Megan: SUSU! Sveglia! Si può tornare alle 2.30 di notte, se poi il giorno dopo c'è scuola! Bianca svegliati!
Disse Megan disturbandomi dal mio adorato sonno aprendo le tende e illuminando la stanza dal soleIo: ancora un po'!
Megan: Bianca, te lo dico in termini vostri, così magari capisci di più, "alza quel culo" oppure faccio piangere Dender e te lo lascio qua in camera fino a quando tu non ti alzi, okay?
Io: NO. Mi alzo.
Dissi alzandomi di scatto
Megan: brava bambinaScesi di sotto e andai in cucina, aprì il frigorifero, mi presi del latte e presi una fetta di torta al cioccolato fatta da mio padre
Megan: aereoplanino di cibo! Sghhhhh! Apri la boccuccia piccolo Dender! Bravo!
Disse applaudendo, e io feci lo stessoIo: vado a lavarmi!
Dissi dando un bacio sulla fronte a Dender, andai in bagno, mi lavai e poi andai nella mia cabina armadio, ma appena entrai mi suonò il cellulareInizio chiamata:
Io: pronto?
Ellen: BIANCA!!! Ho scoperto una cosa da Instagram! Per due settimane a scuola bisogna vestirci da Dark o da Drag Queen!
Io: e tu me lo dici ora? Alle 7.15 di mattina?
Ellen: l'ho letto ora! Cosa facciamo?
Io: beh sei fortunata, una volta ero una Dark, vieni da me, per oggi ti presto qualcosa io
Ellen: ti amo. Arrivo!
Fine chiamataGuardai nei miei vestiti infondo, cioè quelli più vecchi e trovai tantissimi vestiti dark
Ellen: eccom-WOW Bianca sei stupenda!
Io: Grazie, tieni, prendi questi
Dissi dandoli un pantalone nero è una maglia dello stesso colore con la scritta "I'm a Drag Queen"Io: bene, andiamo?
Prendemmo gli zaini ed entrammo in macchina
Ellen: Jackson mi ha appena scritto che ci vediamo davanti scuola
Io: okay, con Harry? Come va? Ma siete stati voi ieri a portarmi a casa?
Ellen: no
Io: e chi allora?
Ellen: ecco...Drake
Mi fermai di colpo con la macchinaIo: cosa? Drake? Perché mi avete fatto andare a casa con lui?
Ellen: no, noi ti avevamo detto di rimanere alla festa mentre io e Jackson accompagnavamo Jackson, anche lui ubriaco, a casa, ma ti aveva accompagnato prima Drake a casa. Non lo abbiamo scelto noi.
Io: che palle.
Arrivammo a scuola e andammo davanti all'entrataJackson: CIAO DRAG QUEEN! Che sexy!
Ridemmo tutti e tre, e come nei film, sotto la musica sexy, camminate a rallentatore e il gruppo dei ragazzi più belli della scuola che entravano, ecco sembrava un film.
Immaginatevelo voi.Drake indossava un pantalone nero con una catenella, una maglia simile alla mia solo con un disegno diverso, c'era disegnato un dito medio aveva una sigaretta in bocca, era stupendo, più del solito.
Si girò e i nostri sguardi si incrociarono, mi fece segno con la testa di entrare nei bagni della scuola, e io, per avere delle risposte alle mie domande, lo feci, entrai nei bagni.
Io: perché mi hai riaccompagnato tu a casa ieri sera?
Drake: perché se no, ti saresti scopata anche un albero.
Io: beh non è vero. Dovevo andarmene a casa con i miei due migliori amici, non con il mio ex.
Drake: che brutta parola. Ex.
Io: beh, lo sei.Andai via dal bagno perché sapevo che se restavo lì, sarebbe successo qualcosa che non doveva succedere.
Entrai in classe e mi andai a mettere al mio solito posto
Fils: ehi Bianca, volevo chiederti, ti va di uscire sta sera?
Io: è un'appuntamento per caso?
Fils: si, cioè penso di sì, ma se non vuoi non importa, stai ancora pensando a Drake, sono stato io uno stup-
Io: Fils calmo, okay va bene, ho chiuso con Drake.Fils: davvero?
Io: si davvero.
Fils: bene allora...vestiti come vuoi, andiamo in un semplice ristorante, e...beh ti passo a prendere alle 20 okay?
Io: okay va bene
Ellen: che cosa ci siamo persi?
Disse Ellen mentre Fils stava tornando al suo postoIo: niente, Fils mi ha chiesto un'appuntamento.
Jackson: e tu? Hai accettato?
Io: beh si, ho sbagliato?
Ellen: assolutamente no! FINALMENTE! Domani sera festeggiamo!
Io: cos-
Prof: buongiorno!Entrò la prof e iniziò a parlare di letteratura ecc.
Io: prof posso andare in bagno?
Prof: certo, vada signorina Emilton
Io: Grazie
Mi alzai e uscì dalla portaAndai verso le macchinette e mi presi una barretta di cioccolato, sapevo che non mi faceva bene al mio corpo, ma avevo voglia di cioccolato così me la presi
Drake: ma guarda un po', anche tu qua!
Io: Drake mi stai seguendo?
Drake: assolutamente no...
Io: eravate in classe?
Drake: si...va bene okay, mi ricordo sempre che a questa ora tu esci sempre.
Io: tu sai a che ora esco per andare al cesso? Serio?
Drake: si beh, mi ricordo perché ci davamo l'orario per "l'appuntamento"
Io: okay.Feci finire qui la conversazione e cercai di tornare in classe, ma Drake prima mi chiamò
Drake: BIANCA!
Mi girai e lo guardai
Drake: noi due dobbiamo parlare, non ho mai smesso di pensare a te, alle mie cagate ecc.
Io: pensi troppo tardi Drake, troppo tardi, non dobbiamo parlare di niente, ti ho dato un sacco di occasioni per parlare, nonostante io fossi ferita, e tu le hai buttate nel cesso, perciò non ho più niente da dirti. Buona giornata.Stavo per andarmene ma Drake corse e mi venì davanti
Io: togliti.
Drake: no.
Feci un passo a destra e lui lo fece pure, poi a sinistra e lo fece pure e continuammo così
Io: ma cosa vuoi da me Drake? Perché cazzo mi continui a rompere le palle, lasciami vivere, perché proprio ora che sto cercando di "dimenticarti" vieni a rompermi le palle! Drake cosa cavolo vuoi da me!
Drake: te.E mi baciò. Mise le sue labbra che mi mancavano come l'aria sulle mie, ero paralizzata, ferma immobile, ma ricambiai. Ricambiai il bacio perché ero una deficiente, ancora innamorata di Drake. Ma perché? Perché mi fa questo? Gli ho dato così tanto e ora con questo bacio ha peggiorato tutto. Tutto. Ma io sto continuando a baciarlo. Che idiota che sono.
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Innamorata del mio fratellastro
RomanceLei: Bianca Emilton, 17 anni, deve scegliere se andare a vivere dal padre o restare con la madre. Solita ragazza popolare, ma che non ci tiene al giudizio degli altri Lui: Drake Boycon, 18 anni, il solito ragazzo figo, puttaniere amato da tutte, cam...