Change | HS fanfic

Chapter 14

La giornata passò velocemente e venne sera la quale la passeremo alla festa e quindi per l'occasione mi vestii con un'abito nero corto e smanicato, una cintura grigia sulla vita e dei sandali con zeppe alte nere, raccolsi i capelli in uno chignon ed eccomi pronta, lui invece era ancora in boxer e quando mi vide sul suo viso comparve un'espressione maliziosa.

"Hey, che bello spettacolo."

"Non sparare cazzate Styles."

"Agli ordini signora, adesso mi può dare una mano a vestirmi?"

"Certo."

"Grazie."

Mi avvicinai al suo armadio e gli presi una maglia a maniche corte bianca, jeans e può terminò in bellezza l'outflit con le converse bianche, era divino così, ma che dico, lui lo è sempre.

"Sei fantastico Harry, come sempre del resto."

"Grazie, non devo fare nulla per apparire bello."

"Ora ho capito per la tua intelligenza."

"Hey."

"Scherzavo. Andiamo comunque?"

"Certo."

Uscimmo dal college, ci dirigemmo alla sua auto e ci recammo al luogo della festa. Quando arrivammo c'erano già un sacco di auto parcheggiate qua e là e dei ragazzi a loro volta dentro le loro auto e le cose che potevano fare mi venivano i brividi al solo pensiero. Scendemmo e mano nella mano ci addentrammo all'interno della discoteca, venni intasata di nuovo da fumo e alcol, odio queste feste, perché ci devo sempre venire?

Harry mi fece sedere su un divanetto mentre lui andava al bar a prendere da bere, mentre lui era via un ragazzo dai capelli castani e occhi azzurri si sedette vicino a me.

"Che ci fa una bellissima ragazza ad una festa come questa?"

"A dire il vero non so nemmeno io."

"Allora, ti sei persa?"

"Cosa? No."

"E che ci fai qua?"

Si avvicinò di più ed io cercai di allontanarmi il più possibile da lui finché il divanetto non finisce.

"Non sono affari tuoi."

"Sei sola?"

"No."

Girai lo sguardo da quel ragazzo sulla folla sperando di incrociare lo sguardo di Harry ma non lo trovai.

"Sei con amiche?"

"No."

"Non sei sola perché ci sono io, vero?"

"No. Aspetto il mio ragazzo."

"Oh, posso aspettarlo con te allora?"

"Ecco, io..."

"Dylan? Che ci fai da questa sconosciuta?"

"Stavo socializzando con questa pupa."

"Hey, rispetto coso!"

"Emily?! Sei proprio tu? Oddio, ma sei peggio di ieri!"

"Khate. Che piacere rivederti."

"Voi due vi conoscete?"

"Purtroppo si. Non sapevo che fossi fidanzata con questo animale."

"Parla per te sguattera che se la fa con Styles adesso."

"Styles? Oddio che perdente."

"Come osi parlare di lui bastardo!"

"Oh, bella, non parlargli in quel modo!"

"Io gli parlo come mi piace e pare."

"Hey Emy che succede?"

"Harry!"

"Piccola... Dylan."

"Styles."

"Vi conoscete voi due?"

"Si."

"Questa stronzetta mi ha parlato male. Mi ha mancato di rispetto."

"E lui ha fatto lo stesso con te. Ah, e ti ho difeso."

"Grazie piccola."

"Vogliamo parlare un po' ragazzi?"

"Harry, andiamocene."

"Va bene, Khate, Dylan."

"Emiliana, Harold."

"Aspettate un secondo. Questo bel bocconcino si chiama Emiliana? Oh allora si capisce tutto."

La mano di Harry la sento stringersi nella mia facendomi guaire dal dolore, posso dedurre che Dylan lo avesse provocato.

"Che cosa hai detto verme?"

"Hai sentito bene, perdente."

"Perdente sarà la tua fidanzata e tu."

"Oh... Dylan? Fai qualcosa!"

"Chiudi il becco Styles prima che ti prenda a botte."

"Ti farei correre piangendo come una ragazzina dalla tua mammina."

"Basta!"

"Emy, togliti!"

"No Harry! Andiamocene, ora."

"Va bene."

Trascinai via Harry da quel posto maledetto e andammo in macchina e ce ne andammo via dalla discoteca.

"Perché mi hai portato via di li? Avrei potuto prenderlo a calci in culo ma adesso non posso più... Ti ha chiamata Emiliana. E so che odi tanto quando ti chiamino così..."

"E infatti è così ma l'ho fatto perché tengo a te."

"Che cosa?"

"Voglio che tu sii vivo quando mi cambieresti la vita."

"Davvero? Ma in che senso cambiare la vita?"

"Penso che lo scopriremo stasera."

Gli feci l'occhiolino e sul suo viso comparve un sorriso.

"Allora facciamo presto ad andare a prendere la tua roba dal dormitorio."

"Che cosa?"

"Stasera dormiremo a casa mia e passiamo al dormitorio per così puoi prenderti le cose per domattina. Che ne dici?"

"Penso che sia..."

Dormire con Harry? È da neanche una settimana che ci siamo messi insieme e passiamo già al passo successivo? Non so se sia una buona idea ma forse è meglio seguire il mio cuore che il cervello, per quanto riguarda le scelte sull'amore il migliore è il cuore.

"Che dici allora?"

"Penso che sia una buona idea, va bene."

"Benissimo, andiamo al dormitorio e poi a casa mia."

Dopo quella frase accelerò e sfrecciò sulla strada per il college.

[...]

Finalmente è tutto pronto, ho il materiale per domani e sono pronta per partire, Harry è già giù in macchina che mi aspetta così uscì dal dormitorio, percorsi il corridoio e uscì fuori dal college e mi sedetti dentro l'auto di Harry il quale partì a tratta birra verso casa sua.

___________________________

Ciao raga, ecco a voi il capitolo.

Alla prossima.

Ila.