Un Semplice Impiegato

capitolo 37

-tu non dovresti essere qui ad aiutarmi... non lo merito, io non ti ho mai trattato bene-

-non ho rancore contro di te per questo Yoongi, al contrario, aiutarti è quello che più voglio... lasciami farlo-

-No Jimin... lasciami-

-non ti lascerò così come stai-

-perché Jiminie? – fece una pausa -perché sei così con me? –

Perché mi piaci, ohh dio, mi piacerebbe dirgli questo.

-non lo so... sento solo che devo aiutarti e... prendermi cura di te-

Non seppe come lo fece, non seppe come arrivò, ma fu come un lampo quando raggiunse le sue labbra. Lo stava baciando, lo stava facendo di nuovo. Una mano di Yoongi si appoggiò sulla guancia di Jimin, ne aveva bisogno, bisogno dei suoi baci, accidenti ne aveva bisogno.

Le loro labbra combaciavano alla perfezione, erano l'uno per l'altro. Si baciavano disperatamente, loro si volevano. Le labbra di Yoongi erano dolci, morbidi e soprattutto creavano dipendenza, come una droga. Si separarono per la mancanza di aria, però non si separarono completamente, Yoongi unì le loro fronti, aveva gli occhi chiusi.

-sono uno stupido- parlo Yoongi.

-sta zitto- e baciò nuovamente quelle labbra, non sapeva come aveva avuto il coraggio nel farlo, solo lo sentì e obbedì a quello che il cuore gli aveva ordinato, non stava ascoltando la sua mente, solo il suo cuore.

-rimani questa notte con me, Jiminie- gli sussurrò tra le sue labbra -o solo lascia che mi addormenti e poi te ne vai, però non lasciarmi solo- gli chiese e gli lasciò un piccolo bacio sulle sue labbra.

Dio mio mi sento morire, non posso credere che il Min Yoongi che ho conosciuto il primo giorno, è quello che ho davanti. Ora capisco perché mia madre diceva che le persone potevano cambiare gli altri... sarò stato io?

Jimin fece quello che gli aveva chiesto, si stese al suo fianco. Yoongi provava a dormire, mentre Jimin gli lasciava delle piccole carezze sulla guancia e sui capelli. Era tutto strano, stava succedendo tutto così rapidamente.

Tutto quello di cui Yoongi ha bisogno... io proverò a darglielo, Yoongi si merita più di questo.

(...)

Sentiva una mano sul suo bacino e una calma respirazione sul suo collo.

Dove sono?

A poco a poco aprì gli occhi, per rendersi conto che si era addormentato sul letto di Yoongi, lo teneva abbracciato e quella respirazione era ovviamente di Yoongi.

Come faccio ad uscire da qui senza svegliarlo? Che vergogna.

Jimin si girò come poteva e osservò il viso dormiente di Yoongi, aveva il suo viso completamente rilassato.

Gli venne una voglia intensa di baciarlo... aspettate, perché no?

Jimin si avvicinò lentamente al suo viso, e gli lasciò un piccolo bacio sul naso.

Andrà bene un altro bacio?

Gli baciò la fronte.

L'ultimo.

Gli baciò la guancia.

No no l'ultimo, ora si!

Gli baciò le labbra.

E poi... fece questo altre 30 volte...

Lentamente e silenziosamente toglieva il braccio di Yoongi dal suo stomaco basso -atto nel quale Jimin arrossì- fino a quando riuscì ad uscire. Gli sarebbe piaciuto restare, il letto era comodo e caldo, soprattutto perché Yoongi era lì. Prima di andarsene, ovviamente lasciò un altro bacio sulle labbra di Yoongi.

Chi non lo avrebbe fatto?

Uscì dalla camera lasciandolo solo, per dirigersi verso la sua stanza.

Guardò la foto di Yoongi e iniziò come una fangirl studentessa quando il suo oppa gli parlava. Dieci minuti dopo si era già calmato, per questo andava verso la doccia.

(NON SONO MOLTO SICURA SE SIA TRADOTTO BENE QUESTA ULTIMA PARTE)

(...)

40 minuti più tardi era già asciutto e con robe pulite. Uscì dalla sua camera ed entrò in cucina. Lì c'era Jin che cucinava e parlava amichevolmente con Ryewook.

-bene! Ti sei svegliato bello addormentato- gli disse Ryewook mentre si avvicinava a Jimin e gli lasciava un sonoro bacio sulla fronte -come hai dormito? –

Bhe, come dirlo? Meravigliosamente! Yoongi è molto comodo come cuscino.

-molto bene grazie- sorrise, mentre si ricordava della splendida notte passata con Yoongi.

-Jimin potresti andare a svegliare Yoongi? Sua madre ha chiamato, e vuole che vada alla banca a prendere i soldi che gli ha lasciato-

Bene! Così avrò più tempo per stare con lui!

-ah... va bene. Come sta la Sra Taeyeon? –

-per quello che mi ha detto il lavoro è molto impegnativo, e ancora non pensa di tornare-

-okay-

-però vai a svegliare quel ragazzo prima che la banca chiudi-

Jimin annuì ed uscì dalla cucina, salì le scale lentamente ricordando tutto quello che aveva vissuto la notte scorsa. La prima volta che dormiva con lui, piuttosto era la prima volta che dormiva in un letto con un uomo.

È stata la più bella esperienza che ho potuto sperimentare... sentire come le sue braccia lo abbracciavano protettivamente, sinceramente Yoongi stava facendo in modo che il mio mondo cambiasse.

BUONASERA MONDO WATTHPADIANO, COME STATE? SPERO BENE. VI LASCIO QUESTO MERAVIGLIOSO CAPITOLO, E QUELLO CHE STA PER ARRIVARE, PER FARMI PERDONARE DEI GIORNI IN CUI MANCO. PURTROPPO GLI IMPEGNI PERSONALI SONO MOLTI E IL TEMPO LIBERO E' POCO QUINDI AGGIORNO PIù CHE POSSO QUANDO HO TEMPO. BHE CHE DIRE ALTRO, BUONA LETTURA, VOTATE E SOPRATTUTTO COMMENTATE.

;)