Fino alla fine e per sempre

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La sensazione di camminare scalza sull'erba fresca era qualcosa di indescrivibile, mi faceva sentire davvero viva, a volte faceva il solletico ma non ci facevo caso più di tanto; mi riportava alla mente i ricordi di quando ero bambina, come il vento che mi accarezzava dolcemente le guance.
Non erano ricordi tristi, anzi forse un po' lo erano ma, per la maggior parte del tempo ho avuto un'infanzia felice.
Ho tanti ricordi di quel tempo, così tanti che non basterebbe una vita per elencarli tutti.
Ricordo ogni secondo di quegli anni, non potrei mai dimenticare quello che abbiamo passato, se lo facessi non mi perdonerei mai, anche perché, i ricordi, sono una delle cose più preziose che possiedo.

Avevo una famiglia numerosa e ne sono sempre stata contenta, fin da piccola ero abituata ad avere un sacco di bambini che scorrazzavano allegramente per casa ma, nonostante non avessi ne una vera mamma ne un vero papà, non mi sono mai considerata sfortunata, anche se sono nata orfana e nel lato di mondo sbagliato, in realtà sono sempre stata grata per la famiglia in cui sono capitata.

Non ho mai versato così tante lacrime come in quegli anni, piangevo quasi ogni sera, inzuppavo il cuscino di lacrime a quei tempi; ma ero una bambina allegra, sempre solare ed energica, almeno così mi diceva lui.
Combinavo un sacco di guai e ero una casinista, ne combinavo sempre una delle mie e lui, puntualmente veniva in mio soccorso, come succede ancora oggi del resto, d'altronde non sono cambiata più di tanto; sono rimasta la solita testarda, ingenua e capricciosa ragazzina di allora.
Di diverso avevo solo l'aspetto fisico, i miei capelli sono erano un po' più lunghi, ma sempre corti, ero più robusta, avevo il fisico di una donna, ma sempre minuta, e la mia altezza non era affatto cambiata ma il mio carattere...quello era lo stesso di sempre.

Facevo impazzire tutti con i miei stupidi discorsi in cui credevo davvero, forse ci credo ancora; ma  probabilmente chi ho fatto dannare di più è stato Yuugo.
Ricordo come se fosse ieri il giorno in cui l'ho incontrato, forse il destino o un caso fortuito, quello stesso giorno gli ho dato anche un bel pugno nelle palle.
All'inizio proprio non riuscivamo ad andare d'accordo, eravamo come cane e gatto, sempre a litigare e a discutere, poi però le cose cambiarono come dal nulla, passò da odio e dal volerci uccidere a essere un padre amorevole e protettivo, sempre presente per noi e molto apprensivo, una mamma chioccia; è stato un tassello fondamentale della mia infanzia, non lo ringrazierò mai abbastanza.

Da piccola ero una bambina davvero strana, ero convinta di poter cambiare il mondo, ricordo bene quello che dissi quel giorno, dissi proprio testuali parole "io cambierò il mondo!", ero davvero piena di me ahahah.
In realtà non feci niente di tutto ciò, anche se allora, ero davvero convinta di aver fatto qualcosa, di essere davvero riuscita a cambiare il mondo, ma in realtà non ho fatto nulla, il mondo continua a essere lo stesso e non è affatto cambiato; continua ad essere lo stesso schifoso mondo di sempre, pieno di ingiustizie, corsa al potere, disuguaglianze e crudeltà.

E poi c'era lui, lui che non mi aveva mai abbandonata, lui che mi aveva sempre sopportato, lui che riusciva a controllarmi e a farmi provare emozioni mai provate prima; l'unico che era riuscito a entrare nel mio cuore, l'unico che mi faceva agitare e che mi faceva sussultare. Lui che è così speciale.

È strano che proprio ora, proprio in questo momento mi vengano in mente tutte queste cose, mentre sono qui, a piedi nudi sull'erba fresca, mentre guardo il tramonto rossastro  all'orizzonte, con il mio vestito bianco che arriva sopra le ginocchia e che sventola delicatamente al vento estivo.
Forse ripenso a queste cose perché solo ora mi sento davvero bene, non che non lo sia mai stata ma, probabilmente solo ora sento di essere davvero in pace con me stessa; mi rimarranno sempre sulla coscienza tante morti, tante sofferenze e odio ma, sento di poterci convivere.
Sono diventati una parte di me, una parte fondamentale che mi ricorda sempre chi sono e cosa ho passato, inoltre ora, non sono più da sola...

𝓕𝓪𝓶𝓮  𝓭𝓲  𝓵𝓲𝓫𝓮𝓻𝓽𝓪' -The Promised Neverland- (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora