Harry's pov
Ci giriamo in direzione di quella voce e appena vidi quei occhi marroni e quei capelli biondissimi, mi si congelò il sangue.
"Harry, non ti ricordi più di me? Sono la tua Jane!"
"Jane? Io non conosco nessuna Jane."
"Ma non fare il finto tonto Harry, sono io, la tua coniglietta!"
"Harry, chi è questa ragazza?"
"Dovrei essere io a chiederlo, chi è questa sgualdrina?"
"Io sono la ragazza di Harry."
"Oho bella, sono io la ragazza di Harry."
"Allora le presentazioni... Jane... Lei è Emily, la mia ragazza, Emy, lei è Jane, una mia ex amica."
"Amica? Amica? Oh mio dio! Ma non ti ricordi le notti di fuoco che avevamo passato?"
"Jane! Non rompere il cazzo e fammi passare il tempo con la mia Emy."
"Brutta puttanella che non sei altro adesso ti riduco in poltiglia!"
"Jane, vattene! Tra noi due è finita tanto tempo fa."
"Va bene Harry, avrai vinto la battaglia ma non la guerra."
"Se, se, va bene."
Dopo quello ce ne andiamo da Jane e cambio di programma, non passeremo più il veglione qui ma in riva al mare, non vorrei che quella possa romperci di quello che non ha fatto già. Presi il polso di Emily e la trascinai via da quella folla e la condussi in bagno e chiusi la porta a chiave, non so bene che stavo facendo ma quel che facevo dentro di me lo sapevo. La poggiai al lavandino e premetti le mie labbra contro le sue in modo passionale, quando fu terminato la sua faccia era un misto di emozioni, confusione, piacere, rabbia ecc.
"Harry, perché lo hai fatto?"
"Fatto cosa?"
"Portata via dalla folla e poi qui in bagno, che sta succedendo?"
Oh piccola, vorrei dirtelo, dirti che io tanto tempo fa ero stata con Jane e che ci pomiciavo ma non era nulla di serio per me ma per lei si, pensava che stessimo veramente insieme ma al verità era che la usavo come giocattolino, ogni volta che ero annoiato e che il mio corpo aveva bisogno di un'altro corpo per avere compagnia. Il ragazzo che ero prima sinceramene mi spaventa: se dovessi vedere un episodio della mia vita ora in quieto momento mi farebbe racaponare la pelle, il ragazzo che sono ora, oggi, devo ringrazierei Emily per il suo eccellente lavoro, mi ha salvato dal mio me stesso creando una mia nuova personalità.
"Harry? Mi hai sentito?"
"Che cosa?"
"Avevo detto se adesso possiamo uscire di qui."
"Oh, ma certo, andiamocene via dalla discoteca, ho un posto più romantico in mente..."
"Tipo?"
"Sorpresa."
"Oddio, odio le sorprese e tu lo sai."
"Ahahahah Emy cara ingenua Emy, ecco perché mi sono innamorato di te."
"Per la mia ingenuità?"
"No, assolutamente no."
"E per cosa allora?"
"Per la tua voglia di aiutare le persone, per la tua simpatia contagiosa, per il tuo modo di fare ed atteggiarsi... Sono innamorato perso di te Emy."
"Piccolo discorso ma molto significativo. Complimenti."
"Grazie. Adesso ce ne andiamo?"
"Ok."
Le diedi la mia mano e lei l'accettò e uscimmo da quel luogo e ci recammo verso il mare, quando fummo in prossimità di questo lei mi guardò con un sorriso promettente. Penso di averla colpita, arrivati ci togliemmo le scarpe e proseguimmo a piedi scalzi sulla sabbia mano nella mano, guardai l'ora sul mio cellulare e facevano le 00:00, è arrivato l'anno nuovo e nel cielo esplosero i fuochi d'artificio, lei mise la sua testa sulla mia spalla ed io girai la mia per vederla sorridere, gli occhi quella sera erano particolarmente luminosi non so se per via delle luci o proprio di suo.
"Harry, questa è la miglior serata della mia vita, grazie!"
"Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto."
"Dovremmo farlo anche l'anno prossimo, sai?"
"È una sorpresa amore, lo sai, vero?"
"Certo che lo so... No..."
"Ahahahah Emily, Emily, ti amo da morire e non mi azzarderò mai e poi mai di spezzarti il cuore."
"Anch'io ti amo e so che non lo farai, mi fido di te."
"Buon nuovo anno Emily cara."
Emily's pov
La serata è andata meglio di come avevo previsto, apparte quel piccolo imprevisto chiamato Jane ma per il resto il mio miglior veglione della mia vita. Adesso siamo sulla strada del ritorno per andare a casa, quando fummo arrivati mi cambiai mettendomi il pigiama e mi buttai sul letto, poco dopo anche Harry mi raggiunse solamente in boxer, alzò le coperte ed entrò dentro.
"Harry, posso sapere una cosa?"
"Certo, tutto ciò che vuoi."
"Cosa eravate una volta tu e Jane?"
"Che ti viene in mente?"
"Rispondi alla domanda per favore."
"Nulla. Te lo giuro Emy."
"Vorrei crederti."
"Emily... Che cosa posso fare per farti fidare di me?"
"No, no Harry, io mi fido di te, è che non mi fido di quella Jane."
"Vuoi veramente sapere cosa eravamo prima?"
"Si, o almeno credo..."
Dopo la mia risposta tirò fuori un sospiro pesante chiudendo gli occhi per riaprirli, aprì la bocca per dire qualcosa ma non uscì nulla.
"Una volta, io e Jane... Non eravamo fidanzati... E nemmeno amici..."
Ha cominciato a narrare e quando si fermò mi implorò con gli occhi ormai lucidi se poteva smettere, credo veramente che questa storia lo sconvolgesse molto ora così annuii in accordo per farlo smettere e come ricompensa al mio gesto fu un abbraccio ma non come quello delle altre volte, era più intenso, bisognoso, quando ci staccammo ci guardammo negli occhi mentre pensavo se baciarlo o no, ecco la mia risposta: mi buttai su di lui baciandolo come non ho mai fatto, un bacio dolce e bisognoso, perfetto per questo momento.
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Ciao raga, ecco qui il capitolo.
Alla prossima.
Ila.
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Change | HS fanfic
Teen FictionEmily White, una ragazza di 18 anni che viveva a New York ma si è trasferita a Londra con la sua famiglia per il lavoro della madre. Lei è precisa, ordinata, socievole, ha avuto anche lei dei problemi in passato ma che aveva risolto senza problemi...