Lei: Bianca Emilton, 17 anni, deve scegliere se andare a vivere dal padre o restare con la madre. Solita ragazza popolare, ma che non ci tiene al giudizio degli altri
Lui: Drake Boycon, 18 anni, il solito ragazzo figo, puttaniere amato da tutte, cam...
Mi prese per la vita e io li misi le mie braccia al collo Il maestro ci spiegò un po' di cose e prendemmo dopo un po' il ritmo, eravamo bravi, coordinati e in sintonia, era bello.
M.B: Molto bravi voi due, ballate ballate!
E dopo ben 1 ora e mezza di lezione finimmo di ballare Io: ellen, Jackson! Venite
Vennero verso di me e si sedettero per terra dove ero io Io: mi fanno male i piedi Ellen: cazzo anche a me!
Jackson: esagerate ragazze! Io: ehi troietta, quando è che ci farai incontrare il tuo boy?
Jackson: penso quando lui sarà pronto Annuì e andai con loro in classe, le ore passarono velocemente e aspettai Drake fuori da scuola
Qualcuno mi prese i fianchi e mi fece girare Drake: Emilton, seguimi! Disse facendo la voce da capo, e così feci. Eravamo buffi, ma mi piaceva essere buffa con lui
Entrammo in macchina e parlammo per tutto il tragitto fino a quando arrivammo a casa Drake: allora, il tuo regalo
Io: GIUSTO! Il mio regalo! Dammelo dammelo dammelo!!! Rise e mi aprì la portiera Drake: va bene, seguimi
Lo seguì e andammo verso il garage, tirò su la serranda e vidi una bellissima macchina
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Rimasi a bocca aperta Io: È PER ME?? Chiesi urlando,ma sapevo già quale fosse la risposta
Drake: si. Gli saltai addosso, misi le mie gambe sui suoi fianchi e lui per tenermi in braccio mise le sue mani sui miei glutei, non mi importava nemmeno un po' se mi stava toccando
Io: GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE!
Gli diedi piccoli baci su tutta la faccia e lo baciai poi dopo in bocca, era un bacio vero, soave, da ringraziamento. Sono una stupida lo so, ma dalla storia che mi ha raccontato oggi Jackson ho capito che devo accorgermi ora dei sentimenti che provo per Drake.
Drake: beh se ti va, oggi pomeriggio potremmo provarla, tu che dici? Io: beh ovvio!
Rise ed entrammo in casa Megan: buongiorno fiorellini Io e Drake entrammo in cucina per mangiare il nostro delizioso pranzo
Megan: Ragazzi, volevo dirvi che il 20 Dicembre partiamo e andiamo nella nostra baita insieme ai miei cugini con i loro figli
Drake: con JJ, Henry e Josef? Megan: si con loro Drake Drake: oh finalmente dopo anni li rivedo! Quanti anni hanno adesso?
Megan: tra i 18 e i 20 Finimmo tutti di mangiare e io andai in camera mia, fino a quando il mio telefono iniziò a squillare, era Ellen
CHIAMATA: Ellen: pronto Bianca? Io: pronto Ellen, dimmi Ellen: oggi devo uscire con questo ragazzo, ma non voglio uscirci da sola, c'è se mi stupra o altro? Io: Ellen Smettila Ellen: tu? Io: no. Ellen: e dai! Io: no Ellen! Ellen: ti prego! Io: Ellen no. Se vuoi posso essere lì ma in un'altro tavolo da sola Ellen: siiiii! Va bene! Ti amo! FINE CHIAMATA
Risi al pensiero di farli da spia, cazzo ha 18 anni potrebbe anche andare da sola Drake: ehi
Appena entrò in camera il cuore mi venne in gola, mi mancava già sinceramente.
Dio sono patetica.
Non è vero! Sei così carina!
Io: ehi Drake Drake: ti ricordi che dovevamo fare il giro in macchina? Io: uh si giusto! Come ho potuto scordarmi! Solo che alle 19.30 ho un "appuntamento"
Dissi facendo tra virgolette l'ultima parola, e il suo sguardo cambiò, era arrabbiato, perché?
Drake: appuntamento? Con chi? Io: Geloso Boycon? Drake: con chi Bianca? Io: da sola, devo controllare che l'appuntamento di Ellen con un ragazzo vada bene, perciò devo controllarli
Drake: beh allora andiamo insieme Io: da quando ti importa di Ellen? Drake: da quando non voglio che tu vada fuori a mangiare sola. Quindi verrò con te.
Che? Io: che? No. Me la so cavare benissimo da sola. Drake: lo so. Ma semplicemente non voglio che tu vada da sola. Verrò chiuso qua il discorso.
Io: okay. Dissi sbuffando e alzando gli occhi al cielo
Il giro in macchina fu bellissimo, è stata una bella liberazione, così potrò essere assolutamente autonoma, ad esempio non chiamare ogni mattina qualcuno per farmi venire a prendere e portarmi a scuola.
Sono le 18.30 quindi decido di prepararmi, mi faccio una doccia calda, mi asciugo i miei lunghi capelli marroni e me li piastro, mi trucco in modo leggero e poi mi vesto
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Mi vesto così, prendo il mio telefono, soldi, chiavi di casa, scendo e vedo Drake che è (come sempre) stupendo.
Indossa un pantalone nero che li sta da Dio, una maglia bianca e una giacca uguale alla mia solo da uomo.
Drake: finalmente, pensavo fossi morta! Io: mi ci vuole tempo per un appuntamento. Drake: Appuntamento?