Capitolo 26 -Bugia-

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<Ma Yuugo, e tu?.> Chiese Emma spaventata e dubbiosa.
<Lucas e io vi raggiungeremo più tardi.>
<Già, qualcuno dovrà pur assicurarsi che i soldati rimasti non ci seguano.>

<No questo no Yuugo!

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<No questo no Yuugo!.>
<Emma ha ragione, io e lei rimarremo qua con voi!.> Ribatté Ray.
<È no, allora anche io.> Continuò Gillian.
<Lucas te lo sogni che ti lascio qui!.> Ribatté Oliver.
<No ragazzi.> Disse con fermezza Lucas.
<Dovete farlo e basta, anche voi due signorini.> Disse Yuugo accarezzando le teste dei due ragazzi molto contrariati. <Non serve che dei bambini si occupino di cose del genere, abbiamo tutto il necessario. Lasciate fare a noi!.> Disse mentre insieme a Lucas si metteva il giubbotto antiproiettile e le maschere antigas.
<M-ma Yuugo t-tu non puoi...> Balbettò Emma con gli occhi lucidi.
<Guardate, ora anche noi siamo a prova di proiettile, non ci sarà alcun problema.> Disse l'uomo cercando di tranquillizzare i due ragazzi, abbassandosi all'altezza della piccola Emma.

> Disse l'uomo cercando di tranquillizzare i due ragazzi, abbassandosi all'altezza della piccola Emma

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<Yuugo...> Sussurrò Ray aggrappandosi con una mano al giubbotto dell'uomo.
<Hey ragazzi!!, state calmi saremo proprio dietro di voi, il tempo di farli fuori e vi raggiungiamo!.>
<Yuugo, me lo devi promettere...mi devi promettere che questa non è l'ultima volta che ti vedo, me lo devi promettere!.> Disse Emma abbracciando l'uomo. <Non voglio perderti!, non posso perderti...>
<Te lo prometto, ci rivedremo tra un po', il tempo di ucciderli, anche perché devo farvi quel discorso ricordi...> Esclamò Yuugo con le lacrime agli occhi stringendo a se la piccola. <Tranquilla tesoro.> Disse asciugando le lacrime di Emma con il dito.
<Non voglio vederla piangere...quindi vedi di tornare o non te lo perdonerò mai.> Disse Ray a bassa voce con lo sguardo chino.
<Non preoccupatevi, voi cercate un posto per far riposare Chris. Vi raggiungeremo dopo. Promesso.>

Lucas e Yuugo iniziarono a irrompere nuovamente nel rifugio BO6-32, mentre io e tutti gli altri ci dirigemmo verso il bosco.
I due uomini avevano indosso le divide dei soldati, non sembravano nemmeno loro, erano irriconoscibili, era un travestimento perfetto.
So che Yuugo mi aveva promesso che sarebbe tornato, mi fidavo di lui, però, per qualche ragione, in fondo al mio cuore, sentivo che mi aveva mentito.

𝓕𝓪𝓶𝓮  𝓭𝓲  𝓵𝓲𝓫𝓮𝓻𝓽𝓪' -The Promised Neverland- (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora