Il lungo specchio rettangolare, appoggiato contro il muro verdastro, mi restituisce la mia stessa occhiata cupa quando mi volto a studiare la mia immagine riflessa.
Dannazione.
Il vestito color rubino che indosso mi ricade lungo fino ai piedi, scoprendo ad ogni passo i lunghi calzari a infradito che mi provocano una strana sensazione ogni volta che cammino. Le lunghe maniche scendono larghe oltre le punta delle dita, rendendomi scomodo qualsiasi movimento delle braccia. Dei ricami floreali dai colori sgargianti ricoprono l'intero tessuto, avvolgendomi il corpo in una sensazione di setosa consistenza. Solamente la cintura e la tradizionale scollatura provocata dalla sovrapposizione dei due lembi dell'abito sono esclusi dall'elaborato intreccio di fili chiari.
<<Giuro che se solo non avessi insistito tanto con Naykulu per questa faccenda non uscirei mai da qui in queste condizioni.>>> i borbottii mi escono masticati grossolanamente, lo sguardo truce mentre osservo l'acconciatura a crocchia che ho intrecciata sul capo.
La risata cristallina di Raja mi fa voltare nella sua direzione; la sua camminata elegante fa volteggiare l'abito dorato in cui è avvolta, identico al mio se non per il colore. <<Devi solamente abituarti a portarlo, tutto qui. Le cose diverse non piacciono mai subito.>>
La mia vista si posa involontariamente sull'immenso soffitto della camera, dallo sfondo bianco sopra il quale è stata raffigurata un'ambientazione lacustre con un finissimo pennello color cremisi. Lo sguardo vitreo di una gru rispecchia notevolmente l'espressione che sento aleggiarmi sul viso.
È facile per lei. Starebbe bene anche con degli stracci.
Non riesco ad evitare di scoccarle un'occhiata furtiva mentre la scorgo sistemarsi la matassa bruna di capelli davanti allo specchio. Il colore del vestito esalta splendidamente la sua bellissima carnagione scura, la parte finale dell'abito a muoversi dietro di lei accentuando la grazia di ogni suo movimento. Il suo seno abbondante è messo in risalto dalla cintura legata alla vita sottile e alla scollatura appena pronunciata, evidenziando le sue curve.
I suoi enormi occhi castani si distolgono per un istante dalla sua immagine riflessa, posandosi su di me. Sulle sue labbra carnose appare per un istante un sorriso divertito prima di riportare l'attenzione davanti a sé.
<<Da quando ti importa così tanto di quello che indossi? Non ti è mai interessato di questo genere di cose.>>
Un freddo brivido mi accarezza la pelle della schiena a quelle parole, provocandomi una stratta alla bocca dello stomaco. Raja ha ragione, questo nervosismo non è causato per l'insolito vestiario. Quello che mi preoccupa è che non abbiamo ancora avuto la possibilità di parlare con il Gran Maestro. Una volta arrivati alla Caserma il capitano Toshiaki ha ordinato che fossimo scortati fino ai dormitori, per rinfrescarci e cambiarci d'abito.
<<Manderò dei soldati a chiamarvi tra un'ora. Ci riuniremo nel Salone Principale, dove avrà luogo il Concilio ufficiale.>> le sue parole flautate erano volate leggere intorno a lui, senza lasciare spazio per insinuare domande o ulteriori richieste.
Sospiro, il mio collo a voltarsi distrattamente verso le due stole rigide poste per terra, indicateci come giacigli. Gli occhi si fissano sulle coperte scure senza vederle realmente, gli asciugamani puliti ben piegati in segno di accoglienza.
Qual è la mossa giusta da compiere in questo momento? Cosa devo fare?
<<Come potremo convincerli ad unirsi alla nostra causa se non ci permettono nemmeno di consultarci con il nostro capo spirituale?>> la preoccupazione mi ovatta la gola soffocando la domanda, lo sguardo nuovamente posato sulla sua figura china. Le sue dita si intrecciano faticosamente tra le ciocche ondulate, cercando inutilmente di tenerle a bada nell'alta acconciatura. Un sospiro le esce rassegnato dalle labbra quando ci rinuncia, le mani a ricaderle lungo i fianchi.
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Il cuore di un soldato [IN REVISIONE]
AzioneAnny è una ragazza diciassettenne dolce e forte, decisa e determinata e, soprattutto, un soldato sicuro di sé appartenente alla caserma della Provincia del Nord che assieme a quella del Sud, dell' Est e dell'Ovest costituisce l'Impero. Mentre la ra...