CAPITOLO 116

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ELLEN'S POV.
Preside: salve signori Mongester, scusate se vi ho disturbato, ma penso che la signorina Ellen debba dirvi una cosa importante
Mamma: amore dicci
Io: non c'è niente, posso andare?
Preside: Ellen non obbligarmi a doverlo dire io
Io: non mi va.
Preside: faccio io ho capito, vostra figlia è stata violentata e stuprata da Harry Filson, suo ex ragazzo, ho ritenuto giusto chiamarvi e avvertivi di questa cosa, non si sa mai che questo atto complichi i suoi comportamenti.

Papà: Grazie mille preside, se non ci fosse stata lei ad avvertirci questa cosa non l'avremmo mai scoperta
Io: e fatevi due domande se non vi dico le cose...
Decisi così di alzarmi, salutare la preside e di uscire da quel maledetto studio, come hanno potuto? Tutta la scuola sa adesso di ciò che è successo, i miei genitori non lo dovevano sapere! E se mai lo dovevano sapere, dovevo essere IO a dirglielo con i MIEI tempi!

Bianca: ei Ellen tutto okay?
Io: oh si! tutto okay, tutta la scuola sa che sono stata stuprata, i miei genitori pure e ora mi faranno andare da uno psicologo! Perché? Perché voi non sapete farvi i cazzi vostri, perché registrare la chiamata e proiettarla sull'altoparlante? Non potevate semplicemente andare dalla preside e spiegargli il mio fatto, avrei dovuto farlo io, se tanto volevate aiutarmi...
Bianca: ma Ellen l'abbiamo fatto per te
Io: e vi ringrazio, ora però lasciatemi sola

BIANCA'S POV.
Non posso crederci, Ellen è arrabbiata con noi, volevamo solo aiutarla, sappiamo quanto lei soffra per via del rapporto con i suoi genitori, ma non avrebbe mai detto niente, e un peso così grosso su una ragazza così piccola non ci sembrava il caso.
Jackson: io vado a casa ragazzi, ci sentiamo domani
Disse Jackson salutandoci, era triste, odia litigare, sopratutto con Ellen

Io e Drake invece uscimmo fuori dall'istituto e andammo dritti a casa, nessuno apriva bocca, probabilmente perché eravamo rimasti spiazzati dalla reazione di Ellen, spero le passerà, lo spero proprio.

In tutto ciò Drake è sempre nei miei fottuti pensieri, non stiamo insieme, mi fa così strano guardarlo e non poterlo toccare, ripenso a tutti i nostri tira e molla, mi fanno quasi girare la testa, forse non siamo fatti per stare insieme, due persone che si amano realmente stanno insieme, sempre, alla fine ritornano sempre, noi no, nonostante i nostri lunghi discorsi dove proclamavamo amore, sono svaniti, e ormai non possiamo fare più nulla, forse è meglio così, rimaniamo amici.

Drake: tutto okay?
La sua voce mi riportò alla realtà, mi girai verso di lui guardandolo, aveva lo sguardo concentrato sulla strada, le nocche che stringevano il volante e la mascella tesa
Io: io si, tu?
Drake: no, cosa stiamo facendo Bianca?

Che cavolo di domanda è? Lo vidi fermare la macchina e girare la testa verso di me, i suoi occhi...di un verde smeraldo che attirano tutte le ragazze che ci sono sul pianeta, compresa me.
E pensare che fino poco tempo fa lo insultavo e lo guardavo con disprezzo...

Io: siamo amici no?
Drake: lo siamo?
Disse guardandomi negli occhi
Io: penso di sì
Drake: io ti amo, come la mettiamo?

Fine

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Ed eccoci qua, arrivati alla fine di questa storia, so bene che il finale non è dei migliori, sarebbe stato bello avere un finale dove tutto si sistema, ma con questa storia volevo farvi capire che le storie non sono sempre un "e felici e contenti", la mia non lo è stata, e volevo che la fine fosse così, renderla il più reale possibile💕

Mi spiace un sacco finire questa storia, mi ero così tanto affezionata a questi personaggi, ma per voi, e per la mia passione nello scrivere, penso che creerò un'altra storia, non vi so dire quando, ma la farò.
Prometto💕

Vi voglio bene, ricordatevelo, ringrazio tutti quelli che hanno iniziato la storia e sono qui a finirla, l'avete continuata curiosi del seguito, vi faccio onore❤️
A presto

Innamorata del mio fratellastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora