Seduta su una panchina nei pressi di un albero, Cristy stava tranquillamente masticando una gomma fuori all'Istituto, finché una voce la chiamò.
«Cristy!»
«Katie, che hai fatto ai capelli?»
Katie, stranamente, era di nuovo bionda. Per la partenza nel regno di origine di James, sua madre l'aveva convinta a cambiare di nuovo colore dei capelli: riportarli biondi come nella profezia, in modo sia di essere riconosciuta per il suo ruolo, sia per difendersi dal nascondere la sua identità nel mondo umano.
«Perdonami, ancora non mi sono scusata per essere scappata l'altro giorno...»
«Già... ricordati che mi avevi promesso di riportare Josh alla normalità».
«Sì, scusa... mi sono preparata proprio per questo, ma prima devo fare una cosa. Intanto, prometimi che starai lontano da Josh!»
«Un po' difficile la cosa, ormai lo trovo ovunque vada...»
Si sentì uno strano fruscio nell'albero, dove le ragazze si trovavano. Quello strano rumore insospettì Katie.
«Ricordati che è ancora sotto incantesimo» Katie iniziò a guardare Cristy in modo strano:
«Un momento...»
«Sì?...»
«Ma tu non hai nulla da chiedermi, su cosa hai assistito in quella stanza?»
«No...»
«Come?»
«Ho visto tante cose strane che ho smesso di farmi domande...»
In quel momento Katie era indecisa, ma la situazione sembrava andare a suo favore, così accettò di tagliar corto, ritornò normale, ed eliminò la faccia sospettosa.
«Che cosa hai deciso di fare, andrai da quel Re che ha condannato James? "Il principe" è James, vero?»
«Eh, menomale che hai smesso di farti domande!»
Cristy si avvicinò a Katie, sempre più vicino. «Non è così?» chiese, avvicinandosi ancora di più al suo viso con sguardo di chi sapeva più del dovuto e che voleva rinfacciartelo.
«Ma no! Era una prova per una recita...» ridacchiò la ragazza.
«Una recita?» Cristy si fermò di sasso.
Uno strano rumore, tra gli alberi distolse lo sguardo di entrambe le ragazze.Katie si avvicinò al tronco dell'albero a loro più vicino. Gli diede un calcio e da lì cadde a faccia a terra un ragazzo dai capelli biondi.
«Josh» pronunciò Cristy, mentre una nube di api si alzò dalla sagoma del giovane. Il suo sguardo mostrava un volto gelido... e non solo.
«Attente!» gridò Alberto da lontano, abbassando la visiera del suo ermo. Si precipitò sul ragazzo con uno spray insetticida che gli spruzzò in faccia. Così facendo le api si volatilizzarono. Cristy per paura si nascose alle spalle di Katie. Il generale aiutò Josh ad alzarsi, e notò un alveare spiaccicato sulla camicia del ragazzo.
«Che cosa avevi intenzione di fare, ragazzo?» chiese Alberto.
Josh si girò verso Katie e Cristy.
«Com'è brutto!» infierì la ragazza, con sguardo impaurito, nascondendosi sempre di più dietro l'amica. Le api prima di scappare avevano punto in faccia Josh, cambiandogli l'aspetto.
Josh e Katie si guardarono dritto negli occhi, con sguardo omicida.
«Questo è il tentativo di omicidio più stupido che abbia mai visto!» insultò Katie.
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Principessa Vampira - La scuola degli orrori
FantasyNon sono una Vampira, e non lo sarò mai. Mi chiamano così perché sono ciò che i demoni temono. Il mio nome è Katie Elisabeth Loris Jennifer Ariston e sarò la portatrice della pace dei due mondi, almeno così dicono. ---- La vita di Katie sembra già...