Innamorata del mio fratellastro

piacere mio

Lasciai passare, alla fine era una semplice serata ed era troppo tardi per tornare a casa.

Ellen: mi dispiace Bianca, davvero non lo sapevamo

Gli dissi di stare tranquilla e che non si doveva preoccupare.
Entrarono in macchina, visto che c'erano altri due posti liberi, Thomas e Jonhatan tutti e due sorridenti ed entusiasti di questa fantastica serata.

Thomas: oh ma guarda chi c'è! Da quanto tempo che non ti si vede in giro mia dolce fanciulla.
Disse dandomi un tocchino sul naso come se fossi una bambina, sorrisi e gli feci la linguaccia.

Katie: non vedo l'ora di andare a mangiare in quel posto, ne ho sentito un sacco parlare e ogni volta mi veniva l'acquolina in bocca!
Jonhatan: io dico che sarà una bella serata.

Jonhatan è sempre stato timido, sopratutto quando siamo in così tanti, ma grazie a Katie è riuscito a smollarsi un pò e farsi conoscere.
Ellen: visto Bianca? Te l'ho detto che andrà bene!

Disse guardando la strada, visto che stranamente era lei a guidare.
Alzai gli occhi al cielo e guardai il cielo blu scuro fuori dal finestrino
Thomas: perché non dovrebbe esserlo?

Passarono vari secondi di silenzio e Thomas fortunatamente capì e se ne stesse zitto.
Dopo pochi minuti arrivammo alla nostra destinazione e appena scesi dalla macchina l'aria mi avvolse tutto il corpo procurandomi la pelle d'oca.

Avete presente quei ristoranti americani degli anni 50? Quelli dove fanno quei panini strepitosi? Esatto, proprio quello.
Entrammo tutti e con la coda dell'occhi vedi drake, ma una figura femminile prese parte nel mio quadro visivo, si era portato la ragazza? Ma sta scherzando?

Mi avvicinai a passo svelto ad Ellen e a Katie, le presi a braccetto e aumentammo il passo
Katie: Bianca ma che diavolo fai?
Io: si è portato la ragazza, ma fa sul serio?
Ellen: magari non sapeva che venissi, non venivi più e lei la portava, e p-

Drake: Bianca! Finalmente, mi avevano detto che venivi, ma non ci credevo molto.
Disse ridendo e tirandosi i capelli indietro.
Ellen: come non detto...

Mi fermai per essere al suo stesso passo, mentre loro due andarono verso l'entrata con gli altri.
Eravamo io, Drake e la sua ragazza.
Io: si beh mi hanno obbligata, non avevo molta voglia di studiare.
Drake: perché non volevi uscire?

Non potevo di certo dirgli "perché non voglio vedere te e la tua stupida, ma bellissima ragazza!!", quindi mi limitai a dire
Io: nulla di importante, tranquillo
Drake: va bene, comunque ti presento Natalie

E me la presenta pure?
Natalie: ei ciao, sono Natalie

Si beh, l'ho capito tesoro.
Io: Bianca piacere
Natalie: amore vado a sedermi con gli altri che si gela

Lo baciò sulla bocca e se ne andò di corsa, il bacio tra loro due mi stava facendo passare la fame e salire il vomito
Io: e così ti sei fidanzato...
Drake: volevo dirtelo, ma non c'è stata mai l'occasione
Beh come potevo dargli torto, non mi sono fatta vedere per un po' di settimane
Drake: mi dispiace Bianca, so che stai male

Scusa? Lui pensa che io ci stia ancora sotto? Ok è vero, ci sto male per questa cosa, ma questo lui non lo sa e non deve saperlo
Io: ma assolutamente no Drake, tu eri libero, io pure, tu sei uscito e hai preso la palla al balzo ed io me ne sono rimasta in camera a studiare, ecco le semplici, ma delineanti differenze.

Drake: ne sei sicura?
Io: perché l'hai portata sapendo che venivo? Pensi tanto che io stia male e allora perché l'hai portata? Così che io vedessi i vostri momenti dolci dove vi baciate? Era un'immagine che desideravo risparmiarmi.

Ok non ce l'ho fatta, ma mi fa arrabbiare tutto questo.
Drake: hai ragione ho sbagliato, ma non potevo di certo dirgli "no non venire perché c'è la mia ex oggi"
Io: allora dovevi dirmelo che lei veniva e non venino io!

Drake: ma eri praticamente in convento Bianca, non avevo modo di mettermi in contatto con te, non riuscivo.
Io: beh ma non hai nemmeno provato, non sei nemmeno venuto a trovarmi, ci hai provato forse, ma ben poco, sono anche andata a lezione e qualche volta al bar.

Drake: mi dispiace Bianca, sul serio
Io: lascia perdere Drake, mi basta che tu sia felice, solo non mettetevi vicino a me a limonare o a fare altro.

Annuì ed entrammo nel ristorante
Drake: sei dimagrita molto
Io: si ho fatto un-
Drake: troppo però Bianca.
Lasciai perdere e andammo al tavolo con gli altri.

Spero che andrà tutto bene...