43.Smentisci

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Cameron pov.

Osservo la figura di Scarlet davanti a me senza nessuno espressione in volto.
È qui.
Lei è qui.
È davanti a me.
Conosce Emily.
È uno scherzo.
Sicuramente un fottuto scherzo.

Insomma tra tutte le persone che potevano finire in camera con mia sorella, proprio lei.
"Cos'è una presa per il culo?" Sbotto serrando ancora di più la mascella.
Magari l'ha incontrata per caso e ci ha fatto amicizia.
Magari non è lei la sua nuova compagna di stanza.
Magari é tutto un fottutissimo incubo e tra un po' mi sveglio.
Magari.

Emily non risponde ,passa lo sguardo su ognuno di noi senza capire, è questo quello che facciamo tutti: ci guardiamo perplessi.
"Piacere io sono Ben" se ne esce ad un certo punto tendendo la mano verso Scarlet.
Ma seriamente?

Lei non risponde semplicemente trucida con lo sguardo il moro davanti a se che ritrae subito la mano.
"Io ci ho provato" si gratta  collo prima di tornare nella sua stessa posizione.

Torno a guardarla e noto che non è cambiata di una virgola,certo non è passato molto tempo da quando l'abbiamo smollata qui.
È rimasta uguale.
Identica a come l'avevo lasciata.
"Aspettate, vi conoscete?" Emily ci indica uno ad uno con un'espressione confusa in volto.
Ah non sarò di certo io a risponderti.
"Loro mi hanno portata qui." Dice titubante Scarlet , come se non fosse sicura se dirlo o meno.
Mia sorella spalanca la bocca e inizia a mettere in fila monosillabi senza senso.
Oh andiamo.
Smette di fare discorsi senza senso quando sentiamo la porta aprirsi e chiudersi subito dopo.

"Cos'è una riunione di famiglia?" La voce di Jenna mi fa girare di scatto.
Credevo fosse Josh.
Prende posto sul letto e ci lancia un'occhiata confusa.
"State bene? Sebra che avete appenna visto un fantasma.." afferma continuaneo a spostare lo sguardo su di noi.
"Loro hanno portato Scarlet qui." Le dice Emily continuando ad indicarci.
"Eh?"
"Loro quando sono andati in missione hanno recuperato Scarlet e poi l'hanno portata qui." Ripete scandendo bene le parole come se non ci credesse ancora.
"Guarda tu come è piccolo il mondo!" Sorride raggiante.

Non è una cosa buona Jenna.
Smettila di sorridere.
In tutto questo Scarlet continua a tenere lo sguardo basso, sembra triste o magari non si aspettava questa situazione.
Come tutti noi del resto.
Continuo a non riuscire a leggergli la mente e pagherei per sapere a cosa sta pensando.
Perchè non ci riesco?
Come se si sentisse osservata alza lo sguardo e i nostri occhi si incrociano.
Affondo completamente in quel verde smeraldo che mi destavilizzava ogni volta, non ho mai capito come facesse ad avere una luce negli occhi anche quando si vedeva lontano un  chilomentro che era l'opposto.
Che fosse arrabbiata,triste, delusa o qualsiasi altra cosa , riusciva a tenere un briciolo di positività o semplicemente allegria che le faceva brillare gli occhi.
Mi scruta attentamente e posso notare un velo di tristezza nel suo sguardo.
Gli altri stanno parlando di qualcosa ma non li ascolto.

Sono qui.
Vorrei dirle, ma mi limito a stare in silenzio.
Deglutisce e torna a puntare gli occhi per terra alchè mi concentro sulla conversazione che sembra prendere tutti.
"E alla fine ci ha salvate la campanella." Conclude Emily mentre Jenna sembra parecchio confusa.
Ancora?
"Ma tu lo conosci?" Si rivolge a Scarlet.
"No! Non so chi è sto tipo, ne perchè dice che sono sua sorella. Non l'ho mai visto in vita mia." Dice esasperata lasciando cadere le braccia lungo i fianchi.
Però mi stupisce una cosa : non sembra turbata dalla cosa ma irritara.
Perecchio irritata.

Il rumore della porta che si apre e poi si chiude subito dopo ci fa voltare tutti verso Josh che fa la sua entrata con il respiro affannato.
Sta per dire qualcosa ma Federico lo interrompe con un gesto veloce alzando la mano.
"Hai corso fino a qua?" Chiede alzando un sopracciglio, il moro corruga la fronte.
"Si perchè?" Afferma come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Ma seriamente?
Vedo Noah che si appoggia una mano sulla fronte mentre Ben continua ad essere perplesso.
Oh andiamo.
"Josh, hai un cazzo di potere che ti permette di spostarti senza alcuna fatica e ti metti a correre?" Dico e vedo il suo volto illuminarsi.
No ma buon giorno Josh.
"Cavolo non ci ho pensato" afferma grattandosi il collo, si guarda intorno e quando il suo sguardo si posa sulla figura do Scarlet strabuzza gli occhi.

