10.È fatta.•

16.5K 704 172
                                    


Cameron pov

Qualche giorno prima•

Prendo un respiro profondo osservando l'edificio davanti a me e non sentendomi propriamente pronto a fare una cosa del genere; è sempre il passo peggiore, quello che ti porta al punto di non ritorno ma va fatto
Studio minuziosamente ogni particolare della casa a due piani come se non lo sapessi già a memoria, sono 3 giorni interi che temporeggio e se non mi do una mossa gli altri cominceranno a sospettare che-beh, cominceranno a preoccuparsi.
Vedo 3 persone uscire dalla porta d'ingresso: sono frettolose ed estremamente tristi, soprattutto l'uomo sembra passarmela peggio di tutti.

Ha il viso completamente spento e l'aspettò si uno che non si cura da giorni, i capelli mi ricordano vagamente quelli di Scarlet così come i lineamenti
Suo padre
Noto che però la donna al suo fianco non le assomiglia nemmeno lontanamente; è giovane ed estremamente curata, i capelli sono biondo platino e gli occhi marroni trasmettono tanta preoccupazione ma poca tristezza vera, i volto completamente diverso da quello che dovrebbe essere di sua figlia.
E infine il bambineggi che viene letteralmente trascinato dai due, lui è tutto a sua madre: i capelli dello stesso colore così come gli occhi, l'anatomia del volto completamente uguale.

La madre lo sta tirando tenendolo per mano mentre lui ha su un'espressione scocciata sul volto , probabilmente non pienamente consapevole della situazione.
È l'unico che mi nota e lancia una breve occhiata nella mia direzione, guardando meglio il suo viso riesco a vedere la lieve somiglianza tra lui e Scarlet sebbene le differenze più evidenti.
Mi guarda ed io guardo lui ma comunque non sembra particolarmente interessato alla mia presenza, più annoiato.
Entrano tutti e 3 in macchina e sfrecciano via ad una velocità non esattamente legale, mi assicuro che siano abbastanza lontani per poi guardarmi intorno per assicurarmi che nessuno mi veda.
Attraverso la strada dirigendomi verso la porta di ingresso e una volta davanti all'entrata appoggio una mano sulla maniglia: applico una leggere pressione per far sì che si sblocchi e dopo qualche secondo sento il familiare click , faccio una smorfia entrando richiudendomi la porta alle spalle.
Puoi farcela

Mi guardò intorno studiando l'ambiente circostante per capire da dove iniziare; il salotto è grande e pieno di fotografie ma sono soprattuto di paesaggi, monumenti famosi come la torre eiffel oppure le strade di New York.
Nessuna foto di famiglia.
Corrugo le sopracciglia dirigendomi verso la cucina ed aprendo qualche mensola per trovare ... qualcosa
Ma a quanto pare qui i ricordi non sembrano avere più di tanto valore.
Raggiungo le scale che portano al piano di sopra e le salgo velocemente, qui la situazione si complica; il piano terra era un posto conosciuto essendo che c'eravamo già stati quando siamo venuti a prendere Scarlet ma il secondo piano... soltanto Federico e Josh ci sono venuti.
Apro la prima porta che mi si para davanti che risulta essere il bagno e-
Okay
Qui ci siamo
Evidenti tracce che in questa casa abitino almeno due persone tra chi un maschio e una femmina mi balzano all'occhio : due  shampoo e un balsamo nella doccia, due spazzolini situati dentro un bicchiere sul lavandino, due accappatoi , una quantità esagerata di creme o maschere per la cura delle pelle e così andare
Ma non basta
Devo trovare qualcosa di più esplicito, mi serve una foto
Così chiuso la porta de bagno alle mie spalle passando alla seconda stanza: è una camera da letto dove tutti i muri sono tappezzati di poster riguardanti il calcio, i videogiochi , cantanti e altre cose.
Persino il copri letto ha la fantasia a... pallone da calcio?
Sebbene ho i miei dubbi che questa sia la stanza di Scarlet mi dirigo verso la scrivania per averne la conferma; diversi album di figurine e libri sono sparpagliati sopra alla superficie azzurra e uno zaino è gettato con poca cura di fianco alla sedia.
Afferro il primo libro che mi capita a meno e leggo sull'etichetta sopra
Nicholas Miller
Vedo scritto con calligrafia ordinata, a seguire la classe e la via in cui abita.
Riappoggino il libro vedendo se sulla scrivania posso trovare qualcosa di utile ma niente , rilascio un sospiro frustrato chiedendomi perché sembra essere così difficile.
Mi giro pronto ad uscire ma la mia attenzione viene catturata dalla cornice sul comodino, mi avvicino afferrandola non troppo delicatamente ed osservo le 2 persone raffigurate ; il bambino di prima insieme alla donna bionda.
Dov'è Scarlet?
La riappoggio uscendo a grandi passi ed entrando nella stanza a destra e-
Okay
Questa è la stanza di Scarlet
Non lo capisco tanto per l'altro zaino gettato malamente sul letto oppure per la libreria che ricopre l'intera prete di libri, no, davanti ai miei occhi c'è un muro pieno di fotografie.

Qualcosa di specialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora