Capitolo 7 -Anni di sofferenza-

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Mi voltai verso Emma, e dietro di lei, vidi una delle cose più rivoltanti e spaventose che i miei occhi avessero mai visto, era un demone selvatico, non aveva sembianze umane come Mujika, era una creatura selvatica, aveva decine di occhi, denti acuminati e una miriade di zampe.
Emma sentì il fiato di quella creatura su di lei, era pietrificata dalla paura, non riuscì a reagire, era come paralizzata; mi lanciai verso di lei e la spinsi di lato, cademmo entrambi a terra, e dopo, un colpo sordo di pistola. Quell'uomo sparò alla creatura.

 Quell'uomo sparò alla creatura

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<Emma, Emma!. Stai bene, rispondimi!?.> Le domandò Ray finitole sopra.
<Piccioncini?!, fossi in voi parlerei più tardi, quel coso non è morto, si rigenera velocemente, e mi sembra anche parecchio incazzato.>

Nell'udire quelle parole non persi tempo, afferrai Emma per un braccio e corsi, corsi più veloce di quanto io non avessi mai fatto, non potevo lasciare che quell'affare la uccidesse, ci stava alle calcagna.
Percepivo tutto il suo peso, non reagiva, mi sembrava di trascinare un peso morto.

<Certo che potevi dirci che i demoni si rigenerano non credi!?.> Esclamò Ray arrabbiato, urlando all'uomo, anch'egli in corsa davanti a loro.
<Ah, non ve lo avevo detto!?.> Rispose in modo sarcastico.

Quell'essere ben presto fu raggiunto da altri suoi simili, due da destra, tre da sinistra e uno da dietro, era un branco, erano almeno in sette e l'unica cosa che volevano era farci fuori.
L'uomo improvvisamente sparò un colpo con il suo fucile centrando uno dei demoni alla testa, incredibilmente non si rialzò più, quindi non erano immortali, che la testa fosse il loro punto debole?.

<In bocca al lupo ragazzi, io me ne starò lassù al sicuro, appena uno di voi creperà verrò a salvare l'altro.> Esclamò l'uomo arrampicandosi agilmente su uno degli alberi.

Dissi ad Emma di sparare un colpo con la pistola che si era portata, le suggerì di usare il proiettile verde, e fortunatamente, anche se con il tremore, riuscì a sparare, il proiettile liberò una rete che intrappolò quei mostri mentre io li tenevo sotto controllo sparandogli con il fucile, ma fu tutto invano, si liberarono senza alcuna difficoltà.

《Furbi, hanno portato una pistola a quadrupla attitudine, bella pensata, sicuramente è stata un pensata di quel saputello, preferiscono fuggire che attaccare, non male come piano; ma se non li uccidono il ragazzino sprecherà solo munizioni.》Pensò tra se e se il signore.

Ripensai a come quell'uomo l'aveva ammazzato, aveva colpito la testa...o forse non era la testa il punto debole, ci avevo già provato e si erano rigenerati...ripensai a Mujika, alla sua maschera, non sarà per caso...

<EMMA L'OCCHIO!.> Esclamo il ragazzo, messo all'angolo da uno dei demoni. <Mira con il tuo arco all'occhio al centro della testa!.> Esclamò, catturando l'attenzione del signore, che era sorpreso che Ray avesse già capito il loro punto debole.

> Esclamò, catturando l'attenzione del signore, che era sorpreso che Ray avesse già capito il loro punto debole

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𝓕𝓪𝓶𝓮  𝓭𝓲  𝓵𝓲𝓫𝓮𝓻𝓽𝓪' -The Promised Neverland- (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora