La mattinata volò velocemente e finalmente si fecero le 15:30, tra mezz'ora dovremmo andare al cinema ed io non sono ancora pronta e così cominciai a truccarmi, una volta finita la fase trucco iniziò la fase vestiti, scelsi un vestito dalla tonalità azzurra con un motivo floreale fantasioso rosa e sulla vita una cintura marroncina, indossai dei sandali con la zeppa alta marroncini, acconciai i capelli in una treccia che si posava sulla spalla, portai una borsetta anch'essa marroncina e voilà, eccomi pronta.
Non ci avevo fatto caso ma si erano fatte già le 16 ed io non stavo nella pelle di andare al cinema con Harry, che strano, perché mai dovrei essere estasiata di andare da qualche parte con lui? Non è un appuntamento, è solo un'uscita tra amici e basta, non solo gli innamorati vanno a vedere film, anche gli amici se è per questo. Venni strappata dai miei pensieri da un ragazzo alto con i capelli ricci e occhi verdi. Era vestito con una maglia bianca e con in cima una camicia a quadri nera, bianca e grigia abbinata con dei jeans e converse nere.
"Hey Emily, ma guardati! Sei bellissima!"
"Grazie, anche tu."
"Che dici, andiamo?"
"Si, andiamo."
Andammo nella sua auto e partimmo per il cinema, il tragitto era stato allegro, non mi accorsi che eravamo arrivati fino a quando la macchina non si fermò.
"Emily, siamo arrivati."
"Oh, ok."
Avanzammo lentamente verso l'edificio e quando arrivammo alla portineria e ci mettemmo in coda per prenotare i biglietti e per un'attimo mi sembrava che la sua mano si sfiorasse con la mia, ma forse era solo suggestione.
Quando finalmente arrivò il nostro turno andammo dalla portineria e chiedemmo di vedere Zombie Assassin III, in realtà era lui che voleva vederlo, io non è che adoro i film horror ma farei qualunque cosa per non rovinare il nostro rapporto di amicizia, per mia fortuna la signora dietro il banco ha detto che sono esauriti i biglietti e così lasciammo la fila e Harry mi prese la mano e mi fece correre e mi condusse dalla macchina, quando fummo arrivati aprì di fretta la portiera e mi fece sedere sul sedile passeggero e dopo qualche secondo anche lui si sedette sul sedile lato guidatore, senza aprire bocca mise in moto e partì dal parcheggio del cinema.
"Perché hai voluto andartene? Potevamo vedere un'altro film se volevi..."
"È che... Che... Avevo pensato che... Magari..."
"Ma che ti sta succedendo Harry?"
"Che cosa?"
"È che sei così strano stasera, ora..."
"A dire il vero sto benissimo, mai stato meglio."
"Sicuro?"
"Si, e comunque siamo andati via perché avevo pensato che ti sentivi a disagio stare con tutte quelle persone."
"Ma guarda che non ho problemi, se vuoi possiamo tornare indietro."
"Ho degli altri programmi per noi stasera."
"Che tipo di programmi?"
"Andiamo a casa mia."
"Vorrai dire al dormitorio."
"No, no. A casa mia proprio. Non ci sta nessuno, abito solamente io."
"Oh. E perché?"
"Sono un tipo solitario."
"Potremmo essere di ritorno al dormitorio per domattina?"
"Certo, per le 6:30/7:00 se vuoi."
"Perfetto."
Dopo quella conversazione passarono dei minuti che sembravano ore ma eccoci arrivati davanti ad una casa enorme, l'auto è parcheggiata sul vialetto, lui scese dall'auto e fece il giro per venirmi ad aprire la portiera, quando scesi gli rivolsi un sorriso e lui ricambiò il gesto, prese la mia mano e la intrecciò con la sua e mi condusse verso casa sua, aprì la porta e subito dopo mi lasciò la mano e sentì le mie guance accaldarsi, non so perché lui mi faccia questo effetto ma spero che sia una cosa positiva.
Mi sedetti sul divano in salotto e ben presto prese posto accanto a me, mi rivolse un sorriso e poi mi mostrò dei film dell'orrore.
"Che vuoi vedere tra questi?"
"Ehm... Il terzo."
"Bene, vada per il terzo allora. E Emy, se vuoi puoi toglierti i sandali se sono troppo scomodi."
"Ehm... Grazie dell'offerta Harry."
"Prego."
Come mi ebbe detto li tolsi e presi nuovamente posto sul divano accanto ad Harry e cercando di stare il più lontana possibile da lui per evitare di toccarlo.
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Ciao ragazzi, ecco a voi il capitolo.
Se vi è piaciuto commentatelo e votatelo.
Alla prossima.
Ila.
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Change | HS fanfic
Novela JuvenilEmily White, una ragazza di 18 anni che viveva a New York ma si è trasferita a Londra con la sua famiglia per il lavoro della madre. Lei è precisa, ordinata, socievole, ha avuto anche lei dei problemi in passato ma che aveva risolto senza problemi...