Qualcosa di speciale

9.A piccoli passi.•

Sento dei mormrorii intorno a me che mi portano via dal mio sonno tranquillo
C'è qualcuno dentro la stanza?

Probabilmente si ma aprire gli occhi risulta un'azione troppo difficile, mi rannicchio cercando di mettermi comoda e porto le mie braccia a circondarmi il busto.
Sono sotto la coperta e questo è okay ma-
Non indosso nulla.
Sbarro gli occhi appena le mie dita vengono a contatto con la pancia nuda e abbasso immediatamente lo sguardo notando che-
Si
Non indosso nulla tranne in reggiseno
Ma che diavolo-
Mi tirò su di scatto trascinando con me la coperta e portandola fin sopra al petto in modo da coprirmi, il vociare nella stanza si interrompe.
Noto 3 paia di occhi intento a fissarmi troppo vicini al letto, mi avvicino ancora di più al muro continuando a non capire perché cazzo sono senza maglia
Non ricordo di averla tolta
Assolutamente no
No.
Mi guardano confusi prima che le labbra di Josh si distendano in un sorriso luminoso
"Sei sveglia" constata facendo un passo per avvicinarsi, cerco di farmi più piccola conto l'angolo desiderando di sparire
Perché sono senza maglia?

È l'unica cosa che riesco a pensare in questo momento, poi un nuovo dubbio anche peggiore si fa spazio e nella mia mente; strofino le gambe tra di loro e trattengo un rumoroso sospiro di sollievo nel notare che , almeno, i pantaloni sono al loro posto.
Josh , vedendo il mio movimento, si blocca subito ed il suo sguardo passa dall'allegria al rassegnato; come se si aspettasse questa mia mossa.
Questo non mi tranquillizza
Passano minuti di silenzio tombale e dato che nessuno sembra aver intenzione di parare cerco di farmi coraggio e-
"Perché- cosa ci fate...?-e la maglia-" inizio a farfugliare insensatamente inciampando sulle mie stesse parole.
Il fatto è che nelle mia testa c'è un pensiero fisso che non è per niente buono e niente e nessuno sta facendo nulla per farmi credere il contrario.
Ti prego no
"Non... non ricordi nulla?" Domanda dopo un po' Noah guardandomi confuso, cerco di sforzarmi per far sì che mi venga in mente qualcosa ma l'unica cosa che ricordo è la doccia
E- a proposito
Dov'è Cameron?

Scuoto leggermente la testa corrugando le sopracciglia e fissando i 3 ragazzi che sembrano più confusi di me mentre si scambiano occhiate loquaci.
"Niente di niente? Nemmeno... cose che riguardando la tua spalla? Oppure la-ugh caviglia?" Ritenta gesticolando nervosamente.
La caviglia?
La spall-oh
Oh.

"Oh." Rispiando semplicemente quasi sussurrando mentre le immagini di quello che è successo prima che mi addormentassi tornano vivide nella mia mente, in realtà l'unica cosa che mi ricordo davvero bene è la botta data al tavolino mista alla paura del volo e-
Qualcuno mi ha praticamente scaraventato dalla parte opposta della stanza
Torno a guardare Noah con occhi sgranati, lui sembra allarmarsi leggermente a questa mia reazione
"Sei...sei stato tu?" Chiedo con voce sottile non proprio sicura di voler sentire la risposta, non ho visto direttamente in faccia chi lo ha fatto ma un avviso sarebbe utile per... tenere le distanze
"Cos-no, assolutamente no" mi risponde sgranando gli occhi rossi con tono talmente tanto indignato , come se avessi appena detto una cosa che non sta ne in cielo né in terra.
Annuisco frettolosamente
"Scusa" mormoro soprattuto notando il leggero velo di tristezza misti a rabbia sul suo volto
Allora chi è stato?

"Non è stato nessuno di noi" risponde Federico alla mia domanda implicita, spostò gli occhi su di lui notandolo appoggiato alla scrivania con il solito cipiglio annoiato.
Non capisco esattamente cosa intenda; se non è stato nessuno di loro tre oppure se non è stato nessuno di loro in generale
Anche se c'è la possibilità che io sia semplicemente inciampata scivolando contro il mobile di vetro ricordo chiaramente il volo che ho fatto.
Sebbene le immagini sono leggermente sfocate e ottavate dopo l'effettivo colpo, ricordo anche quello che ha fatto Federico: mi ha aiutata ed è stato gentile.
Se la mia mente non mi ha giocato brutti scherzi in quel momento di panico mi è sembrato di sentire anche delle scuse, ma non ne sono sicura.
Comunque
"Grazie" dico sottovoce abbassando lo sguardo sulla coperta blu notte, non sono sicura mi abbia sentita ma anche nel caso non lo da a vedere
È okay
Immagino
Passano alcuni attimi di silenzio dove nessuno fa niente in particolare prima che mi ricordi di essere mezza nuda, rimbocco ancora di più la coperta
"Ecco... potreste darmi una... qualcosa da- da mettermi?" Farfuglio a disagio sentendo le mie guance scaldarsi nell'esatto momento in cui i volti di tutti prendono consapevolezza, Noah boccheggia un paio di volte prima di sparire fuori dalla stanza.
Lo seguo con lo sguardo corrugando le sopracciglia non capendo esattamente questa sua fuga
"Sta andando a prendere dei vestiti" spiega Josh, però anche lui ha la pura confusione dipinta sul volto
"O almeno... credo" aggiunge poco dopo notando che il biondo ci sta mettendo più se previsto, mi lancia un sorriso prima di sparire anche lui fuori dalla stanza.
Bene
Cala un silenzio carico di tensione tra me e Federico
"Dicevo davvero... l'altro giorno intendo- se ne esce ad un certo punto guardandomi dritta negli occhi- so che te lo ricordi." Continua aspettando un mia risposta, annuisco lentamente e di nuovo silenzio
Okay