Change | HS fanfic

Chapter 25

Emily's pov

Primo giorno di college per noi ed io mi sono alzata per prepararmi, mi lavai e mi vestii indossando un paio di jeans, una canotta rosa con sopra una giacca in jeans e ballerine bianche, mi lisciai i capelli e mi applicai del lucida labbra rosa e voilà, eccomi pronta per la giornata, Harry stava ancora dormendo mente russava leggermente, mi sedetti sul letto mentre ammiravo la sua bellezza: le sue labbra leggermente dischiuse, espressione serena ed i capelli disordinati che andavano in tutte le direzioni, vorrei tanto vederlo così tutto il tempo ma non mi è possibile, mi abbassai per lasciargli un bacio leggero sulle labbra, quando mi staccai si dischiusero in un piccolo sorriso, poi aprì gli occhi e vidi che erano particolarmente luminosi.

"Buongiorno splendore."

"Giorno Harry, mi dispiaceva svegliarti ma dobbiamo andare al college."

"Bè, pero lo hai fatto e devo ammettere che lo hai fatto molto bene, molto dolce, mi hai colpito Emy."

"Bè, grazie, adesso alzati, siamo in ritardo."

"Che ore sono?"

"Uhm... Fammi vedere... Le 6:30."

"È ancora troppo presto, torna a letto."

"Ma non hai sentito la segretaria che le lezioni iniziano alle 8?"

"Uff. Va bene. Mi alzo."

"Grazie Harry."

Lasciai la stanza facendogli l'occhiolino e andai in cucina a preparare la colazione.

Harry's pov

Che rompimento mamma mia, lo so che devo alzarmi ma non ce n'ho voglia ma devo farlo per Emily, non voglio deluderla il primo giorno di college, già la ho fatta espellere da Londra e non voglio che le dicano qualcosa già oggi quindi mi devo alzare da questo letto.

Sono uscito dal bagno e mi recai all'armadio per prendermi qualcosa, presi una camicia bianca, jeans ed i stivaletti marroncini e li misi, andai giù al piano di sotto dove si trovava Emily e la vidi che stava preparando la colazione, appena sentì il rumore dei tacchi dei stivaletti si girò verso di me agitando la mano per aria per salutarmi ed io ricambiai il gesto.

"Sei arrivato Styles alla fine."

"Già, mi è costato è!"

"Scusa."

"Cosa mangiamo stamani?"

"Torta al cioccolato, brioche alla crema e capuccio."

"Uhm... Mi piace."

"Accomodiamoci?"

"Certo."

[...]

Emily's pov

Siamo fuori dall'entrata della scuola, un sacco di ragazzi ci diedero degli sguardi di tanto in tanto ma non ci facemmo caso e proseguimmo per la nostra strada. Una volta dentro ci recammo di nuovo alla segreteria e ci accolse la stessa signora di ieri.

"Oh salve ragazzi, primo giorno è?"

"Eh già. Vorremmo sapere in che classe siamo."

"Oh... Secondo anno... Ah si, stanza 306 corridoio D, fanno letteratura."

"Ok grazie."

"Buona permanenza a proposito."

"Grazie."

Ci recammo alla stanza nominata in precedenza e quando la trovammo, Harry aprì la porta scorrevole e non vedemmo nessuno, solamente il professore alla cattedra il quale ci stava osservando.

"Salve, allievi nuovi?"

"Si, io sono Emily White e lui invece il mio ragazzo Harry Styles. Siamo nuovi qui di Boston."

"Bene, accomodatevi dove volete, le lezioni inizieranno tra pochi minuti, se volete scusarmi adesso dovrei assentarmi."

"Ma certo signor professore."

Dopo quello si congedò e lasciò l'aula, Harry mi guardò con espressione maliziosa e si mosse in direzione verso di me facendo camminare con le sue lunghe dita sul tessuto dei miei pantaloni ma lo fermai avvolgendo le mani sul suo polso e guardandolo con sguardo di rimprovero e lui scoppiò a ridere.

"Emily cara Emily, qui apparte noi non c'è nessuno quindi non allarmarti."

"Io non mi sto allarmando."

"A me sembra di si."

"Torna a posto Harry, stanno arrivando altri ragazzi."

"Come vuoi."

"Grazie."

In poco tempo l'aula cominciò a riempirsi e nel mentre Harry si alzò dalla sedia per andare in bagno, nella sua assenza si sedette al suo posto una ragazza dallo stile dark/gotico, vestita tutta di nero e aveva due piercing sulle labbra e uno al sopracciglio.

"Hey bella, sei nuova?"

"Si."

"Posso stare sudata qui?"

Stavo per aprire bocca per dire qualcosa ma la richiusi subito quando sentì la voce di Harry dietro le mie spalle, ero sollevata di rivederlo, questa ragazza non mi piaceva per niente.

"Veramente era già occupato quindi smamma moscerino."

"Moscerino a chi?"

"A te. Stai lontano dalla mia ragazza."

"Oh sai chi hai di fronte?"

"No e non me ne fotte un cazzo."

"Attento a come parli coso."

"Harry, non voglio che questa sconosciuta rovini il nostro primo giorno di scuola, lasciala stare e cambiamo posto."

"Va bene."

Mi alzai dal mio posto e andammo altrove, mi girai un'ultima volta quella ragazza, sul volto aveva un ghigno mentre si metteva in bocca una cingomma e mi voltai di nuovo verso Harry che mi stava sorridendo mentre si avvicinava a me per lasciarmi un bacio cauto sulle mie labbra per poi staccarsi.

"Siamo arrivati."

"Ok."

"Se quella stronza ti avesse fatto qualcosa... L'avrei picchiata."

"No Harry, non fare nulla che ti possa rovinare, non voglio perderti."

"Dicevo così per dire guarda."

"A me non sembra."

"Adesso smettiamola qua, è arrivato il professore."

"Ok."

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Ciao raga, ecco qui il capitolo.

Alla prossima.

Ila.