso del tuo, ti ammazzano se ti relazioni con lui, non essere un imbecille- rispose disgustato yoongi.

-Però... - Tae fu interrotto da Jimin, che veniva con un vassoio con dei piatti nelle sue mani.

-ecco il tuo piatto piccolo- disse Jimin servendo un piatto a Woozi.

-Grazie- rispose il piccolo - Jimin? -

-dimmi?-

-mi accompagni al parco? E da tempo che non ci vado e mi piacerebbe andare- chiese dolcemente il piccolo.

-chiaro- sorrise mostrando la sua bianca è perfetta dentatura...

Un Semplice ImpiegatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora