Capitolo 28 -Salvato da me stesso-

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L'uomo era incredulo, stava lì a fissarci con uno sguardo sconvolto.

<Emma, Ray, ma cosa ci fate voi qui?!.>
<È una luuunga storia, mentre vi medichiamo ve la racconto!.> Propose Emma.

Eravamo arrivati giusto in tempo, io e Emma eravamo lì. Iniziammo a medicarli anche se Lucas non aveva ancora ripreso conoscenza, non ci aspettavamo di trovarli in così pessime condizioni.

<Venite qui!.> Disse l'uomo abbracciando i due bambini, facendo cadere loro di mano bende e disinfettante.
<Yuugo, io volevo dirti che anche tu per me sei come un padre.>
<Lo stesso vale per me principessa.> Disse l'uomo con un timido sorriso in volto. <Come avete fatto!?.>
<Posso raccontarla io Ray?, posso?.>
<No!, perché tu non racconteresti tutto.> Esclamò con sguardo intransigente. <Mentre andavano a cercare un riparo verso il bosco, abbiamo sentito un'esplosione, così ho detto a Emma che sarei andato a dare un'occhiata.
Ma lei mi ha implorato...> Disse guardando la giovane con sguardo accusatorio. <...di portarla e non ho resistito...quindi siamo entrati, abbiamo fatto fuori un soldato e infine lui, il pagliaccio di turno.> Disse indicando il cadavere di Andrew.
<E poi ti abbiamo sentito dire quel discorso...>
<Si si, non c'è bisogno di...>
<E dai Yuugo, ammettilo!, ci vuoi un mondo di bene!, vero Ray?.>
<Eh si, questa volta la mia Emma ha ragione!.>
<Ragazzi dai...voi non potete...io non...ahhhh e va bene!. Ragazzi vi voglio bene, siete i miei bambini ormai, mi dispiace di avervi mentito, davvero, però dovevo pensare alla vostra sicurezza, non potevo rischiare che voi due...Mi dispiace.>
<Yuugo...avanti andiamo dagli altri.>

Io e Emma, accompagnati dai due uomini, uscimmo finalmente dal rifugio e non appena fummo ad una distanza di sicurezza, Yuugo fece esplodere una volta per tutte il rifugio con il pulsante di autodistruzione, così che nessun demone potesse sfruttarlo, nessuno avrebbe provato a cercarlo.

Il resto del gruppo rimase nascosto, tra gli alberi della foresta, al sicuro.

<Don?, torneranno vero?.> Chiese una bambina preoccupata per gli altri aggrappandosi alla camicia del ragazzo.
<C-certo che torneranno, ne sono sicuro, arriveran...>
<Eccoli!!.> Esclamò Anna entusiasta alla vista del gruppetto in avvicinamento.

Tutti i bambini corsero verso di noi, ci accolsero con grande gioia e felicità, contenti di rivederci, di rivedere i loro preziosi amici. Ci aiutarono a sostenere Yuugo e Lucas, quest'ultimo ferito gravemente e ci condussero verso tunnel di Mujika che avevano precedentemente individuato.

<Ragazzi, fatevi coraggio.> Disse Ray rivolgendosi a tutti. <So che è difficile, abbiamo perso tutto, la nostra casa, le nostre cose e purtroppo, anche qualche ragazzo, però, non sono riusciti a separarci, siamo ancora uniti, siamo una famiglia e questa cosa nessuno potrà cambiarla.>
<Ray ha ragione, dobbiamo farci forza.> Esclamò Emma accostandosi al fidanzato. <Ora andate a riposare, questo per il momento sarà il nostro nuovo rifugio.>

Tutti i bambini andarono a dormire, Yuugo, Lucas e Chris si stavano riposando in un luogo più appartato, mentre io e Emma decidemmo di uscire all'esterno, avevamo bisogno di pensare e di passare del tempo assieme.

<Ray come hanno potuto!?, hanno sparato a Chris, due ragazzi sono morti e Yuugo e Lucas...loro...E se avessi fatto la scelta sbagliata!?, ho paura, ho tanta paura!.>
<Emma.>
<Ra...>
<Tranquilla, non la passeranno liscia.> Esclamò il ragazzo facendo alzare lo sguardo della giovane.
<Avranno quello che meritano.> Disse posandole una mano sulla nuca.
<Andiamo da Yuugo ora.>
<Si.>

Dopo poco rientrammo nei tunnel per andare a controllare i feriti.

<Yuugo!.> Sbraitò Emma mentre saltò addosso all'uomo steso a terra su una brandina.
<Hey piccola!.> Disse Yuugo con in sorriso, mettendosi seduto e ricambiando l'abbraccio. <Tranquilla sto bene, grazie a voi due, dai non piangere. Ray?.> Disse volgendo uno sguardo al ragazzo facendogli cenno di staccare la piccola.
<Si, Emma dai andiamo, loro devono riposare e anche noi.> Mormorò afferrandola per un braccio.
<Si ok, ma Yuugo?, Lucas e Chris staranno bene vero?.>
<S-si certo, non preoccuparti.>
<Ehi posso?.>
<O-Oliver?!.> Esclamò sorpreso Ray nel vedere il ragazzo poggiato all'entrata della galleria.
<Ciao, ero venuto a vedere come stava Lucas.>
<Certo, entra pure, ora sta riposando.> Disse Yuugo facendo cenno al ragazzo di entrare.
<Ah ragazzi, prima che andiate...volevo che sapeste una cosa. Quel giorno, ormai più di un anno e mezzo fa, quando siete entrati nel rifugio, mi avete salvato la vita.>
<Che intendi?, all'inizio ci volevi far fuori!?.> Gli ricordò Ray.
<Si è vero ma, qualche attimo prima che siete entrati voi...tentai il suicidio.>

𝓕𝓪𝓶𝓮  𝓭𝓲  𝓵𝓲𝓫𝓮𝓻𝓽𝓪' -The Promised Neverland- (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora