10. 𝙎𝙞𝙣𝙘𝙚𝙧𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚, 𝙂𝙞𝙤𝙧𝙙𝙖𝙣𝙖.

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Inutile dire che quel dettaglio al quale mi stavo abituando dopo la mia email sparì.
Mi rispondeva subito, senza aspettare più di 20 minuti, ed io per fare la sostenuta invece lasciavo il telefono bloccato e nemmeno leggevo le risposte in fretta.

Sono passate 6 ore ormai, e non c'è traccia di email o messaggi d'altro genere.
Diciamo che si, la mia illusione è durata poco almeno, senza troppe paranoie.
Era uno scherzo, organizzato davvero bene, non posso negarlo.

Gior(dana)'s POV

Così, m'ero fatta beccare, effettivamente era quello che volevo, dal primo momento, lei ci ha messo un po' ma il risultato resta lo stesso!
Sono lusingata da tutta questa fiducia, questo affetto, nulla di tutto ciò è scontato!
Ma così come la sua paura cresce riguardo la mia vera identità, la mia fa altrettanto riguardo la sua serietà.
Pensavo di avere più tempo, per capire, anche da come si comportava tramite queste email, che persona fosse, e invece il tutto è stato contenuto in mezza giornata di chiacchiere tutto sommato.

Dirle che non sono io porterebbe ad un disastro dietro l'altro, darle ragione sullo scherzo mi porterebbe a perderla totalmente, e dirle che sono proprio io potrebbe causare danni alla mia carriera e alla mia privacy.

Allo stesso modo come potrebbe provare che sia realmente io?
A questo non avevo pensato...

Potrei provarci, nel caso in cui di lei non ho capito un cazzo, basterà eliminare questo account email e passerebbe ogni paura.

Tra un pensiero ed un altro sono passate delle ore, meglio scriverle domattina, cos capirà che ho meditato, e che non sto dicendo cacate ma sono seria.

Cosí faccio, il mio primo pensiero è lei, non voglio che pensi che qualcuno l'abbia potuta deludere o prendere in giro.
Gli occhi ancora chiusi dal sonno si sbarrano alla vista di un email che non mi sarei mai aspettata, la seconda da parte sua.

Da: claudia.cc@gmail.com
Nessun oggetto.

Sapevo che questo sarebbe stato il risultato, spero davvero tu non sia qualcuno che conosco, spero ti sia capitato per sbaglio quel quaderno pieno zeppo di ME, e tu abbia deciso di prenderti gioco di una ragazzina.
Anche perché sono alquanto certa che nessuna persona che io conosca sarebbe in grado di fare queste stronzate.
Devo ammettere che anch'io ti sono stata dietro, per mezza giornata, certo, ma hai avuto davvero una fervida immaginazione ed hai creato tutto seguendo ogni dettaglio.
Voglio sapere solo una cosa, come mai hai letto di me? Chiunque si sarebbe fermato, penso, al nome.

Claudia.

04:08
Inviato da iPhone.

Avrà passato una nottataccia a farsi troppe domande per scrivermi a quell'ora del mattino.
Aveva smesso anche di firmarsi con Claudette, ci sono rimasta male.
Le devo delle spiegazioni.

A: claudia.cc@gmail.com
Re: .

Buongiorno Cla'.
Che tu voglia crederci o no, sono io.
Mi spiace tu abbia preso male questa situazione, pensavo tu lo capissi dal primo messaggio e che quindi questa discussione l'avremmo saltata in un qualche modo se tu fossi arrivata a me senza alcun tipo di aiuto.

Vorrei precisare una cosa, tutto ciò che mi viene portato durante gli eventi è custodito gelosamente dalla sottoscritta.
Certo sei stata fortunata che io l'abbia letto quasi subito dopo il nostro incontro, ma se non ora l'avrei letto poi.

Ovviamente è normale tu abbia dei dubbi, e credimi nonostante io abbia divorato quel quaderno, sono letteralmente con l'ansia che tu possa divulgare questa cosa.
Ovviamente se dovessi farlo so come risolvere la situazione, ma spero con tutta me stessa di aver capito che tipo di persona sei.

Capisco perfettamente la tua situazione, e sono qui pronta a spiegarti da cosa è nata questa mia voglia di scriverti.

Parto dal presupposto che dopo il primo incontro ho dimenticato il tuo viso, cercavo di dare un volto a quel che leggevo ma non riuscivo a ricordarmene.
Avevo tutti i tuoi contatti ma volevo evitare di creare disagio al mio team che in quei giorni era h24 assieme a me, quindi per non averti fissa nella mente ho deciso di lasciar stare.

Poi ti ho rivista, ho capito subito fossi tu, e ne ho avuto piena certezza quando mi hai parlato.
In quel momento ebbi il quadro chiaro davanti a me, con tanto di viso, il tuo.

Quindi quando l'impulso è diventato ingestibile, ti ho scritto. Ed eccoci qui.

Se hai altre domande falle pure, spero tu mi creda.
E spero soprattutto tu mi risponda... al più presto.

Sinceramente,
      Giordana.

8:05
Inviato da iPhone.

La parte più difficile di quell'email, fu lo scrivere il nome, ma non potevo più giocare, o almeno non in quel momento

Rien qu'une fois Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora