Qualcosa di speciale

54.Ma che succede?

Sono nella mia stanza, sopra il mio letto a fissare il soffitto.
Ho accettato la proposta di Will anche se non sono del tutto convinta, non mi fido di lui.

Sbuffo un po' di aria fuori dalla bocca per poi girare la testa di lato e lanciare un'occhiata ad Emily che dorme profondamente.
Quando sono entrata non si è svegliata perfortuna.
Dovrei dirgli che ho conosciuto Will?
Magari lei sa qualcosa sull'Asìlya...
Continuo a fissarla per un'altro po' fino a quando sento le palpebre farsi sempre più pesanti.
Ormai sarà mattina, è inutile dormire...

E mentre penso a questo cado tra le braccia di morfeo.

- - - - - - - - - - - - - -

"MA SI PUÒ SAPERE DOVE TI ERI CACCIATA?!" la voce di Emily arriva troppo forte alle mie orecchie ed io mi alzo di scatto trovando la bionda che mi dedica una sguardo di rimprovero mentre sta in piedi a baccia conserte.
"Allora?" Ripete continuando a guardarmi male.
Io intanto sono ancora stordita dal brusco risveglio, mi massaggio la nuca per poi lanciare un'occhiata alla sveglia.
7.30
Ci sarebbero gli allenamenti ma non voglio andarci.
Dirò che non mi sento bene.

"Sto ancora aspettando una risposta." Riporto la mia attenzione su Emily che sembra sempre più spazientita.
Dovrei dirglielo?
"Ehm.... ero con tuo fratello ma quando siamo arrivati nella sala grande l'ho perso di vista così mentre lo cercavo ho incontrato Neil... e mi ha portato in questa stanza dove c'era anche Jenna e dopo una certa ora mi ha riaccompagnato in stanza..." le dico omettendo tutta la storia con Will.
Non sembra credermi ma decide di lasciare stare e prende la sua borsa.

"Ok, preparti che c'è lezione."
"Non mi sento tanto bene Emily credo che resterò in stanza..." mi ributto sul letto mentre lei continua a fissarmi con poca convinzione.
Non fare domande.
Perfavore.

"Va bene,  ma ti mando qualcuno comunque non vorrei che tu sparissi di nuovo e che-"
"Potresti mandarmi Cameron?" La interrompo mordendomi subito la lingua quando vedo il suo sguardo sorpreso e mi rendo conto di quello che ho appenna detto.
Ma che mi è saltato in mente?
Chissa ora che va a pensare.
"Oh... ehm.. certo.." boccheggia prima di avviarsi verso la porta.
"...Adesso te lo chiamo..." continua a guardarmi come se fossi pazza prima di uscire dalla stanza.

Bene.
Devo chiedere a Cameron dell'Asìlya.
E poi tornare da Will e dirgli che non posso aiutarlo.
Oppure evitarlo fino alla fine dei miei giorni...
Valuterò prossimamente.
Ma proprio mentre penso ad un modo per non incontrare mai più Will la faccia di quest'ultimo entra nel mio campo visivo.

"MA TU CHE CI FAI QUI? COME HAI FATTO AD ENTRARE!?" Tiro su il busto di scatto continuando a fissarlo mentre sta appoggiato allo stipite della porta.
Chiusa.
Quando è entrato?
Come?
Perchè?

Lui comunque ignora la mia domanda , si stacca dalla porta ed inizia a guardarsi intorno.
No ma fai pure
Come se fossi a casa tua guarda.
Sto per cacciarlo via malamente ma mi interrompe.
"Capisco perchè conosci Jenna ..." afferra una foto di Emily posizionata  sulla sua scrivania e la osserva attentamente.
"Emily Collins... hai avuto una gran fortuna a capitare in stanza con lei, poteva andarti molto peggio" riappoggia la foto e continua ad ispezionare la stanza.
"Ne sono consapevole , cosa sei venuto a fare qui Will?" Incrocio le braccia al petto e metto su l'espressione più minacciosa che riesco a fare.

Anche se probabilmente sembro un'orsetto imbronciato appenna uscito dal letargo.
"Non ti scaldare Scar noi due abbiamo un patto" si ferma a guardarmi e sulle sue labbra spunta un sorrisetto divertito.
"Bel pigiama" mi sfotte palesemente tenendo lo sgardo sul mio pigiama azzurro.
Lo prendo a testate.
Oh giuro che lo faccio.