Ci recammo alla auto e partimmo per il college, quando fummo arrivati facemmo attenzione a non fare casino per gli altri che stanno dormendo, entrammo nella stanza e guardai l'ora, erano le 7:15 e le lezioni iniziano alle 8:30 quindi ho il tempo per farmi una doccia e lavarmi la testa con calma, vestirmi e truccarmi senza fretta e così feci, andai in bagno, mi spogliai e mi buttai sotto la doccia. Sono da circa 10 minuti qui dentro e sento la porta aprirsi, dalla porta semitrasparente potei vedere un ragazzo che si spogliava e buttava gli indumenti sul pavimento e recarsi alla porta della doccia, quando essa fu aperta mi girai immediatamente verso il muro e arrossì violentemente e annaspai tra le parole per dire qualcosa.
"Harry, ma che fai?"
"Ehm... Mi faccio la doccia?"
"No, no, no, no. Tu adesso esci e mi fai fare la doccia a me in santa pace."
"Scusa ma io odio fare la doccia da solo. Mi piace farla in compagnia."
"Prima che arrivassi qui fammi pensare, non ti facevi proprio la doccia allora."
"Uff. La posso fare con te o no?"
"Ma, ma, ma, ma... Ti pare che gli amici fanno la doccia insieme?"
"Ma noi non siamo amici "amici", noi siamo amici al livello superiore."
"Tu sei pazzo Harry. Ma sfortunatamente è vero. Va bene, resta, ma senza fare cose perverse, ok?"
"Si, signora."
Che ragazzo impossibile, ci conosciamo da poco tempo, siamo diventati finalmente amici, le cose tra noi stanno andando benissimo e proprio qualche ora fa abbiamo confessato di provare qualcosa l'una per l'altro ma io come posso negare i miei sentimenti per lui, è bellissimo, provocante, simpatico e immagino anche dolce se lo conoscessi di più ma la mia domanda è questa: come non si fa ad innamorarsi di un ragazzo del genere? È impossibile! Con i suoi modi di fare ti strega e infatti mi ha stregato e adesso sono sotto il suo sortilegio.
"Emy, ci sei?"
"Che cosa? Oh si."
"Mi hai sentito?"
"No, ero immersa nei miei pensieri."
"E a che cosa stavi pensando?"
"A te."
"Uhm... A cosa in realtà?"
"Eh, ma che cos'è?! Un terzo grado?"
"No, è solo che sono curioso."
"Stavo pensando al fatto che è impossibile resisterti, tu streghi le tue prende per rendertele tue e decidere poi al momento che cosa fare se lasciarle andare o tenertele per sempre con te, io sono stata stregata da te e tu mi hai reso tua e devo ammettere che non è male come credevo."
"Che significa?"
"Significa che... Non ne ho idea ancora ma credo che non mi dispiacerebbe se tra noi potrebbe nascere qualcosa un giorno."
"Anch'io lo penso, sarebbe bello."
"Allora, da quanti minuti siamo qui dentro?"
"Boh... Penso comunque più da 20 minuti."
"Esco un secondo dalla doccia allora ed entro."
"Ti aspetto allora, piccola."
Uscì dalla doccia e un sacco di brividi mi invaderò per tutto il corpo e fui costretta a mettermi un accappatoio indosso, mi recai in camera vidi l'ora sul mio telefono, erano le 8:00 e granai gli occhi e corsi verso il bagno, apri la porta della doccia e vidi Harry che mi guardava con espressione vuota.
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Change | HS fanfic
Ficção AdolescenteEmily White, una ragazza di 18 anni che viveva a New York ma si è trasferita a Londra con la sua famiglia per il lavoro della madre. Lei è precisa, ordinata, socievole, ha avuto anche lei dei problemi in passato ma che aveva risolto senza problemi...