Ero concentrata a guardare il paesaggio che scorreva dietro i finestini quando sentii qualcuno rilasciare un grosso respiro.
Eravamo partiti da un bel po' e comunque non mi avevano detto dove eravamo diretti.La conversazione tra me e Cameron era stata troncata dal'arrivo di Noah
"Dobbiamo partire subito." Esplicite parole avevano salvato il moro davanti a me dal mio interrogatorio.Fino ad ora nessuno aveva emesso nessuna parola ne suono e questo non lo capivo, stavano tutti con gli occhi bassi.
Qualche volta sembravano volessero dire qualcosa ma alla fine si ricredevano e la situazione tornava uguale a prima.
Insomma la tensione nell'aria era palpabile."Scarlet" mi sentii chiamare e spostai lo sguardo dal finestrino ai 4 ragazzi cercando di capire chi mi aveva chiamato.
"Ecco dovremmo dirti un po' di regole che dovrai seguire all'Albatros..." inizia Cameron.
No no aspetta.
"Albatros?" Da quello che mi ricordo è un tipo di uccello....
"È una specie di campus enorme dove ci vivono almeno altre migliaia di nostri simili" mi spiega Ben molto vagamente.
Ah...ok..
"Inanzi tutto non fidarti di nessuno" incomincia estremamente serio Cameron guardandomi attenamente.
"Ok" faccio spalluce
"Devi rispettare il coprifuoco" continua Josh.
C'è un coprifuoco?Annuisco distratta.
"Ricordati: loro ti diranno che gli allenamenti sono facoltativi ..." dice Federico
"È un'enorme cazzata dopo un po' ti costringono ad andarci." Conclude ed io strabuzo gli occhi.
Ma che?
"Cercati subito della compagnia, girare da soli non è raccomandabile in quel posto." I miei occhi se possibile si spalancano ancora di più.
Ma dove mi stanno portando?Mi viene un dubbio.
"Ma scusate voi non sarete con me?" Chiedo ma quando vedo i loro sguardi saettare subito in basso sento un colpo al cuore.
"No Scarlet." Mi risponde freddo Cameron.
"Perchè?" Non ne capisco il motivo... infondo fino a ieri sembravano così amichevoli mentre ora sembrano volermi lasciare in mezzo alla strada da un momento all'altro.
"Perchè è così, tu sei una segnalazione ,nulla di più, noi ti abbiamo semplicemente torvato come da ordine e ora ti stiamo portando la." Fa spallucce come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Ci rimango male , anzi malissimo, infondo mi sono affezzionata a loro ... a chi di più e a chi meno.
E credevo che questo fosse reciproco, ma a quanto pare no.
Sono solo una delle loro tante segnalazioni.
"Ma io credevo...." lascio la frase in sospeso quando i miei occhi incrociano quelli impassibili e freddi di Cameron che sembrano volermi ricordare un po' troppo tardi quanto sono ridicola in questo momento.
Ma a quanto pare non gli basta."Cosa credevi? " mi sputa addosso acido
"Che saremmo diventati un gruppetto di amici tutti insieme felici e contenti?" Continua ironico , un'ironia cattiva.
Molto cattiva.
"Beh mi dispiace Scarlet." Tira fuori un pacchetto di sigarette dalla tasca.
"Ma questo non è nei nostri piani." Conclude ricordandomi per l'ennesima volta che non sono altro che una stipida missione.
Una stupidissima missione.
Sento la rabbia salire insieme alla delusione.
Mi ha preso in giro.
Tutti quei momenti.
Tutte quelle parole.
Tutto.
Mi ha illuso come una ragazzina in preda agli ormoni.
Stupida.
Stupida.
Stupida.Ricaccio dentro le lacrime che stanno per sgorgare dai miei occhi e passo lo sguardo su tutti i ragazzi che lo tengono basso senza dire nulla.
Anche Josh.Faccio un respiro profondo nella speranza di tranquillizzarmi.
Ha ragione, cosa mia aspettavo?
Avrei dovuto immaginarmelo.
Riporto lo sguardo sul finestrino ignorando il moro che mi sta fissando in attesa di una mia risposta.
Probabilmente si aspetta che da un momento all'altro esploda insultandolo o cose simili.
Ma non gli darò questa soddisfazione.
Non gli darò la soddisfazione di vedermi crollare mentre gli urlo addosso quello che mi sta facendo.
No.
Gli dimostrerò che non è l'unico a mascherare tutto il suo dolore dietro a un'insulsa mascherà di impassibilità.
Sono forte.
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Qualcosa di speciale
Fantasy⚠️IN REVISIONE: I capitoli con "•" sono quelli revisionati⚠️ Scarlet , è una ragazza normalissima che vive nella periferia di Denver , non si apetta molto semplicemente sta per i fatti suoi a condurre una vita monotona nella piccola città in cui si...