|Belthil|

Prologo

Un fratello può essere il custode della tua identità, l'unica persona con le chiavi della tua illimitata e segreta conoscenza di te.

(Marian Sandmaier)

Quando tutto doveva ancora accadere e la Terra di Mezzo non era come la conosciamo noi ...

-Belthiiiil !! Scendi da quel letto immediatamente o sarò costretta a lasciarti a casa!-

La voce di mia madre mi assordava nonostante la mia testa fosse immersa nei numerosi cuscini. Come faceva a essere così sveglia all'alba? Per di più in un giorno di festa ...

Con molta fatica aprii gli occhi e mi guardai intorno. La mia camera era in disordine come al solito : vestiti sparsi qua e là, scarpe spaiate che uscivano da sotto il letto e l'armadio che sembrava pronto a scoppiare da un momento all'altro. Per non parlare del tavolino dove appoggiavo tutti i miei gioielli. Se mia madre fosse entrata nella mia stanza le sarebbe venuto certamente uno dei suoi attacchi di panico.

Mi infilai una vestaglia scelta a caso e mi diressi nella sala usata per la colazione. Per fortuna era abbastanza vicina a camera mia e non dovevo fare troppi scalini. Casa mia non si poteva certo definire piccola e modesta: era il palazzo reale del regno di Dormor, il primo regno in questo mondo e l'unico esistente allora. Il palazzo si ergeva ai piedi del Monte Fato ( chiamato così perché credevamo che i primi della nostra stirpe fossero nati lì) e la struttura principale era in legno di ciliegio con intarsi dorati e il tetto in tegole rosse . Non vi erano molte porte nel palazzo : solo il portone principale e gli accessi alle camere private, mentre il resto del palazzo era aperto sui giardini di rose rosse o su enormi terrazze. Camera mia si trovava nell'ala Ovest insieme a tutte le camere della mia famiglia ( eccetto quella dei miei genitori) e alla "sala della colazione".

Appena entrai in quella sala un odore di pane appena sfornato mi pervase.

-Oh guarda guarda chi si vede ... era ora che ti svegliassi visto che dobbiamo partire tra un' ora se non vogliamo fare tardi alla cerimonia. E sai molto bene che non è un comportamento da futura regina di Dormor arrivare in ritardo alle cerimonie ufficiali. Adesso sbrigati a fare colazione e vai a darti una sistemata.

Era stata mia madre, Ris, a darmi quello che sembrava un più un ordine che un consiglio. Sedeva a capotavola e il suo piatto contenente solo poche briciole mi faceva intuire che era in piedi da molto tempo prima di me e aveva già fatto colazione senza aspettare che la famiglia fosse al completo. Proprio tipico di lei. Era sempre lei la prima a svegliarsi e ad essere pronta per la giornata senza niente fuori posto.

Quel giorno indossava un leggero abito bianco in lino legato al collo che contrastava con la sua pelle olivastra, impreziosito da piccoli rubini ai bordi della scollatura sulla schiena. I lunghi capelli scuri le cadevano sulle spalle formando dei piccoli boccoli ed una ciocca era tenuta indietro da un fermaglio tempestato di diamanti e rubini, mettendo in mostra le sue orecchie leggermente a punta abbellite da orecchini dorati. Le labbra erano tinte di rosso mentre gli occhi chiari come il cielo erano valorizzati da un leggero strato di matita nera che rendeva il suo sguardo quasi glaciale.

Dall'altro lato della tavola sedeva mio padre, il re Aran. Anche lui aveva già fatto colazione ed era già pronto per andare alla cerimonia di inizio primavera. Era elegante come sempre.

- Buongiorno anche a te madre ...

- Ehi mia piccola Bel dormito bene?

- Buongiorno padre! Si ho dormito bene questa notte, grazie per avermelo chiesto. Un momento ... dov'è Sauron?

- E' andato a prepararsi alcuni minuti fa- mi rispose mia madre.

Sauron ...

Lui era la persona a cui volevo più bene al mondo. Di lui mi potevo sempre fidare e c'era sempre per me.

Mio fratello.

NOTA DELL'AUTRICE

Salve a tutti J

Volevo solo spiegarvi qualche cosa su questa storia.

1. È la prima volta che scrivo qualcosa di questo tipo quindi anche le vostre possibili critiche saranno molto costruttive per me.

2. Per scriverla mi sono ispirata ai film Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit perciò potrebbero esserci incongruenze sia con il romanzo di Tolkien sia con i film.

3. I nomi dei personaggi li ho presi da alcuni vocaboli in lingua elfica (Belthil = radianza divina; Ris = regina; Aran = re) tranne quello di Sauron che conosciamo già

Bacioni

sorridopernulla

P.s Trailer creato da @merygrais, grazie mille <3