"Ciao Josh." Dice piano sorridendo leggermente e facendo un cenno quasi impercettibile con la mano.
"S-Scarlet, c-ciao..." si gira a guardarci come in cerca di supporto oppure spiegazioni.
Non è chiaro.

"Io non capisco qual'è il vostro problema. La conoscete già il che rende le cose più facili, perchè avete quelle facce da funerale?" Sbotta Jenna osservandoci uno ad uno e noto con la cosa dell'occhio Scarlet che si stringe nelle spalle.
Già, perchè?

"Scarlet non conosce Shaw..." incomincia Emily mentre lei scuote la testa.
"Aspettate cosa c'entra Shaw?" Chiede Josh.
Ah già, è appenna arrivato.
"Ci ha fermate in corridoio sostenendo che Scarlet era sua sorella." Gli spiega brevemente e lui sgrana di poco gli occhi per poi passare lo sguardo su Scarlet.
"Si somigliano molto ineffetti" commenta tutto convinto.
"Ma che cazzo dici?" Non può seriamente pensare che siano fratelli.
Non è possibile.
"Vuoi negarlo Cameron? Guardala :occhi verdi, capelli corvini e i lineamenti sono gli stessi..." socchiude gli occhi per osservarla più attentamente.
"...sai chi altro mi ricorda?" Continua lanciandomi un'occhiata come per dire 'sai chi intendo'.
Sento la rabbia ribollire, non possiamo dirglielo.
Ordini dall'alto.
"No." Ringhio per fargli capire di tenere il becco chiuso una volta ogni tanto.
Alza le spalle e il discorso si chiude qui.
"Beh, cosa facciamo?" Se ne esce Ben dopo qualche attimo di silenzio.
"Sicuramente lei non deve girare da sola." Emily indica Scarlet che continua ad avare lo sguardo assente.
"Si ma questo non è il problema... " dice Federico mettendosi le mani dentro le tasche.
"Il problema è la convinzione di Shaw." Continua poi muove qualche passo verso la porta.
"Comunque ora io devo andare, fatemi sapere se viene un colpo di genio." Esce dalla stanza seguito a ruota da Emily.
Ma che?
"Andiamo anche noi" Jenna afferra la mano di Noah trascinandolo via completamente.
Ben e Josh si scambiano un'occhiata prima di uscire di corsa.
Ma che cazzo è?
Un complotto?

Bene.
Ora siamo rimasti io e Scarlet.
"Puoi andare anche tu se vuoi, tanto non mi muovo da qui." Gioca con il filo che esce dal suo elastico e mi viene da sorridere.
Sta cercando di mandarmi via.
"Mi stai cacciando?" Alzo un sopracciglio incrociando le braccia al petto.
"Sicuramente hai di meglio da fare." Acida come un yogurt scaduto.
Mi avvicino lentamente e mi siedo accanto a lei guardandola attenamente negli occhi.
Ghiaccio.
Un pezzo di ghiaccio.

Distolgo lo sguardo puntandolo sul letto di Emily.
"Hai conosciuto mia sorella." Affermo cercando di rompere il silenzio che si è creato, il che è strano per me.
Amo il silenzio.
"Si, sono stata molto fortunata." Mi risponde accennando un sorriso che però sparisce subito quando ritorna concentrata.
A cosa pensi Scarlet?

"Anche-"
"Cosa vuoi Cameron?" Mi interrompe , la guardo non capendo.
"Cosa?"
"Cosa vuoi?" Ripete allontandosi leggermente.
"Non ti seguo"
"Cosa vuoi da me? Ti ho detto che puoi andare. Perchè sei ancora qui? Perchè non te ne vai come l'ultima volta?"
Ecco a cosa pensava.
Contraggo la mascella non sapendo cosa rispondere.
"Non sapevo che saresti finita con mia sorella" cerco di difendermi, ma la situazione non cambia.
"E comunque non capisco perchè dovrei darti spiegazioni." Faccio spallucce incrociando le braccia al petto.
"Non te le ho mai chieste." Ringhia stringendo i pugni.
"Oh invece a me sembra proprio di si." La sfido con lo sguardo e lei fa lo stesso.
Sembra si stia trattenendo dall'urlarmi contro le peggiori cose.
"Non avevi detto che ero solo una segnalazione?" Rincomincia.
Smentisci.
Smentisci.
Smentisci.
"Infatti." Affermo cercando di non far trapelare nessuna emozione.
Stringe ancora di più i pugni.
"Bene , mi avete portata qui. La 'missione' è finita, ora puoi andartene." Dice tra i denti.
Eh no.
"Hai ragione , ma ora c'è un'altro problema."
"E quindi?"
"Non vorrei che mia sorella finisse nei guai,in tal caso dovresti starle lontano." Ed ecco, bomba sganciata.
Mi aspetto che mi urli qualcosa addosso o che comunqeu faccia una scenata.
Ma mi stupisce ancora.
Scuote la testa e fa una risata amara prima di sospirare e alzarsi.

"Chissà che cazzo mi spero ancora." Detto questo prende un mazzo di chiavi e se ne va.

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