«Sei sicuro? Io me li sento in disordine.»
continuò a dire Jungkook scendendo le scale, mentre si accarezzava i capelli.Stavano attraversando la Hall del proprio hotel, dirigendosi verso l'uscita.
Fuori da essa, li aspettava una lussuosa Limousine, che rifletteva sulla sua lucidità la luce dei lampioni.
Avevano avuto molto poco preavviso per la festa di quella sera, d'altronde neanche Taehyung e Jimin avrebbero mai pensato di invitare due perfetti sconosciuti ad una festa di quella portata.Nessuno si sarebbe aspettato di incontrare colui che gli avrebbe rubato il cuore.
«Per la quinta volta, sì, sono in ordine e ora cammina.»
Non appena li videro arrivare, i due "ricchi" scesero dalla vettura con il loro modo teatrale e gli andarono incontro sorridendo.
Indossavano tutti e quattro lo smoking e la cravatta, tutti in nero eccetto Taehyung che aveva un accenno di rosso e verde per indicare il marchio di Gucci.
Quest'ultimo andò incontro a Jungkook correndo, rischiando di farlo cadere mentre lo stringeva in un forte abbraccio.
Jimin abbassò lo sguardo imbarazzato dalla situazione, fece qualche passo e scorse Yoongi che si avvicinava a lui.
Gli baciò delicatamente tutte e due le guance, sfiorando di poco le sue labbra, tanto per far impazzire il cuore dell'altro.
«Stai benissimo in smoking.»
disse Jimin, facendo spazio al suo bipolarismo.
Quando si trattava della bellezza di Yoongi non vedeva ragioni.Quest'ultimo sorrise, accarezzandogli piano il fianco. Salì piano piano verso la cravatta e poi sul collo.
«Anche tu, ma sai...»
Disse avvicinandosi al suo orecchio, per mantenere un po' di discrezione.
«Ti preferirei senza.»[...]
Quella situazione equivaleva a panico totale per Jungkook:
Lampadari di cristallo, fontane di vetro, tavolate di cibo raffinato, champagne costoso, abiti firmati, musica classica e calici di cristallo.
Aveva paura di inciampare su un cameriere, di scontrarsi con delle persone, di sporcarsi il vestito e anche solo di presentarsi.
Non era ricco e in confronto a quello dei presenti, i suoi vestiti gli sembravano nullità.Erano presenti moltissime persone: imprenditori, capi d'aziende, manager di moda... e poi c'era lui che era un universitario.
Taehyung fermò un cameriere e gli rubò due calici dal suo vassoio.
Gliene allungò uno e vide come la sua mano stesse tremando nel tentativo di afferrarlo.«Sei ancora timido con me? Ti devo ricordare che l'altra notte abbiamo-»
«No, no non è per quello. Sono solo un po' nervoso, ecco.» disse immediatamente Jungkook interrompendolo sul momento.
«Andiamo a prendere cibo.»
disse Jimin prendendo Yoongi per un polso, trascinandolo con se verso il buffetQuest'ultimo rise alla scelta raffinata di parole e pensò che l'unico che non assomigliava a tutti quei palloni gonfiati era proprio lui.
Lo sapete quanto manca alla fine eh?!Lo sapete?!
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TRAVEL ✈️ Taekook & Yoonmin
FanfictionTaehyung e Jimin partono per Tokyo, e sull'aereo incontrano coloro con cui passeranno il resto della vacanza e della vita. ➡️ COMPLETA ➡️ LIETO FINE • Taekook (tae top) • Yoonmin • Accenni di Namjin #1 in Yoonmin 14/09 🏆 #1 in boyxboy 6/12/19 #8...