Il concerto iniziò, lei salì sul palco, partì
"chiedo di non chiedere"
Avevo il cellulare per riprendere il tutto, perché dovevo ricordarmi almeno un pezzetto di ogni canzone e portarlo con me per sempre.«Ho un fiore per tre
È un po' sporco ma c'è tanta verità»Io la guardavo, mi sgolavo per cantare insieme a lei, lí in prima fila, sembrava divertita per come eravamo tutti impazziti.
Poi volge lo sguardo verso di me, o almeno verso la mia fila..«Cerco le chiavi di casa, sono sbronza»
Saranno state le luci, la confusione, le urla, ma lei alza un braccio, indica con un dito verso la mia direzione.. e prosegue.
«Ma voglio te, voglio te!»
Altro black out, mi fermo, la guardo, non capisco, sembra che io stia sognando.
Il concerto prosegue, ed io mi diverto come non mai, mi alzo, ballo, mi guarda, la guardo, questa volta sostengo lo sguardo, cantiamo insieme, sparisce tutto, la folla, la band, le luci, sento solo il calore dei suoi occhi fissi su di me.
Altre canzoni, la mia voce credo sparì alla terza, ma non mi interessava, avrei potuto perdere le corde vocali quella sera.
Ero al settimo cielo, mi sentivo bene, ero felice.Felicità che svanii, non appena il concerto volse al termine, lei salutò tutti girò le spalle e andò via, già ne sentivo la mancanza, mi sentivo vuota senza poterla guardare negli occhi.
Realizzai tutto una volta fuori.
Grazie alla location del concerto, subito dopo la mia meta era la spiggia, mi misi lì fino alle 3 del mattino a guardare le stelle, avevo ancora la sua voce che faceva eco nelle mie orecchie, volevo godermela il più possibile, il suo sguardo lo avevo impresso nella mente.
Poi pensai ancora una volta di essere folle, di aver immaginato tutto, di non aver mai avuto Giordana Angi che guardava dritto verso di me.
Decisi quindi di aprire la galleria e sfogliare i video a mente lucida.
Lo feci con l'amaro in bocca, pensando di aver immaginato tutto.Ma in realtà avevo ripreso ogni cosa, non potevo immaginare anche quei video, erano lì salvati nella galleria, non potevo avere delle allucinazioni.
(Piccolo off topic, la foto del capitolo è stata scattata da me come anche le foto precedenti, compresa quella di copertina, dunque un fondo di verità c'è...🙈)Era tutto chiaro, eppure, dato anche l'orario, mi sembrava ancora un sogno.
Purtroppo però per quanto stesse guardando me, quegli sguardi erano iniziati e finiti lì su quel palco.
Decisi di mandarle le foto che le avevo fatto su instagram, consapevole che non le avrebbe mai viste, ma ci provai, le mandai anche la nostra foto assieme, di quella stessa sera, fatta prima del concerto, almeno seppur non quel giorno stesso, magari in futuro avrebbe potuto vederle.
La speranza, infondo, è l'ultima a morire, giusto?
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Rien qu'une fois
Fanfiction[COMPLETA]Questa è una storia vera. Almeno in parte. Forse un po'. Insomma è la mia storia, senza filtri, la storia di come una ragazza dai capelli nero corvino abbia conquistato il mio cuore, e quello di altre migliaia di persone, con il solo suono...