Un Semplice Impiegato

Capitolo 16

Jihoon chiuse il suo libro di disegno, aveva disegnato tutto il pomeriggio ed era stanco, per curiosità si affacciò alla finestra che dava alla piscina, era tutto oscuro, vide Jimin che guardava la piscina, però ciò che gli ha dato curiosità fu la persona che era dietro di lui, e dopo vide come questa persona vestita di nero lanciò jimin in piscina, si stava affogando, questo era sicuro, e per di più si ricordò che Jimin non sapeva nuotare.

Uscì disperato dalla sua camera.

-YOONGI, TAE! - gridava disperato per il corridoio - TAE, YOONGI! - continuava.

-che succede? - chiese Tae mentre usciva dalla sua camera con la cerniera dei pantaloni abbassati.

-che? - si chiese Jihoon - dopo scoprirò cosa trama tae - pensò.

-perché tante urla? - chiese yoongi mentre si strofina a gli occhi.

-Jimin park, Jimin si sta affogando in piscina.... - disse alterato - qualcuno lo ha spinto -

I tre scesero correndo, quasi volando sulle scale, infatti tae cadde a metà delle scale, causando le risate degli altri due suoi fratelli.

Quando arrivarono Jimin già non si stava muovendo, era al bordo piscina e a pancia in giù, tae e yoongi lo, fecero uscire, senza bagnarsi il corpo intero ma solo i piedi.

-cazzo è congelata (l'acqua)- si lamentò yoongi.

-appoggiamolo qui... - disse Tae lasciando Jimin su una sdraio.

Yoongi mise le sue mani sul petto di Jimin e iniziò a dare delle spinte per farlo relazionare e buttare così l'acqua che aveva ingerito, ma non funzionava.

-Tae fagli la respirazione bocca a bocca- gli ordinò yoongi.

-Io non lo so fare, ho saltato le mie classi di pronto soccorso... - disse mentendo ovviamente.

-merda! -

-fallo tu, tu lo sai fare- suggerì rapidamente.

Yoongi guardo jimin, entrando in un momento di disperazione, non sapeva che fare, stava morendo e ancora non si decideva.

Gli chiuse il naso come lo facevano i salvavita, non era sicuro di farlo, però n ok n voleva neanche vederlo morto.

Poco a poco avvicinava il suo viso a quello di Jimin, non baciava un ragazzo dalla morte del suo fidanzato, Zhou mi, questo non era un bacio, ma era salvare la vita a qualcuno.

Si avvicinò di più a jimin e unì le loro bocche, erano fredde, mosse il po' le sue labbra per poter aprire l'altro paio e così dargli aria ai polmoni.

(...)

È stato per circa 10 minuti dandogli respirazione bocca a bocca, e spinte al petto, fino a quando Jimin reagì e sputò tutta l'acqua che aveva ingerito e apri gli occhi.

-c-che è successo? - disse spaventato.

-qualcuno ti ha spinto in acqua - disse Jihoon cercando di apparire tranquillo.

Jimin lo guardò sconcertato, e iniziò a tremare, e come no? Se l'acqua era gelata - 4°C per essere precisi.

-Tae, porta qualcosa per coprirlo- ordinò rapidamente yoongi.

-ho molto freddo- disse Jimin iniziando a tremare di più.

Yoongi lo vide, era pallido (come lui) con occhiaie e labbra viola, se non conseguiva calore il suo cuore si sarebbe spento e in più il suo tremore lo poneva nervoso.

-Tae sta tardando molto- disse un Jihoon nervoso.

Solo aveva un'opzione, si alzò e si levò la maglietta, restando a petto nudo -questo si può aggiustare - disse yoongi mentre si avvicinava a jimin.

Jimin lo guardò stranamente, il freddo era molto, yoongi si avvicinò un poco e lo prese dalle braccia.

-merda! Sei congelato! - disse yoongi al sentirlo.

-m-mi dispiace- disse Jimin.

Poco a poco si regolò la temperatura corporea di Jimin, e il calore di yoongi lo aiutò molto.

-Jimin tieni - disse Tae mentre gli passava una coperta.

-Grazie- lo ringrazio mettendosi la tela sopra.

-come è successo tutto questo? - chiese yoongi mentre si rimetteva la maglietta.

-solo ho sentito un rumore dietro di me e quando mi sono girato per vedere cos'era mi aveva buttato una persona vestita di nero- spiegò Jimin.

-chi può essere stato? - chiese il minore.

- bambam dov'era? - chiese yoongi.

-nella sua stanza, sono andato a vederlo prima e stava dormendo- disse tae.

-credo che dovrei andare a dormire, grazie per tutto- ringraziò Jimin guardando direttamente yoongi.

Jimin arrivò poco dopo in camera sua, si cambiò e si accomodò nel letto, ancora non capiva chi lo aveva fatto.

Neanche capiva come è stato che yoongi lo a salvato, come gli ha dato calore, gli è apparso dolce in quel momento.

È riuscito a conoscere il suo lato sensibile e preoccupato per lui, quel lato che mai aveva conosciuto.

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Secondo delle ricerche della vera scrittrice zhou mi e yoongi sono amici.